mah... un grande non direi... non più degli altri sicuramente... mi fa' piacere però che qualcuno la pensi come me... ;)
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mah... un grande non direi... non più degli altri sicuramente... mi fa' piacere però che qualcuno la pensi come me... ;)
sempre a fare gare!...e quello è così...l'altro è cosà...quellosuona con un dito un culo,quell'altro di traverso...mah!
non ti piace,non ti emoziona?...pace...emozionerà altre persone...è così semplice.. ;)
Rilke, posso fare una domanda,
Tu sei sassofonista suoni? A che livello?
sinceramente trovo un po' disarmante quello che sta uscendo da sta discussione.
Mi sembra che Rilke abbia espresso dei concetti motivandoli, forse è un po' severa la sua posizione su brecker, ma la condivido in gran parte.
Che Brecker sia stato un grande strumentista è innegabile, la sua influenza è grande nella maggior parte dei sassofonisti che l'hanno seguito e credo che questo sia stato (nel bene e nel male) il più' grande contributo che ha dato alla musica.
Non mi sembra che abbia mai scritto che brecker gli faccia cagare, ne che abbia fatto classifiche...
concordo... in parte ma concordo...
Anch'io.Citazione:
Originariamente Scritto da KoKo
In particolare l'uso di espressioni e diminutivi utilizzati solo in modo provocatorio.
Trovo utile criticare le idee, non chi le ha espresse.
stiamo messi male ragazzi.
purtroppo il grande limite di questo forum -a parte gli inevitabili fraintendimenti causati dal mezzo tastiera- è la modalità "tifoseria" che spesso scatta quando si tocca questo o quel mostro sacro. E che si parla troppo di sassofono e troppo poco di musica.
Che Di Battista sia un bravissimo SASSOFONISTA è innegabile, che abbia detto qualcosa di nuovo o di importante è un po' meno innegabile. In questo video non ho contato una sola nota di SDB che non fosse un puro manierismo. Lucio Dalla, tecnica o meno, in questo frangente dimostra che la musica è più importante del sassofono (o del clarinetto).
Il mio punto di vista su Brecker è più morbido: per me si tratta di una sorta di "deformazione professionale". Ovvero l'aver portato la sua immensa esperienza di session man pop, con tutti i tic e le paranoie del caso, in un ambito (aiuto, adesso dico quella parola) JAZZISTICO, con l'inevitabile patina plastificata e perfezionismo che possono derivare da tale pratica.
Una volta Brecker era questo: http://www.youtube.com/watch?v=aePPKGxqOf8
qui era talmente fatto (lo erano tutti mi sa, ma forse lui di più) che canna un tema che avrà suonato dodicimila volte, tanto che Randy s'incazza e non gli fa fare il solo... Che ci sia stata una sorta di "redenzione" che l'ha portato all'estremo opposto?
Ipotesi mia. A parte tutto, sarò che sono tamarro dentro, MB è un sassofonista che per me, anche se non si direbbe dalla musica che faccio, ha avuto una certa importanza.
Infine dedico questo video ad Albysax:
http://www.youtube.com/watch?v=FztwFEk2nMk
boh, quoto Koko e Rilke, tra l'altro credo che un pò di educazione nello scrivere quello che si pensa sarebbe necessaria, nel rispetto dell'altro e anche di chi passa dal forum...mi sembra con tutto il rispetto che non sia stato veramente compreso il senso di quello che ha scritto Rilke, mi sembra di leggere attacchi alla persona e non a quello che dice....
Citazione:
Originariamente Scritto da ropie
quoto anche il buon Ropie, credo che il punto sia proprio questo, spesso, almeno secondo me si confonde ciò che ci piace con quello che è il valore artistico del musicista...possono non piacere Coleman, Ayler o Dolphy, ma per quello che hanno fatto sono dei grandissimi...
no no gli ha attacchi sono a quello che ha scritto, nulla alla persona, anche perché non lo conosco, i miei interventi maleducati sono contestualizzati, non in generale.
per il resto ogni uno e libero di dire la sua, con obiettività, e anche non, basta dire " secondo me"
Per il resto se ha dato fastidio il termine cazzata, lo correggo con stupidaggini, ma ripeto sempre riferito su questo argomento , non generalizzato.
Se ti sei offeso o attaccato sul personale ti chiedo scusa avvolte sono un po' troppo diretto e poco educato
Ropie ho una domanda da farti. Dici che Di Battista non ha portato nulla di nuovo, ed io concordo. Ora però, da musicista quale sei, come vivi questa concezione su te stesso? È un tuo obiettivo personale? Una ricerca? Essere nuovo, innovativo, lo senti come uno scopo? Cosa ti prefiggi come musicista? Come pensi di lasciare un segno? Oppure non ti curi di tutto questo?
