La peggior figura è stata iniziare il concerto per la notte bianca con assolo dei sax tenori
e il maestro che mentre dirige si gira verso di me e dice "CHE M..... FAI?!?!?!" :muro((((
Visualizzazione Stampabile
La peggior figura è stata iniziare il concerto per la notte bianca con assolo dei sax tenori
e il maestro che mentre dirige si gira verso di me e dice "CHE M..... FAI?!?!?!" :muro((((
:lol: :lol:
anche se era giusto l'attacco... :mha...:
io non mi ricordo se l'attacco era giusto,
ma tanto erano le 4 del mattino e se ne accorto solo il maestro.
personalmente il corpo suonava ma il cervello dormiva... :sonno:
:lol:
peggior figura ma io lo chiamo "attimo di smarrimento musicale"....pasqua di quest anno 2011....processione della fanfara ( la mia)....ci accingiamo a partire x la sfilata...ok...fin qua tt apposto....mi ritrovo davanti al microfno come sax solista.....mi dimentico cosa stessi suonando....e cambio repertorio....e mi accingevo a suonare da solo perche la fanfara non si trovava con le entrate dei restanti sax trombe e tromboni.....30 secondi..di smarrimento totale....data dall emozione.....e toh da capo riprendiamo tutti assieme appassionatamente....però....oltre il danno ache il primo premio della sfilata tie!!:D
ahahahahah!
Non so come mi sono imbattuta in questo post ma mi ha fatto tanto ridere, perciò lo riesumo.
Io non ho mai suonato in banda ma nel mio piccolo ho fatto diverse figuracce.
Quella che mi viene in mente per prima è stata quando sono ripartita da sola nel silenzio più assoluto per un altro giro del pezzo, non avendo notato che la persona che dirigeva in quel momento aveva indicato di finire. Sembrava che fossi impazzita e avessi deciso di partire per un assolo, così di mia iniziativa. Tutto questo nel silenzio sepolcrale di una chiesa, ad una specie di funzione commemorativa a cui erano presenti moltissime persone di più parti di Italia. é stato piuttosto imbarazzante..anche se vedo che sono in ottima compagnia!
Adoro queste figure di m.....e queste gag spontanee che nascono quando si suona in pubblico, tra l'altro le trovo molto educative, io mi sono sempre vergognata moltissimo di suonare in pubblico ma proprio facendo figuracce ho capito che nn muore nessuno!
(anche se alcuni "simpaticoni" mi hanno preso in giro per almeno un mese!)
1987 Roma, auditorium di S.Cecilia in via della conciliazione, praticamente il tempio della musica classica a Roma prima della costruzione del nuovo auditorium modernissimo in zona Flaminio. Prove (per fortuna senza pubblico) per la prima de "un re in ascolto" di Luciano Berio, con lo stesso Luciano Berio direttore d'orchestra dell'Accademia di S.Cecilia.
Io ho la parte del secondo tenore ed ho a fianco il mio maestro Claudio Taddei con il piccolo in mi bemolle, a guidarmi in quello che praticamente era il mio esordio tra i grandi.
Beh, a un certo punto (si parla di musica contemporanea e quindi parzialmente giustificato da armonie e tempi particolarmente ostici) nel tacet in partitura sbaglio a contare le battute e parto un quarto prima nel silenzio generale. Luciano Berio guarda inviperito dalla mia parte senza parlare ma lo sguardo e' terrificante, io voglio morire, sto per parlare scusandomi ma il mio maestro mi precede e dice: colpa mia ho sbagliato a fare un cenno al ragazzo (avevo 24 anni). Da vecchia volpe dell'orchestra quale era il mio maestro si sono fatti una risata e lo stesso Berio ha accennato un sorriso nei miei confronti. Dopo la rappresentazione ufficiale del sabato sera, andata ottimamente, Berio nel complimentarsi con l'orchestra mi guarda e fa i complimenti anche a me. Non dimentichero' mai quel momento
bè direi che è finita molto bene! (di sicuro meglio che a me che sono diventata la barzelletta di tutto il gruppo per un bel po')
concerto di capodanno 2010 in chiesa....silenzio prima dell'attacco di un pezzo che non ricordo..il maestro alza le braccia, tutti attenti perchè è questione di centesimi di secondo, pubblico praticamente senza respiro......PATAPUMCLASHSBANGTLINTLIN....al piattista era scivolato un piatto proprio dietro l'altare e davanti al tabernacolo. il suddetto piatto non si è limitato a cadere ma si fece pure un paio di scalini....ovviamente lui mortificato (il piattista), noi tutti con le lacrime!!!
ahahahah :) queste così "caciarone" sono le migliori!
