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Scusate, ma il problema è uno solo!
Il primo video è stato evidentemente senza ombra di dubbio registrato in modo enormemente inferiore al secondo.
Quindi il confronto fra i due è impossibile.
Sui consigli per avere un buon suono ce ne è da scrivere libri.
Sicuramente devi arrivare ad un buono/molto buono livello tecnico di controllo strumentale e non richiede poco tempo...una volta fatto questo il set up diventa personale e se ne puo' discutere, se non c'è il primo aspetto manca quello che i matematici definiscono "condizione necessaria e sufficiente".
Ovviamente sulla preparazione tecnica di Bonisolo i dubbi non sussistono.
Inoltre un grande fattore che influenza il suono è l'ambiente dove viene ripreso, ed anche questo è diverso nei due video.
Se puo' interessarvi io a tale scopo ho registrato delle recensioni di imboccature con lo stesso strumento (a volte con diversi sax, ma in quel caso con lo stesso bocchino), ma riprendendo il suono nello stesso modo (uno zoom h4n), nello stesso ambiente (il mio umile box-sala dove studio).
Trovate le recensioni sul mio sito nella sezione recensioni, mi farebbe piacere anche avere un vostro parere.
Scusate non vorrei andare "off topic".
E' una cosa che mi ha sempre incuriosito, in futuro aggiornero' il sito con nuove imboccature, per ora tra il poco tempo che ho e la videocamera rotta sono impantanato!
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Ciao Fabrizio!
Io sono sassofonista dalla nascita,e Fonico di professione da circa 20 anni. .
Ho guardato ed ascoltato più volte le tue "video recensioni", perché nel cercare informazioni tramite motori di ricerca si arriva spesso a te..ti faccio i complimenti per le attente analisi dei prodotti da te provati e dei coerenti giudizi che ne dai..
Più di una volta ho riscontrato le stesse tue sensazioni nel provare le stesse cose..
Il tuo parco strumenti e' di "riferimento" per molti sassofonisti,quindi si riesce anche a capire quanto il musicista ed il setup siano influenti...
Se posso...muovo la mia unica critica solo sulla ripresa microfonica dei tuoi video. .secondo me troppo distante, per i mezzi a tua disposizione e condizionata da un ambiente fin troppo secco. .
Fermo restando che di ripresa amatoriale si tratta e non di studio di registrazione,quindi... Bisogna tenere presente che si tratta di ambienti non curati acusticamente,ecc...
Comunque il fatto che tu faccia le tue recensioni sempre lì,aiuta a capire le differenze tra un imboccatura o l'altra. ..
Per il resto trovo che quello che fai è un grande servizio per la "Comunità Saxofonistica"!
Un saluto..Emiliano
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Grazie. Finalmente qualcuno con un po' di buonsenso......... Quoto in pieno bb!
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@sahofoh79 certo che puoi...le critiche sono sempre bene accette.
Riguardo all'ambiente sicuramente la mia sala non suona bene come un buono studio trattato acusticamente.
Sulla presa microfonica anche qui è ovvio che uno zoom h4n non possa competere con un neumann in un pre rupert neve!
E' pero' lo stesso un buon mezzo di registrazione rispetto alla media, per quanto riguarda la distanza io non sono un fan del "close miking" essendo un amante del suono blue note, generalmente comunque lo zoom lo piazzo al massimo ad una sessantina di centimetri dallo strumento.
Mi piace molto se la sala suona bene utilizzare come ambiente quello dei microfoni sparsi in studio ai lati della sala e nei corridoi se lo studio è grande ed ha questa possibilità, in questo modo il riverbero è piu' naturale, non suona come un effetto.Poi è innegabile che esistano macchine con ottimi riverberi digitali, ma devono essere veramente ottime macchine, molto molto costose.
Il miglior microfono in assoluto con cui ho registrato da poco mi ha letteralmente steso: un cole 4038 a nastro prodotto dalla bbc, un suono enorme, spazioso naturalissimo fantastico sul baritono, con delle alte setose e mai troppo pungenti, mi piacerebbe comprarmelo per portarmelo sempre in studio dato che spesso gli studi non ce l'hanno (ma la vedo dura, è un po' costoso per e mie esigue tasche), l'ho preferito anche al neumann 147 a valvole, che è sempre stato il mio mic preferito in studio prima che ascoltassi il cole.
