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si fai bene a confrontarti e chiedere pareri, ci mancherebbe.
il mio consiglio era di fissare un budget e studiare quei 2 o 3 modelli
consigliati da tutti. il trovare sempre un nuovo modello ti porta ad andare
in confusione anche perchè oramai qui, ogni giorno soprattutto con i mercati orientali
c'è un nuovo fantastico modello.
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Sta per uscire TS 1 hce in effetti
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Visto che chiedi sul forum tanto vale che accetti i consigli , come lo hai fatto anni fa per il contralto :wink:.
Ti ha convinto il Thomann perchè il Sig.Thomann (o chi per esso) ti ha detto che il suo (cinese) è migliore degli altri (cinesi) ? :mrgreen:
Ah già ,anche per i 30 gg di garanzia e restituzione
(attento che non sono 30gg di prova ma solo 30gg di tempo per renderlo se non soddisfatto )
- “Assicurati di includere tutti gli imballaggi originali insieme all'articolo e a tutti gli accessori e componenti forniti, in perfetto stato e senza segni di utilizzo”
Buona musica :sax:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
visualdrome
I Jubal di Onerati non li ho provati perché non c'era tempo. Comunque mi convincono un po' più i Thomann, anche perché avrei 30gg per provarli, non un'oretta.
Non faccio dipendere la mia vita dal forum, e non sto prendendo la decisione sul mio futuro; ciononostante mi fa anche piacere confrontarmi, scambiare idee, chiacchierare, fare una battuta e riceverla; è anche un modo per capire qualcosa in più degli strumenti...
Ora vado che ho appuntamento con la cartomante, poi vi dico cosa mi consiglia lei...
Lascia perdere sia la cartomante che il servizio clienti di Thomann, ovvio che loro hanno bisogno di vendere le loro porcate cinesi a basso costo, e ti diranno ovvio che é un buon sax da studio. Come chiedere all' oste se il suo vino é buono.
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Non è vero che gli strumenti thomann sono porcate cinesi a basso costo.
'Sta storia che tutto quello fatto in Cina è da buttare è una classica mentalità
da occidentali noi siamo noi e voi non siete un kaiser.
Soprattutto non tutti gli strumenti Thomann costano due lire.
Ovviamente si dovrebbe giudicare dopo aver provato.
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Certamente , Thomann ha anche gli strumenti da 2500 € a suo marchio ma il tenore a 555€ perché è finitura Vintage è uguale a quello da 535 € laccato e sono degli entry level a basso costo, in cina si comprano con 150$ ; forse non è giusto chiamarle “porcate” ma fanno parte di quegli strumenti da comperare di persona in un negozio con davanti un tecnico che te lo sistema e che se lo usi un paio d’ore quotidianamente te lo deve sistemare una volta ogni 15 giorni :rolleyes:
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Beh, certo. L' importante è non credere di essere più furbi degli altri e pensare con 500 euro di fare l'affare della vita. Però Thomann fa un buon controllo almeno per mia esperienza( ottoni) sugli strumenti. Quindi se devo comprare cinese, preferisco thomann a marca x venduta su eBay o Amazon.
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l'importante è sapere cosa si sta facendo e aspettarsi quello che è lecito aspettarsi. ho comprato un flauto basso thomann: sapevo a cosa potevo andare incontro comprando uno strumento così economico, però sapevo anche quali sono le mie esigenze a riguardo. Per le mie esigenze (molto specifiche) lo strumento è adatto e in relazione alla mie esigenze (molto specifiche) il rapporto qualità/prezzo è buono. Sto dicendo che è buono in assoluto? no. che è cattivo in assoluto? evidentemente no, ma se costa la metà di un entry level di un'altra marca delle ragioni ci saranno (e ci sono, semplicemente so come gestire la cosa :) )
aggiungo che se dovessi fare come visualdrome quando scelgo uno strumento credo che avrei la casa vuota :) in linea di massima so cosa mi serve, chiedo a qualche collega che conosco bene (tendenzialmente non su un forum, perchè sono il regno del "sentitodirechediventadatodifatto"), fisso un budget, provo e compro. Salendo di budget e di esigenze il processo si fa più complesso, ma si ferma in fretta (l'acquisto più ponderato è stato il sax alto, ne ho provati un bel po', il clarinetto basso mi è finito fra le mani a un prezzo tale che non potevo fermarmi a decidere, provare, valutare: o quello o nessuno, almeno nel '96...)
ognuno fa come vuole e seguendo la sua natura naturalmente :)
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Esatto. Anche perché uno strumento professionale ha materiali costosi perché essendo professionale deve reggere ritmi intensi di uso.