OT: Vuoi mettere Kenny Garrett :amore:: vs. Di Battista? :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da New York nights
Fare "ricerca" non dev'essere uno scopo, ma una condizione costante di un musicista, soprattutto se ha che fare con musiche in continuo divenire come sono il jazz ed i suoi derivati. Se poi mai riuscirò ad arrivare ad una sintesi personale di tutta la musica che ho ascoltato, libri che ho letto, film che ho visto, cibo che ho mangiato, vino che ho bevuto e così via, non potrò che esserne felice.
Non penso che l'essere innovativo possa essere un' ambizione del musicista...secondo me deve essere sincero, curioso e sensibile...da li viene il resto se c'è, se non c'è...non c'è :-) a me di battista non è mai piaciuto, mi sembra recitare da anni lo stesso copione allo stesso modo...mi annoio subito perché dall' inizio del brano so cosa succederà...mi arriva il mestiere, la maniera, come dice copie. Nel video postato invece Dalla mi sembra solo un tramite per la musica...non è una voce o un clarinetto...è attraversato dalla musica. Io la percepisco chiaramente sta cosa...e in genere mi succede solo quando ascolto i grandi. Ornette è una delle massime espressioni di questo concetto...trascende completamente lo strumento. Potrebbe parlare, cantare ballare o scoreggiare :-) sarebbe lo stesso musicale, funzionale alla musica
A me, questo Rilke, me piasce...
ringrazio tutti coloro che, anche non condividendo ciò che ho scritto, hanno dialettizzato le mie confutabilissime opinioni, facendo onore alla grande civiltà del dialogo e al senso di un forum. A chi mi ha solo insultato, non riuscendo a dire una parola che fosse una sul tema in questione, va tutta la mia umana pietas
credo che il tema in questione sia stato ampiamente superato.
si parte da un argomento l'esibizione di Dalla e Di Battista per affrontare concetti come significato della musica, cosa sia l'arte, chi abbia avuto più influenza nella musica del 900, se Di battista ha una anima o meno quando suona :ghigno: , o ancora chi siano i musicisti significativi, se Brecker ha avuto una qualche influenza , o se siano più significativi Ornette Coleman e non accenno ai riferimenti colti Adorno Berg, Schonberg o Webern e Merola.
per ciascuno di questi argomenti sarei disposto a dialogare provando sostenere le mie ragioni.
(poco disposto a cedere su verità precostituite da altri).
dal mio punto di vista c'è poco da meravigliarsi .
infine un domanda che non appaia come provocazione ma solo come spunto di riflessione.
sostenere che un musicista quando suona lo faccia senza anima è espressione più o meno violenta rispetto al sostenere: questa è una cazzata?
ai posteri l'ardua sentenza
dalla mè garbarto specie nell'interplay ritmico essenziale, di battista non lo conosco per niente ma chiunque abbia suonato quel solo mi par di sentire che lo facesse un
pò troppo per arruffianarsi col "principale" (in questo caso appunto il dalla) senza
strafare perchè la festa era del "principale" che non vorrei si offendesse...
se uno suona freddo e/o solo tecnico si sente subito e non lo trovo un offesa, e così se uno suona aggressivo o suona ruffiano.. se sente .. per conto mio cè poco da offendersi.
coleman è anti e ayler è anti qualunque concetto musicale precostituito sono musicisti coraggiosi e di grande talento, sono artisti di rottura, solo per questo sono da cosiderare al di sopra della tecnica di plastica che molti sventolano come "bella" verità quando spesso sono come gruppi di culturisti che si fanno p*****i a vicenda... ayler almeno mi da un cazzotto nello stomaco.. ma almeno lè vero... i culturisti dello strumento mi danno subito il volta stomaco tanto li sento falsi, io.
brecker non lo conosco, vorrei iniziare a farlo, per ora da qualunque punto di partenza l'ho preso ma stuccato subito... a parte nella roba fine anni 70 che cè sul tubo ...a proposito, per andare OT sull'OT, visto che nell'altro 3rd nun m'ha cagheto nessuno, chi mi darebbe qualche dritta (titoli/album) per sentire le sue cose dell'epoca meglio se era più acerbo che ultra calcolatore che mi da sui nervi?
ed emozionante...ma è una cosa soggettiva...Citazione:
Originariamente Scritto da KoKo
dì la verità...merola non te l'aspettavi eh? ;)Citazione:
Originariamente Scritto da Rilke
Ropie...grazie per la dedica...Coleman è grandioso.. :D