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Ieri ho provato anche io leggendo tutti i vostri pareri.
A bagno nella soluzione per 24 ore quando ci ho suonato era già prontissima (e vuoi perchè era ben bagnata, vuoi per una questione psicologica, io la sentivo pure piacevole).
Però mi chiedo, perchè molti suonano con ance lasciate "maturare" per anni............per poi trattarle con questa soluzione e quindi reidratarle di parecchio?
Comunque trovo che sia un'ottima soluzione.....anche piacevole al gusto!!
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...caro globe81, lasciare "maturare" o invecchiare le ance qualsivoglia non è mai cosa errata, il legno se ben stagionato ha una resa e una durata maggiore... io personalmente ora stò finendo di usare le ance che ho acquistato nel 2013 e inizierò a giorni a selezionare e lavorare quelle del 2014 che userò il prossimo anno... con un minimo di metodo e dedicando neanche troppo impegno in termine di tempo, dalle 20 ance inizialmente acquistate riesco ad ottenerne una dozzina che suonano bene e che mi durano per tutto l'anno... provare per credere... intanto anche io le ance che si rivelano migliori le conservo sotto soluzione alcolica e le uso in particolari occasioni... ora che questa discussione stà andando avanti da parecchio tempo e trova giorno per giorno sempre nuovi consensi, ma lo vogliamo tutti insieme ringraziare DOC SAX per aver inizialmente aperto l'argomento...???? ... applaudiamo tutti insieme dai:clap: ...lo sentite il rumore di fondo...??? ....clap clap clap...
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chi riesce a riassumere bene il discorso conservazione? così da avere una "guideline" condivisa? ci proviamo?
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aiaiaiaiai, l'ultimo che cercò di compilare delle "guideline" sollevò un vespaio esagerato, io direi di lasciar perdere :mrgreen:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ernia
aiaiaiaiai, l'ultimo che cercò di compilare delle "guideline" sollevò un vespaio esagerato, io direi di lasciar perdere :mrgreen:
dobbiamo pur passare il tempo e divertirci, no?
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Spezziamo un ancia :mrgreen: in favore di Algola e ernia
Nessuna guideline "but" : MasterClass Quarna Maestro Tracanna , ci guarda poi si gira verso il tavolo estrae da una borsa una boccetta in plastica "tipo" quella delle bolle di sapone ... Sorry : non tipo "but" proprio la stessa , riciclata ...
Inizia a ravanare con indice e pesca un'ancia fradicia di gin :nonzo: e ci spiega che da anni le conserva cosi e le ance durano tanto .....
Penso che i componenti organici vengono disinfettati con la formalina (checchifo) oppure ipoclorito di sodio detto candeggina al 13% (checchifo). Alcool. Mmhhh non male e poi se sottoforma di Gin o Grappa che ha il suo perché .
Ho provato,, non sono un professionista e alla fine non ne sentivo l'esigenza reale (in banda con il bari uso plastica o plasticover) a casa per studio con il soprano le Marca Jazz o le woodStone che ho a disposizione funzionano egregiamente, qundi la grappa la bevo direttamente, ma ribadisco quanto gia detto che a mio parere non é tanto il trovarla pronta ma quanto la durata perché , disinfettata dura di più .
Ho detto Tracanna , ma ho visto altri professionisti , ad esempio Clemente, che utilizzano lo stesso metodo , magari cambiando il tipo ed il gusto della soluzione alcolica, ed il risultato é lo stesso !
Il resto é puro divertimento e , come dice Blue Train, di qualche cosa bisogna pur parlare :ylsuper:
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...sembra di assistere ad una discussione di sassofonisti/alcolisti anonimi, domani proverò ad immergere una Rico Plasticover (nera) in una soluzione di alcol e liquirizia (nera anche questa) cossicchè non vado ad inquinare il colore originale dell'ancia e non risentirò delle contrindicazioni della liquirizia perché tanto il sottoscritto di natura ha la pressione bassa...:laughing: ...dopo il momento di spiritosaggine torno ad essere serio e chiedo a voi. ...sino ad ora si è parlato di immergere le anche e far si che queste si imbevano di liquido e di conseguenza si inumidiscano, ma qualcuno ha mai provato a fare l'esatto contrario ovvero passare sulle ance un filo di burro cacao per renderle impermeabili alla saliva che soprattutto d'estate fa si che con la temperatura elevata si ammorbidiscano esageratamente dopo pochi minuti che si usano e diventino afone con un tono spento...??? ...saluti
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Burro di cacao ? Per fare questo ? Nahhhhhh :afraid:
http://youtu.be/lsD_yeRC9eQ
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Meglio la grappa. Hic..;)
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Mantenimento Ancia
Salve, vorrei sapere se l'ancia del saxofono deve essere completamente immersa nella soluzione trattata già in un altro thread alcuni anni fa. Praticamente ho preso un ancia nuova vandore blue 3 1/2 e dopo aver suonato qualche ora l'ho immersa completamente nella soluzione in un barattolino chiuso. Ora riandando a suonare 2 giorni dopo ho notato che l'ancia era troppo morbida e che ha perso molta della sua resistenza dato che è una 3 1/2...