Successo pure a noi di sbagliare parte in sfilata e successo anche con un brano durante le prove a me una volta XD e io che faccio al maestro "ma sono tutto fuori tempo?"
La più "bella" è stata arrivare 15min in ritardo ad un concerto e tutto il pubblico che mi guarda mentre gli altri suonano e io dietro che monto lo strumento e mi preparo XD
Non è successo in banda, ma attaccare il pezzo in mi maggiore la chitarra attacca in la maggiore (sol maggiore d'effetto) non è una buona figura!
Qualche anno fa, sfilata commemorativa con Inno degli Alpini:Un pò di parti stampate, alcune scritte a mano e altre sia stampate che scritte a mano ma modificate nel tempo dai vari maestri, condite con una Banda assemblata con elementi di gruppi diversi e abituati a diversi tipi di segni del maestro ed otterrete uno splendido Inno degli alpini eseguito a mò di Canone di Pachebell....e meno male che la gente attorno di solito non si accorge di niente, ma suonare un sax sghignazzando non è proprio il massimo....
La nostra è stata anche immortalata qui:
http://www.youtube.com/user/bombarley83 ... OIfeX7mIM4
Parte il pezzo e come effetto speciale... spengono le luci...
Non so se sarà la peggiore figura, ma siccome è stata la prima, ed è già eclatante, ve la racconto.
Era una tiepida serata di fine luglio e ci accingevamo ad un concerto in un suggestivo borgo ligure. Ci ospitava una piazzetta intima ed affollatissima ed ognuno di noi era impegnato nei preparativi.
Vista la mia elevata esperienza (avevo già all'attivo "ben" due processioni!), mi tremava ogni organo (interno e non). Giunta nello spazio dei contralti noto che il mio vicino ha lasciato ivi lo strumento e si è dileguato. Monto il mio e controllo lo spartito sul leggio. Non avendone al momento uno mio usavo quello dell'assente di turno, ma quel giorno vi trovo collocato quello del mio vicino. Domando ai tenoristi spiegazioni e mi vien detto che forse si trattava di un errore. Li inverto. Attacchiamo a suonare ed arriviamo benone (almeno gli altri), alla pausa di metà concerto. Il mio compare è un veterano poco espansivo che mi mette una soggezione da non dire, quindi non scambiano nessun commento (ovvero, in realtà mi ha chiesto quante note ero riuscita a suonare, ghignando.. :twisted: ). Si riattacca e viene il bello: un pezzo di Santana che prevede due assoli, prima il clarinetto e poi il contralto.
Parte il clarinetto.. un figurone.. il pezzo va avanti.. il mio vicino si agita.. scartabella lo spartito.. si alza.. inizia ad inveire con male parole all'indirizzo dei compagni di banda.. smonta il sax e, urlando epiteti poco eleganti, se ne va.. :evil:
Per fortuna la nostra speaker salva il salvabile e riusciamo a finire in gloria.
In pratica, invece che fare una gentilezza al mio vicino ridandogli il suo spartito, gliel'ho sottratto perchè lui usava il libro di un altro. Peccato che essendo un tipo molto sicuro di sè e, pregustando l'eccelsa figura che stava per fare, non si è accorto della sostituzione e non ha avuto nemmeno l'umiltà di continuare a suonare. Ha fatto pagare lo scotto a tutti credendo di essere stato boicottato dal clarinettista.