Poi per quanto riguarda suono, intonazione ecc ecc bisogna avere capacità e orecchio e sapere quello che si sta cercando al di là del: è buono perché lo usava tizio.Sono sicuro che tantissimi in un blind test preferirebbero un thomann a un Mark 6, ma questo è un altro discorso.
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Diciamo che mi aspettavo una meccanica scomoda, materiale facilmente deformabile e problemi d'intonazione. E ho avuto esattamente questo. Però non mi serve una meccanica comoda (non devo farci virtuosismi, né suonarlo in pubblico), per la delicatezza so essere "non un uomo ma una nuvola in calzoni", per l'intonazione so come regolarmi per quello che devo fare io e cosa aspettarmi da un flauto di qualità migliore che è quello che useranno le persone per cui scrivo musica
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Citazione:
Originariamente Scritto da
HCE
Diciamo che mi aspettavo una meccanica scomoda, materiale facilmente deformabile e problemi d'intonazione. E ho avuto esattamente questo. Però non mi serve una meccanica comoda (non devo farci virtuosismi, né suonarlo in pubblico), per la delicatezza so essere "non un uomo ma una nuvola in calzoni", per l'intonazione so come regolarmi per quello che devo fare io e cosa aspettarmi da un flauto di qualità migliore che è quello che useranno le persone per cui scrivo musica
Appunto questo, se le cose negative che ti aspettavi le hai trovate , ma erano ponderate e mitigate dal tuo livello, non sono certo cose che puoì dare in mano ad un neofita, che forse quei problemi non se li aspetta e pensa di aver conoerato solo un valido strumento da studio .
@Luigi : Thomann avrà anche un controllo qualità buono (meglio di ebay o amazon che sono siti di gestione vendite e non di controllo del prodotto venduto) , ma non quanto può farlo il negozio sotto casa dove ci vai personalmente , provi e ti assicuri che ti assista in casi di bisogno.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Il_dario
Appunto questo, se le cose negative che ti aspettavi le hai trovate , ma erano ponderate e mitigate dal tuo livello, non sono certo cose che puoì dare in mano ad un neofita, che forse quei problemi non se li aspetta e pensa di aver conoerato solo un valido strumento da studio .
@Luigi : Thomann avrà anche un controllo qualità buono (meglio di ebay o amazon che sono siti di gestione vendite e non di controllo del prodotto venduto) , ma non quanto può farlo il negozio sotto casa dove ci vai personalmente , provi e ti assicuri che ti assista in casi di bisogno.
non ho detto questo infatti, lui non è un neofita (ma un amatore), al posto suo non mi sarei lasciato sfuggire di mano le occasioni che aveva, non gli farei prendere quello strumento se il suo budget gli permette di prendere altro. a un mio allievo non farei mai prendere uno strumento equivalente al mio flauto basso (il thonmann in questione non l'ho mai provato: potrebbe perfino essere peggio)
il discorso sui neofiti è una specie di cane che si morde la coda: da un lato uno all'inizio dovrebbe avere lo strumento migliore possibile e immaginabile per evitare intoppi o per evitare di imputare a sè problemi dello strumento (ne so qualcosa perchè, ma guarda un po'? ho iniziato con un clarinetto stercoraro...), dall'altro raramente un neofita si permette di investire 2 o 3K euro per qualcosa che non sa se gli piacerà porterà avanti etc...(qualcuno c'è...) quindi si va di compromesso.