Ho sbagliato io a immetterla completamente nella soluzione di alcool e acqua, dato che questa cosa non viene descritta nel procedimento.
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Visto che hai citato la discussione , non capisco perché non hai continuato qui !
Comunque io le ho sempre immerse totalmente .
Discussioni unite !
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Il_dario
Visto che hai citato la discussione , non capisco perché non hai continuato qui !
Comunque io le ho sempre immerse totalmente .
Discussioni unite !
Non ho continuato qui che ho pensato che riaprivo un vecchio topic.
Grazie!
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Se di interesse generale, riaprire i vecchi topic , serve a non disperdere troppo le informazioni
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Sax_93
Salve, vorrei sapere se l'ancia del saxofono deve essere completamente immersa nella soluzione trattata già in un altro thread alcuni anni fa. Praticamente ho preso un ancia nuova vandore blue 3 1/2 e dopo aver suonato qualche ora l'ho immersa completamente nella soluzione in un barattolino chiuso. Ora riandando a suonare 2 giorni dopo ho notato che l'ancia era troppo morbida e che ha perso molta della sua resistenza dato che è una 3 1/2...
Ho sbagliato io a immetterla completamente nella soluzione di alcool e acqua, dato che questa cosa non viene descritta nel procedimento.
io opererei scientificamente. delle ance fai tre gruppi.
del primo prova ad immergerla tutta, del secondo parzialmente e per il terzo non immergerla.
suonali tutti e tre e scriviti le impressioni su un foglio... poi prosegui così per qualche tempo, in fine tira le conclusioni.
facci sapere, sono molto interessato a questa discussione...
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io ho usato per un breve periodo il gin
le ance lasciate nel gin funzionavano bene e avevano anche un piacevole sapore, solo che se poi le lasciavo fuori una volta asciutte diventavano quasi inservibili;
quindi in sostanza mi e' parso di capire che se le metti in alcool poi devono rimanerci in eterno e uscire da li solo quando le suoni.
Mi e' sembrato molto scomodo e ho deciso di bermi il resto della bottiglia.
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"ho deciso di bermi il resto della bottiglia."
Mi sembra la soluzione migliore
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DA http://jazzbarisax.com/articles/reeds/
“… There are two approaches to preventing warping, the first is to allow it to dry slowly and evenly regardless of environment and condition. The second is to try to control the humidity. In both cases having a case or flat surface as opposed to using the plastic reed protectors the reeds come in is recommended.
Approach 1: Let the reed dry evenly, and slowly!
The first approach takes into consideration why reeds drying out causes warping. It is not simply the drying process, but the fact that the reed does not dry evenly from top to bottom! A lot of saxophonists use reed cases with glass – assuming placing the reed on a completely flat surface like glass will allow them to dry flat and not warp. This may infact be encouraging warping, as the bottom of the reed on the glass surface will retain moisture, while the top of the reed will begin to dry. This creates a water differential that causes warping as different cells in the organic cane are forced to stretch or contract depending on their water contents. Cases that utilize this approach will have ridges under the bottom/table of the reed to allow airflow all around the reed and promote even drying. The cases will also have carefully placed ventilation holes to allow for even and gradual changes in humidity.
Approach 2: Don’t let the reed dry. (Danger!)
The other approach to controlling a reed and preventing damage and warping is to control the humidity of the reeds. Recently, several companies have released special plastic “pouches” that control the humidity inside – using pouches originally designed to control humidity for tobacco. Vandoren ensures the consistency of their reeds sealing their reeds individually at the factory to have greater control over the humidity before the reeds reach the players. Music store or warehouse humidity and storage conditions vary greatly.
Some saxophonists turn to keeping their reeds constantly wet, never allowing them to dry out at all, and thereby never allowing them to warp. This is achieved by having a bottle or some sort of container filled with water/liquid that the reeds are stored in. There are several potential problems with this approach! First of all there is a health risk. Keeping organic reeds submerged in water for long periods is basically encouraging mold and bacteria to grow. There have been several cases of saxophonists developing infected tonsils from reeds that were unclean. If you do choose to keep your reeds always moist you can prevent anything from growing on your reeds by adding a small amount of alcohol based mouthwash (Listerine) to the water you store your reeds in. The alcohol in the mouthwash will keep the reeds sterile, and the minty-ness will probably improve the reed’s taste. On a side note, Do not indulge in flavored reeds! These are really susceptible to having unpleasant things grow on them …”.