Beh.. la mortificazione mi ha afflitta per tutto il resto della serata. Il compagno, invece è stato radiato per indegnità ed ora tutte le volte che suoniamo i miei vicini si sganasciano al pensiero che io rubi loro le parti. :lol:
dai, alla fine ha imparato (a sue spese) che essere umili è la cosa migliore!! :D
una volta un mio collega (trombonista) mi stava facendo cadere :evil: e ho buttato una bestemmia, :mha!(
c'era il prete davanti a me e si è accorto di tutto :muro((((
Faby io non l'ho mica capita la storia del furto di parti...ma scusa un po' non avete ognuno le sue parti da riporre nella cartelle che potete portare anche a casa per studiarle?! :BHO:
:lol: :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da homer
già che vi ho raccontato le altre vi racconto pure questa:si sconsiglia di continuare la lettura ai deboli di stomaco.concerto in piazza a fine luglio,caldo terribile,luci ovunque,ad un certo punto invasione di un enorme sciame di formiche volanti.finchè tutte le luci erano accese poco male,si erano sparpagliate un po dovunque su ogni lampada.parte il brano e arriva il solo del sottoscritto,segue brillante idea dell'elettricista(che iddio lo fulmini)che spegne tutte le luci e lascia solo quella su di mè.risultato ????tutte le formiche si concentrano sul sottoscritto,prendo un respiro per fare 8 battute e inspiro una manciata di formiche volanti,lascio immaginare a voi il risultato........ :evil: :evil: :evil: oddio che schifooooo ,mi viene ribrezzo a pensarci ancora adesso nonostante sia passato del tempo
Andare in gita di due giorni con la banda a 500 km di distanza e appena arrivati, scesi dal pullman, accorgersi di aver dimenticato il sax a casa! :bravo:
....comunque poi ho suonato lo stesso...i piatti!
A Bhe, qualche anno fa
Dovevo andare a suonare a Siena, ritardo bum via parto, a meta strada, flash, avevo lasciato i sax a casa un macello.
Per fortuna chiamando richiamando mi hanno prestato un sax e un otto link 5 insuonabile:-(
Pero per fortuna....
questa è fantastica!Citazione:
Originariamente Scritto da Marta
che dire, la mia peggior figura????? Eccola:
Era il mio esordio in banda, e dovevamo suonare per l'inaugurazione di una chiesa da poco restaurata. Non chiedetemi perché ma due degli altri tre altisti oltre me si sono assentati; siamo rimasti io (che avevo da poco compiuto 12 anni) e un bambino di 8 anni che suonava da meno tempo di me; ergo, dovevo suonare forte per farmi sentire, ero agitatissimo all'idea di dover essere solo nel canto (c'era solo un tenore, oltre me e il bambino) e quando avrei dovuto "cantare" per la tensione ho esordito con un bellissimo fischio amplificato dal rimbombo. E come se non bastasse ho sbagliato anche marcia meno di mezz'ora dopo!! Il maestro ha chiamato 67 e io ho preso la 77, c'era solo un problema......la 67 aveva un attacco in pianissimo in cui suonavano solo i flicorni, la 77 un attacco con tre F...... vi lascio immaginare cosa accadde dopo :oops: :mha...: :muro((((
ahahah ragazzi questo thread è fantastico!!!!!
da incorniciare!!
Quoto :lol: :lol: :lol:
Prima esibizione in pubblico:
Saggio degli allievi della banda: apriamo il concerto di Santa Cecilia della suddetta banda del paese con tre corali di Bach - un contralto, un tenore, due soprani curvi, un soprano diritto (il mio).
Il presidente della banda chiede agli allievi di presentarsi - nome e cognome, tipo di strumento, età: il pubblico applaude entusiasta.
ndr: il paese è Quarna, sede della storica Rampone e Cazzani, l'età media degli allievi è 15 anni, a parte la mia (che è 46...)
:saxxxx)))
...ma non ho ancora smesso!
Non riesco a capire qual è la figuraccia Bazz :smile:
Oggi temo che ne farò parecchie di brutte figure. Ho le prove con la mia prima banda, con cui non ho mai suonato e che non ho mai visto prima. A dire la verità, non è che l'idea di suonare in una banda mi entusiasmi parecchio, è la mia insegnante che mi ha spinto ad entrarci. Tutto sommato, è l'occasione per suonare insieme ad altre persone, allenandomi ad ascoltarle e a seguirle. Nei pochi duetti che ho eseguito con la mia insegnante, ho avuto modo di accorgermi dei miei evidentissimi limiti.
Buona fortuna junkie!!