il suo è un caso di mezzo... ha abitudine ed esperienza, ma non abbastanza competenza... quindi uno strumento molto subottimale non va bene. nemmeno per capire vagamente se la cosa gli interessa. o, meglio, forse sì, ma il punto è che uno strumento così probabilmente non riesce a rivenderlo per più di 250 euro se decide che ne vuole uno migliore o che il tenore non fa per lui
soprattutto sarei pronto a scommettere che chi gli ha detto che quello strumento vale/è meglio di uno yamaha non sa francamente di cosa sta parlando.
ma questo è parte del problema: se uno ascolta tutte le voci dandogli pari valore alla fine non viene a capo di nulla e magari si compra una ciofeca pensando di aver preso una meraviglia.
al posto suo mi assesterei sui modelli di cui parlava, fidandosi anche del suo insegnante...
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Neofita era riferito in generale alle persone che sono gli acquirenti più comuni per quel tipo di strumenti :wink:
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Yes, va anche detto che alcuni aspetti negativi non necessariamente urtano un neofita.
la meccanica scomoda, al netto di alcune atrocità, è un problema relativo, la sensibilità all'intonazione è molto relativa (ma è meglio non formarsi su strumenti troppo stonati e alcuni sono impossibili), la resistenza alle sollecitazioni meccaniche se uno suona due o tre ore alla settimana può non essere un problema.
insomma... come sempre non c'è una risposta univoca :) ognuno fa le scelte di compromesso che ritiene meglio accettabili...
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Ciao a tutti, sembra che l'YTS 475 sia diventato merce rara...
Ipotizzando di acquistarlo fuori Europa (Asia o America), ho letto che le spese (dazi doganali, tasse e oneri...) dovrebbero ammontare tra lo 0 e il 20%.
Qualcuno sa se c'à un modo per calcolarli se non al centesimo, diciamo approssimativamente (con un piccolo scarto)?
Nel caso non fossi soddisfatto e volessi restituirlo (se previsto ovviamente) come posso calcolare le spese di spedizione?
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Chi ti ha detto da 0 al20 % … solo IVA è il22 , se consideri una media tra spese e tasse dal 25-30% non sbagli, dipende dai ricarichi del corriere , dai tassi di cambio e altre amenità. :wink:
Fai prima ad andare in negozio e comperarlo nuovo, almeno hai la garanzia .
Spese di spedizione per un eventuale reso (:nonzo:)dipendono dalla dimensione e peso del pacco e dalla destinazione , se non sai ancora dove comperarlo e difficile valutarle . Se poi vuoi assicurare la spedizione il prezzo sale ancora.
Vai sul sito delle poste e guarda le tariffe cosi ti rendi una idea.
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scusa visualdrome se mi impiccio un'altra volta, ma a me piacciono le cose semplici. Al tuo posto scarterei totalmente acquisti all'estero (costi trasporto, dogana e tasse, tempi, nessuna garanzia, reso difficoltoso) e intanto metterei da parte 1300-1500 euro così appena riesce fuori un buon esemplare me lo andrei a prendere, possibilmente provandolo. A meno che non ti piaccia davvero complicarti la vita inutilmente e perdere tempo.
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Sul web ci sono un sacco di siti che calcolano spese e dazi. La penso come Marco per il resto.
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comunque su subito ci sono due 475, uno a Pomezia e uno in provincia di brindisi
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https://www.youtube.com/watch?v=A7NWWejaKHM
questo signore (sax oracle) dice che i sax intermedi e in particolare lo yamaha 475<480 sono un cattivo affare
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Tutti i torti non li ha. al di là di yamaha si può fare un po' di tutte le case questo ragionamento. Ovvio che dividere in studio, intermedio, conservatorio, jazzisti
è marketing e sono fette di mercato dove posizionarsi. Alla fine molti strumenti, tra quello da studio
e quello professionale cambiano i materiali che sono più pregiati, si usurano di meno ecc ecc e quindi il valore sale.