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...io le lascio in infusione 24h/24 e ho adottato questa soluzione: 2/3 acqua e 1/3 alcool ottenuto da grano 96 % vol. senza glutine... prodotto in Italia e commercializzato da Eurospin... (bona pure la cassiera ma un po troppo giovane per me...) ... saluti... z'...
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tema dibattutissimo.
io faccio 1/2 acqua e 1/2 alcool buongusto
le lasci in infusione fino alla loro morte.
facci sapere...
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acqua e whisky di infimo grado,di quello che non bevi...eccezionale...ho con questo sistema ance Rico V scatola marrone 2...da molti anni ormai...
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Chiedo scusa, esattamente dove riponete le ance? In un contenitore chiuso o aperto? e dopo averla utilizzata l'ancia la riponete nuovamente nel contenitore di acqua ed alcool? Grazie!
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Domande e pareri relative alla conservazione delle ance sono state spostate nella relativa discussione : cerchiamo di mantenere "differenti" gli argomenti .
Grazie
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Questa discussione mi interessa moltissimo.
Quindi riassumendo:
- Soluzione1: 1/3 alcol e 2/3 acqua
- Soluzione2: 1/2 alcol e 1/2 acqua
- Le anche vanno tenute nella soluzione dall'inizio alla fine del loro utilizzo
Però avrei le seguenti domande:
- Le ance vanno tenute in forma, nella soluzione, all'interno del loro contenitore di plastica?
- Le ance quando si devono usare, si tolgono dalla soluzione tempo prima o immediatamente prima di suonare?
- Se le ance si tolgono dalla soluzione immediatamente prima di suonare, si usano così come sono? cioè bagnate?
- Ogni quanto tempo si cambia la soluzione?
Grazie infinite per le vostre risposte :wink:
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1 alcuni le tengono nel loro contenitore, altri fanno senza.
2 immediatamente prima di suonare
3 in un secondo l'alcol evapora e rimane solo la parte di acqua, non sono "bagnate" ma umide
4 metti e togli le ance la soluzione si consuma, periodici rabbocchi (se completamente immerse le ance non si piegano per via della gravità) ogni tanto cambio tutto.
un saluto
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Io solo in alcool con il loro contenitore in plastica...durano una vita e sono sempre pronte io ne preparo tre le modifico
Col reed geek...e il gioco e fatto...su un pacchetto di 10 ne utilizzo 10 nn ne butto più via nessuna con questa procedura...
ve lo garantisco il re ed geek è eccezionale!
Ciao a tutti
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Proprio ieri ho preso una bottiglia di alcol puro (95%) e ho fatto la soluzione 1/3 alcol 2/3 acqua.
Dopo circa mezz'ora di ammollo non ho riscontrato nessun beneficio.
Nei prossimi giorni valuterò l'evolversi della situazione
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... 1/3 alcol 2/3 acqua costantemente a mollo in un contenitore di plastica inserite nel loro porta ancia e posizionate a testa in giù... un contenitore di misura adeguata e con una chiusura abbastanza sicura è il flacone delle bolle di sapone, io tanto per cambiare ne ne sono costruito uno in teflon con tappo in ottone e o-ring di tenuta... z'...
... @marcus ... lasciale in infusione per tre-quattro giorni, più saranno ubriache e meglio suoneranno, inizialmente nemmeno io avevo avuto un risultato immediato...
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Za.... a testa in giù intendi con la punta verso il basso?
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Attenzione , se le tieni a testa in giù (punta verso il basso) devono essere nel loro involucro di plastica rigida (Rico o Vandoren) altrimenti la punta si piega :neutral:
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se riempi il contenitore non c'è questo rischio, le ance galleggiano (più o meno)
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... @rapanello... punta verso il basso e riposte nel loro contenitore come ti ha spiegato iltrattinobassodario...
(raccomandasi l'accento finale, ci tengo tantissimissimissimo...) saluti... z'...
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Leggendo i vantaggi di questa pratica ho provato anche io, mooolto fiducioso!!..
Tuttavia è un mese ormai che ho in 'ammollo' le mie anche e il risultato è: anche indebolite e un tantino sfibrate..
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È questo il bello di questo benedetto (e maledetto) tubo storto e accessori : é vero tutto ed il contrario di tutto :mrgreen:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
SaxAzzic
Leggendo i vantaggi di questa pratica ho provato anche io, mooolto fiducioso!!..
Tuttavia è un mese ormai che ho in 'ammollo' le mie anche e il risultato è: anche indebolite e un tantino sfibrate..
...se le ance trattate risultano indebolite allora ti tocca usare la "soluzione alcolica di ripiego"... 1/3 acqua 2/3 alcool Viagra Q.B. ...:laughing:...
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ecco che è uscita la ricetta segreta... la signora ti farà suonare più spesso, sempre prima e mai dopo.
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Attenzione..ultime notizie... chiacchierata con Ionata...anche lui segue le direttive dell ammollo alcoolico(e si che si potrebbe permettere anche qualcosa di più tecnologico)