Quanto conta il microfono....tu essendo fonico lo saprai sicuramente meglio di me!
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Ciao Fabrizio. .
Non volevo esagerare nel OT,e per questo motivo non ho detto tutto ciò che avrei voluto. .potuto. .
Anche io sono uno di quelli che crede che il sax vada ripreso con più microfoni. .
Poi sulle marche,modelli, ecc..Si entra in un baratro senza fine..
Ti dico una cosa curiosa. .
"Da musicista" sono entrato poche volte in studio di registrazione (una decina di volte)..mai..e ti dico mai nessuno e nessuna cosa è mai riuscita a ricreare il mio suono. .
Inoltre nessun ambiente è mai riuscito a darmi il feedback positivo e "godurioso" che mi da "il salotto dei miei genitori"..
Questo per dire. .e ritornare in argomento al post. ..
Che per definire un suono di un sassofonista o del suo setup si richiede la considerazione di svariati fattori..ancor di più quando per valutarlo si prende "un video" come riferimento. ..
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c'e' anche un altro fattore da considerare, tu sai qual e' il tuo suono?
Il tuo suono lo senti da dietro, al massimo lo senti riflesso da una superficie che rimandera' indietro di piu' alcune frequenze e altre di meno. Inoltre parte del suono la senti propagata all'interno del tuo corpo attraverso la cavita' orale ecc..
Quindi magari il microfono ha ragione (se e' un ottimo microfono ovviamente) :wink:
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"il microfono ha ragione" quando riesce a dare un ascolto del suono del sax fedele al suono reale.
il suono esiste come realtà oggettiva e prescinde da tutto (ambiente circostante ecc...) solo che è necessario riconoscerne gli elementi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
justinezio
c'e' anche un altro fattore da considerare, tu sai qual e' il tuo suono?
Il tuo suono lo senti da dietro, al massimo lo senti riflesso da una superficie che rimandera' indietro di piu' alcune frequenze e altre di meno. Inoltre parte del suono la senti propagata all'interno del tuo corpo attraverso la cavita' orale ecc..
Quindi magari il microfono ha ragione (se e' un ottimo microfono ovviamente) :wink:
questa osservazione è rilevante
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Ma..infatti!
Quando dicevo che nulla mi fa piacere quanto suonare nelle vecchie mura domestiche dove sono cresciuto...è perché "il mio suono è lì",ma non altrove. :nonzo:.quindi:"Chi sono?"...:mha!:
Uno psicopatico mi verrebbe da dire. ..:laughing:
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...effettivamente anch'io mi riconosco nel suono che si realizza all'interno del "rifugio peccatorum" che ho ricavato nel sottotetto... in quel luogo ove più di altri ho suonato riesco a definire la situazione del momento e a valutare la qualità di strumenti imboccature ance oltre che alla mia forma temporale... di tanto in tanto però non rinuncio ad un sound-open e mi reco in luoghi fuori mano o comunque appartati con acustiche particolari ove tiro una mezzora di soffiate in compagnia unicamente dello strumento musicale e una lattina di birra... non distante da casa mia in cima ad una collina che domina la vallata, è presente un punto panoramico che spazia fino all'orizzonte del Golfo Ligure, in questo luogo coperto da muri a secco e piante d'olivo buio e isolato, è presente anche la condizione acustica che porta alla propagazione di una minima forma di eco... è semplicemente meraviglioso recarsi in loco e dar il via ad un repertorio con brani tipo Petite Fleur, Misty, Kissing a Fool ecc.ecc. ...direte voi: "romanticone quel zazarazà ehh...!!!..." ebbene si, ma tanto tanto...
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Certo quello che dite è tutto assolutamente vero!
Infatti è una cosa di grande complessità
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Intervengo solo per condividere una nuova breve registrazione, di qualità certamente superiore:
https://www.youtube.com/watch?v=3s4y1iWTrLQ
"Robert Bonisolo esegue un solo superlativo al sax tenore nel brano "Freedom Day" con l'imboccatura Hi-Tech BLACK ONE."
Spero vi piaccia, non appena verrà pubblicato l'album avremo la possibilità di condividere altri estratti.
Buon Sax a tutti!
Marta
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che splendido tenorista :ylsuper::ylsuper::ylsuper: