Se io volessi slaccare solo il Chiver si potrebbe fare con il metodo detto da tza, cioè lo metto in freezer e poi subito in acqua bollente, oppure conviene quella dell'aceto :mha!( chi mi consiglia
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Se io volessi slaccare solo il Chiver si potrebbe fare con il metodo detto da tza, cioè lo metto in freezer e poi subito in acqua bollente, oppure conviene quella dell'aceto :mha!( chi mi consiglia
L'aceto aggredisce chimicamente (lo mangia)... il metodo per stress termico non da questi problemi.
Alternativamente (visto che hai solo il chiver da slaccare) puoi slaccarlo meccanicamente: prendi della carta vetrata da carrozziere (grana 1000 o 2000: un foglio costa 50 centesimi) e ti metti pian piano a "scartavetrare". Ci metti un po' di tempo però il risultato viene bene tipo così: http://fotoalbum.virgilio.it/tzadik/lel ... uper_jazz/ (il bocchino è in ottone, era argentato l'argentatura è stata levata per abrasione).
Fede come sai da poco ho fatto argentare da simone il chiver reference che uso nel mio mark7 .
Mi diceva che prima lo ha slaccato con un prodotto chimico (ti puoi informare con lui quale) e poi lo ha dato all'ergentatore per farlo argentare a spessore. La spazzolatura io la eviterei perchè comunque le striature si vedono lo stesso anche con un carta abrasiva finissima.
:lol:Citazione:
Originariamente Scritto da Federico
sei forte Fede !! hai un gran sax e già studi come distruggerlo :lol:
il metodo simone è sverniciatore e tanto lavoro per ripulire ;) ma prima c'è da smontare tutto !Citazione:
Originariamente Scritto da darionic
Sal io voglio fare solo il chiver
fallo fare a qualcuno competente ;)
Dopo aver chiesto consigli a utenti più esperti di me ( Grazie :ghigno: ) oggi ho provato a slaccare il chiver, con sverniciatore extra-forte in gel ( non ho trovato il liquido) smonto il mio chiver lo riempo per bene di sverniciatore lo lascia riposare per ben due ore come scritto, risultato uguale a prima :muro(((( mi viene il dubbio che possa essere placcato oro??? oppure lo provo a lasciare tutta la notte??? che dite
zzo fai federì, nullo slaccà ... li mortacci de pippo nullo devi da toccààà lascialo staààà!!!
poi te ne penti, mi par già di vederti
te le cionco quelle mano federi'! =)
lascialo sta quel sax!
Uffa, consigliatemi come slaccare sto chiver adesso prendo il flessibile e ci penso io col disco a grana grossa :twisted: vediamo chi vince :twisted:
nullo slaccà sinnò poi ci slacchi i maroni perchè te dispiace che non è più oriGGinale... poi lo vorrai cambià con un SBA arrugginito e alla fine lo scambi per un medusa laccato fucsia
Ma come c@zzo Ti vengono, Man... :lol: :lol: :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da pumatheman
In un momento di pazzia ho steso dello sverniciatore per ferro sulla ghiera tra campana e storto aspettandomi da un momento all' altro di dover versare un secchio d' acqua per fermare la reazione.
E invece, niente!
Lo sverniciatore è stato lì 10 minuti abbondanti, l' ho tolto con acqua e sapone e la lacca sotto è quasi quasi più lucida di prima.
Di che lacca si tratta, in your opinions? Che uso pe' slakkà?
Vorrei capire per quale motivo e dove è nata questa moda di slaccare i sassofoni di ottone!
L'ottone è una lega che tende ad ossidarsi! Quindi slaccare significa levare la protezione.
Chissà perchè il R&C R1jazz in ottone è laccato?
Provate a chiedere a Zolla se vi fa un sassofono in ottone senza lacca e sentite cosa risponde!
Perchè me piasce....
Gli R1 Jazz sono o placcati (oro o argento o combinazioni dei due)... o lastra viva (ottone rosso, rame, bronzo e alpacca).
Gli R1 sono (oro o argento) o laccati o lastra viva.
R1 Jazz /OG mi risulta laccato!
Sicuramente anche la versione bronzo ... diventerebbe verde in poche settimane!
Comunque mi riservo un approfondimento, quindi non insisto più di tanto!
Ad esempio i Borgani Vintage NON sono laccati e dopo qualche settimana sono già sul verdognolo e a me piace :yeah!) dico questo perchè vorrei slaccare il mio Marcolino il chi ed lo ho già slaccato ed è venuto figo, ma per il sax mi affiderò a mani esperte :zizizi))
Anche a me era venuta l'idea di far slaccare un sax, per la cronaca un SBA. Ne ho parlato con un riparatore (nun famo nomi, comunque uno bravo e rinomato che mi ha consigliato gene) il quale mi ha consigliato di lasciar perdere. A suo dire anche con i metodi chimici si puo' intaccare la lastra, la quale e' gia sottilie di suo e in strumenti vintage, battuti a mano, puo' presentare zone particolarmente sottili.