Ma quanti di noi, hanno l'orecchio per sentire la differenza tra una campana in ottone e una in bronzo al fosforo e soprattutto ne abbiamo bisogno?
io credo che quando uno strumento è mediamente intonato, facile da suonare e con una meccanica affidabile tutto il resto è contorno.
poi certo se siamo iper professionisti e cerchiamo determinate sfumature ok, ma molti miti nei blind test crollano.
Chet Baker molti live in europa li ha registrati con una buescher da studio eppure è storia.
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La “sostanziale” differenza tra strumenti da studio , intermedi e professionali è proprio la qualità dei materiali utilizzati per un uso assiduo e non per un suono migliore (che poi ci sia un collegamento non si può sapere con certezza) . Tra le altre cose sono poche le ditte che differenziano gli strumenti secondo il livello d’uso scolastico (studio, intermedio e professionale) e se lo fanno un certo studio di mercato lo hanno fatto . A mio parere un Upgrade è fattibile e non sono soldi buttati , certo dipende da che cosa uno deve fare oggi e cosa vorrà fare domani dello strumento .
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Aggiungo che nel vintage c'era poca differenza anzi erano rari i modelli bollati come da studio, ma alla fine avevano meno fighettate, ma gli strumenti erano sempre di alta qualità. Tipo i director della conn o i modelli da studio della olds. Quale era il modello da studio della selmer o della king o della Martin? Per quanto riguarda Yamaha parlo di trombe , purtroppo di sax ne ho provato solo uno il mio e non faccio testo. Ma sulle trombe ho provato le famose intermedie e non hanno nulla da invidiare a quelle da 2000 e passa euro, anzi. Ovvio che poi gli strumenti sono i nostri giocattoli. Vogliamo quello nuovo, quello con il materiale esotico o vogliamo semplicemente uno nuovo perché ci siamo stancati di avere sempre lo stesso e alla fine è anche giusto che sia così è il capitale baby. Poi oramai le aziende hanno raggiunto un alto livello che è difficile che uno strumento ci lasci a piedi a meno che lo usiamo 18 ore al giorno senza fare mai manutenzione.
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personalmente non ho provato molti strumenti, però:
- sax da studio Floret non so che modello di fabbricazione cinese: meccanica leggerissima, che non dà sensazioni di solidità (e infatti il suo proprietario ha avuto diversi problemi). Come suono non è affatto terribile, come il prezzo d'acquisto potrebbe far pensare, ma come affidabilità...
- sax entry level Yamaha (credo modello 23): sostanzialmente ha tutto quello che serve in misura "abbastanza". E' abbastanza intonato, ha una meccanica abbastanza buona, un suono abbastanza piacevole, una laccatura abbastanza duratura... insomma non raggiunge chissà quali vette, ma non gli manca nulla.
- il mio M7: suonandolo tutti i giorni so che ha un suono grandioso (che io sappia sfruttarlo e tutt'altra faccenda), ma che rispetto ai moderni è meno accurato come ergonomia, intonazione e omogeneità nei registri.
- i sax R&C attuali: all'R1 jazz in su sono tutti incredibili come ergonomia, intonazione e omogeneità, con caratteristiche sonore leggermente diverse
- Selmer SAII: più o meno vale lo stesso discorso per gli R&C
Non ho mai provato sax della cosiddetta fascia intermedia, ma se lo Yamaha intermedio deve avere qualcosa di più dell'entry level e qualcosa di meno della linea professionale immagino che qualcosa sia legato soprattutto alla qualità dei materiali e dell'assemblaggio, mentre il fusto, che dovrebbe essere non troppo diverso dai pro, non credo che influenzi chissà cosa.
PS guarda anche questo video che spiega bene le differenze tra le serie Yamaha
https://www.youtube.com/watch?v=JXQAnmLINjQ&t=22s
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Aspettiamo che trovi l’occasione 475 da cogliere e che la colga … insistere su le differenze dei sax a questo punto non serve molto visto che lo ha già scelto (oltretutto nella sezione dedicata alla case costruttrici tante nozioni e informazioni su YAmaha ci sono , e sono date da Yamaha” :wink:
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Io a sto punto, prenderei un bel Jupiter serie 7. Se ne trovano , costano poco e secondo me per quello che deve farci visualdrome va più che bene.
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Ciao a tutti, scusate se appaio ogni tanto ma insegno e tra scrutini e esami e famiglia il tempo è poco.
SI effettivamente comprare all’estero (non UE) è un’impresa economicamente (Il_dario…).
Al momento non ci sono 475 a prezzi buoni: quello di Pomezia è il 475 che mi sono lasciato sfuggire e quello di Brindisi vuole 1500 non 1 euro in meno e io sono Lucca/Pescara (marco_palomar)
Ultimamente mi sono interessato ai Jean Paul, sicuramente dopo alcuni video di Jay Metcalf (betteresax) che sono sempre fatti in Cina…chissà…
Quindi? Attendo che capiti un’occasione per il 475 (marco_palomar / Il_dario)
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Gli Jupiter 787 si trovano a 600-700 euro e IMHO sono un buon affare
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@sps547 è stato gia proposto di tutto e di più :zizizi: e la sua scelta alla fine è caduta sul YTS 475 . Quando troverà l’occasione ….
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Citazione:
Originariamente Scritto da
SPS547
Gli Jupiter 787 si trovano a 600-700 euro e IMHO sono un buon affare
Ciao SPS547 e grazie per il consiglio.
Come diceva anche Il_dario io mi sono indirizzato fin dall'inizio verso uno Yamaha 475, sia per restare nel brand che conosco (come vedi in firma, ho un alto 275) sia per fare un piccolo salto di qualità (da studente a intermedio).
Ho provato un Comn ma l'ho trovato scomodo (anche se il mio maestro mi dice che mi ci abituerei in pochi giorni.
Ho provato il Selmer del mio maestro.
Ho provato in un negozio un 280 ma il suono non mi piaceva tanto, un po’ metallico (ma chissà se invece era dovuto alla mia inesperienza sul tenore).
Il 475 purtroppo non l'ho mai provato (non l'ho mai trovato);
Ne avevo trovato uno all'inizio della ricerca ma, vuoi perché era un po lontano da dove vivo (4 / 5 ore di treno), vuoi perché tra lavoro e famiglia ero incasinato, vuoi perché avevo appena iniziato le ricerche e ancora non conoscevo bene il mercato, me lo sono fatto scappare (diciamo che è volato in poco tempo, come d'altronde accade con le occasioni...)
Vedo nella firma che hai un soprano Jupiter (e vedo anche che hai anche un alto Yanagisawa...): come ti ci trovi? Lo hai paragonato ad altre marche
Visto che comunque mi sono messo in pace e attendo che qualcuno se lo venda ad unprezzo da me affrontabile, se mi dici che è un valido strumento magari lo provo, se capita.
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Per la mia poca esperienza posso dirti che gli Jupiter sono sottovalutati, purtroppo non ho mai messo le mani su un soprano professionale però posso dirti che un riparatore che conosco è innamorato del suo soprano Jupiter Artist argentato e mi dice sempre che gli Jupiter con il tasto del Sol diesis nero (anni 90) sono di ottima fattura e paragonabili agli Yamaha semiprofessionali, di contro come tenore lui ha un Conn Naked Lady (suona principalmente il tenore).
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Citazione:
Originariamente Scritto da
SPS547
Per la mia poca esperienza posso dirti che gli Jupiter sono sottovalutati, purtroppo non ho mai messo le mani su un soprano professionale però posso dirti che un riparatore che conosco è innamorato del suo soprano Jupiter Artist argentato e mi dice sempre che gli Jupiter con il tasto del Sol diesis nero (anni 90) sono di ottima fattura e paragonabili agli Yamaha semiprofessionali, di contro come tenore lui ha un Conn Naked Lady (suona principalmente il tenore).
Ok, grazie per l'informazione. Come dicevo, se mi capita magari lo provo volentieri.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marco_palomar
QUesto video mi ha messo in crisi. Effettivamente la differenziazione, in uno stesso brand, dei prodotti, è una semplice operazione di mercato, al massimo tra uno student e un pro ci può essere qualche sostanziale differenza, ma tra uno student e un intermedio...mi fa venire dubbi (a parte, come dice il video, i fronzoli: tasti inmadreperla, engraving, etc etc)
...
Citazione:
Originariamente Scritto da
marco_palomar
ho seguito il video e quello che dicono, ma, sinceramente, come suono mi sembra uguale; sicuramente l'ascolto dovrebbe essere fatto "a modo", io l'ho sentito da youtube, con un tablet e cuffiette...; anche come freseggio (semplicità nei passaggi B/C/C#....) mi sembra uguale (quello che fa con il 480 lo fa anche con il 280).
Quindi sto rivalutando il 275/280...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
visualdrome
QUesto video mi ha messo in crisi. Effettivamente la differenziazione, in uno stesso brand, dei prodotti, è una semplice operazione di mercato, al massimo tra uno student e un pro ci può essere qualche sostanziale differenza, ma tra uno student e un intermedio...mi fa venire dubbi (a parte, come dice il video, i fronzoli: tasti inmadreperla, engraving, etc etc)
...
ho seguito il video e quello che dicono, ma, sinceramente, come suono mi sembra uguale; sicuramente l'ascolto dovrebbe essere fatto "a modo", io l'ho sentito da youtube, con un tablet e cuffiette...; anche come freseggio (semplicità nei passaggi B/C/C#....) mi sembra uguale (quello che fa con il 480 lo fa anche con il 280).
Quindi sto rivalutando il 275/280...
E' difficile darti dei consigli... gli Yamaha intermedi danno qualcosa in più dei modelli base e qualcosa in meno dei modelli pro, ma bisogna vedere se quel qualcosa, al di là dell'estetica, ti interessa davvero, considerando anche che i modelli base sono comunque affidabili come meccanica e precisi come intonazione; inoltre, se ti stufi puoi rivenderli dopo qualche mese praticamente senza perderci, rimandando a quando avrai preso confidenza con il tenore l'acquisto di un modello migliore, con una scelta che a quel punto sarà più matura:vai al negozio, senti come suona il nuovo sax e se suonandolo, dopo qualche mese di esperienza e un'imboccatura ormai definita, ti sembra migliore del 280, allora fai il cambio.
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È che il discorso della differenziazione (23, 25, 275/280, 465/480, 62, 875... più o meno in scala...) mi ha messo un po' di sfiducia.
Anche rimanendo nel base, allora perché non il 23 o il 25 o il Selmer Prelude?
Vabbè, magari è il percorso che devo fare (o meglio che avrei dovuto fare anche negli anni scorsi: ogni tanto provarne uno diverso per rendermi conto...).
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Selmer Prelude, anche NO , tanto vale qualsiasi orientale ben pubblicizzato !
:biggrin:
mi sembra di averti già risposto tanti post fa…. Vuoi passare al tenore ? Non stai facendo una scelta di vita , prendi il primo che ti capita che rispecchia il tuo budget la tua vicinanza e le tue aspettative…provalo, suona , convivici e poi se vuoi cercherai qualche cosa si meglio ….. se continui a scivere post e farti di venire dubbi il tenore non lo prenderai mai ! Non ricordo che per l’alto tu abbia avuto tali indecisioni , . Ma forse ricordo male
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He he, da una parte un po' sono così, dall'altra preferisco investirci del tempo ora è non dopo (preferisco invertirlo in alto....).
No, per l'alto niente dubbi: mi avete consigliato il 275, ho avuto la fortuna di trovarlo in offerta e l'ho preso...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
visualdrome
He he, da una parte un po' sono così, dall'altra preferisco investirci del tempo ora è non dopo (preferisco invertirlo in alto....).
No, per l'alto niente dubbi: mi avete consigliato il 275, ho avuto la fortuna di trovarlo in offerta e l'ho preso...
dunque finisce la telenovela dell'estate? :wink: Scherzo, complimenti per l'acquisto e facci sapere le tue impressioni.
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Non è finita, credo si riferisse al contralto che ha già comprato
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Non ti vorrei avere come commensale al ristorante
per la scelta del pranzo :laughing:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Luigi Cameo
Non ti vorrei avere come commensale al ristorante
per la scelta del pranzo :laughing:
Effettivamente....:)
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se ti può interessare sul gruppo FB "sassofonisti dilettanti" c'è in vendita uno yamaha 62 a 1700
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marco_palomar
se ti può interessare sul gruppo FB "sassofonisti dilettanti" c'è in vendita uno yamaha 62 a 1700
Grazie, leggo in ritardo perché purtroppo non ricevo notifiche (e non si riesce a capire perché).
Comunque è oltre il mio budget.
Grazie
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Citazione:
Originariamente Scritto da
visualdrome
Grazie, leggo in ritardo perché purtroppo non ricevo notifiche (e non si riesce a capire perché).
Comunque è oltre il mio budget.
Grazie
Ho appena seguito un workshop con un grande insegnante, Mauro Verrone. Suona un tenore Yamaha 32 purple logo, cioè la serie sopra a quella base. Non so se si trovi e a quanto sul mercato dell'usaot, ma a me non sembra che lo limiti in nessun modo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marco_palomar
Ho appena seguito un workshop con un grande insegnante, Mauro Verrone. Suona un tenore Yamaha 32 purple logo, cioè la serie sopra a quella base. Non so se si trovi e a quanto sul mercato dell'usaot, ma a me non sembra che lo limiti in nessun modo.
ps su ebay ce ne sono un sacco che vengono dal giappone a prezzi molto interessanti... anche considerando un'eventuale manutenzione
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Citazione:
Originariamente Scritto da
marco_palomar
Ho appena seguito un workshop con un grande insegnante, Mauro Verrone. Suona un tenore Yamaha 32 purple logo, cioè la serie sopra a quella base. Non so se si trovi e a quanto sul mercato dell'usaot, ma a me non sembra che lo limiti in nessun modo.
Il 32: certo, da quanto ho capito, è un intermedio (nella classificazione Yamaha), andrebbe benissimo, ma non l'ho trovato nell'usato e tempo che vada comunque su di prezzo, più del 475/480.
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Allora, per concludere (dai non ridete...!), poiché mi è nato il dubbio dell'effettiva differenza qualitativa (oltre che economica) tra modelli da studio e intermedi, torno alla prima scelta e vado per il modello da studio; poi, con clama, ci metterò un bocchino diverso (migliore?) e poi magari inizierò a provarne altri: 475/480/32/62/...Borgani/JPM/etc etc).
L'ultimo dubbio (prometto che poi intraprenderò un percorso di "psico terapia della decisione" hehehe) è tra il 275/280 (ho trovato un 280 usato/perfetto "vicino casa" a 900€) e il 25 (ce ne sono, non "sotto casa", a 700/800€) di cui leggo in tanti forum (non italiani) che avrebbe un suono migliore (più caldo e corposo) rispetto al 275/280, che invece "dovrebbe" avere meccaniche più moderne/facili.
Che dite?
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Se qualcuno ti risponde ancora verrà bannato …. :laughing::laughing::laughing:
Naturalmente scherzo…..
Vai a provarli e prendi quello che ti “sta meglio tra le mani” il suono lo sistemi poi con l’imboccatura ….
Almeno cominci !!!!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Il_dario
Se qualcuno ti risponde ancora verrà bannato …. :laughing::laughing::laughing:
hahahaha, ovviamente, questa è una...discussione "demoniaca", hahahaha
Citazione:
Originariamente Scritto da
Il_dario
Vai a provarli e prendi quello che ti “sta meglio tra le mani” il suono lo sistemi poi con l’imboccatura ….
Certo, l'ideale sarebbe provarli entrambi e paragonarli; il problema è, come dicevo, che il 280 mi sta vicino casa, i 25 sono lontani e ci dovrei far eun viaggio apposta...: lo faccio se però, almeno sulla carta (= da qualche parare di chi li ha provati entrambi o comunque li conosce), ne vale la pena.
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