E te pareva...Citazione:
Originariamente Scritto da dannys23
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E te pareva...Citazione:
Originariamente Scritto da dannys23
In tutto c'è un pò di veritÃ* e un pò di fantasia.
Che i costi siano elevati e che sia un furbacchione è vero.
Che ci vogliono i miliardi e che i sax migliori se li tiene lui un pò meno.
Dipende da quello che devi acquistare, se devi prendere un Mark VI lo paghi più che in USA, ma se prendi un conn che ha un suono più bello ma una diteggiatura più ostica te la cavi sotto i 3000 euro.
O se prendi un Martin, ecc...
Vuoi comunque un mark VI... lo paghi.
E' un commerciante e come tale si comporta, è uno scontro di categorie? zzz
Uno va la si fa un idea se ne la pena spende altrimente non spende.
Questa è la mia opinione.
Si Dak...giusto e' un commerciante , ma farsi pagare un M6 7000€ mi pare follia
Eppoi suonerÃ* per quel che paghi ? Oppure ne prendi uno da un privato e lo paghi 4500/5000 e suona come quello ?
Fra l'altro c'e' una cosa "tecnica" che mi torna poco...ma qualcuno piu' esperto di me sicuramente me la sa spiegare...eccola :
Un Sax se e' dello stesso anno (per esempio 1962) sarÃ* magari non regolato non sarÃ* apposto rispetto ad un altro , ma quando lo si e' messo "a punto" DEVE suonare come tutti gli altri della sua annata ; essendo dello stesso materiale , canneggiato identico eccc.....giusto ?
Se poi uno dice che variano tra anno e anno posso essere daccordo , ma solo perche' potrebero avere materiali diversi , ma solo per quello perche' il resto (fusto diametri ecc...) sono identici .
O magari qualcuno ha avuto la fortuna di trovare la sua imboccatura giusta ; infatti secondo me l'imboccatura non e' per tutti uguale quando si cercano le finezze...un Selmer puo' suonare bene con BG , uno yamaha invece con un Link ecccc.....
Quindi ...perche' uno suona bene e un altro no , lo capisco poco
Mi illuminate ?
ciao dannys .........
il fatto è che non sono solo diversi da annata ad annata...... :roll:
sono diversi da strumento a strumento!
prendiamo due mark VI dello stesso anno............... uno è stato usato per qualche mese da un ragazzo che voleva imparare che poi si è stufato e l'ha rimesso nella sua custodia per 40-50 anni :lol: :lol: vabè dai è un ipotesi :lol: .......... mentre l'altro è stato suonato 8 ore al giorno da un professionista per anni anni anni e ancora anni! col cavolo che suonano uguali! :grin: se dopo una prova dello strumento si nota che il secondo suona 30 volte meglio è giusto pagarlo di +!! io la vedo così ;)
ciao.
sono perfettamente d'accordo con Andrea...
Se su uno strumento moderno, quindi fabricato da max 10 anni il fattore di chi e come lo ha suonato può risultare forse secondario, su un sax che ha 40 anni valuterei bene anke questo fattore... Un sax suonato da un professionista per tot ore al giorno risulterÃ* più sfogato di uno che è stato sonoato per 2-3 anni e stop...
Senza dubbio... Scientificamente provato con uno Yamaha 62, 2 sax stesso modello e numero di matricola vicino ma suonati uno da un volenteroso studente al conservatorio e uno tenuto come Demo in un famoso negozio di strumenti....
Ebbene... Non c'era paragone...
daccordissimo con Overtone.... Uno strumento dovrebbe essere per sempre, almeno quando ne compri uno a livello alto..
C'è anche da mettere che quei sax non erano proprio fatti in serie, la componente umana entra quindi fortemente in gioco. Magari il tecnico quel giorno era particolarmente nervoso e picchiava sul ferro come un dannato, e il giorno dopo era un po malaticcio e c'ha messo meno ardore :grin:
Mah...ragazzi sono perplesso , specie sul fatto dello "sfogato" .
Intendo dire che sembra impossibile che un orecchio umano riesca a percepire cosi' tanto il suono di un Sax che ha suonato per 30 anni 8 ore al giorno da uno che ha suonato 3 anni solamente.........o che l'artigiano avendo "battuto" meno la lastra abbia sgraziato per sempre quello strumento.
Un po' come quando sento dire : e' molto piu' ricco di armonici...mah , l'orecchio umano arriva fino ad un certo punto e quindi.......
Per esempio ragazzi ho trovato una bellissima relazione tecnica con tanto di studio fonometrico sulle imboccature : tanti urlano che le imboccature in metallo sono piu' squillanti ecc.....ecco , non e' vero una mazza !!!! Questo studio dice in sostanza che a paritÃ* di camera e diametri suonano perfettamente uguali ; ora dico io , come faccio a spiegarmi che un early babbit suona "spaventosamente" meglio di un meyer moderno ?????
Credo insomma che il fattore "farsi influenzare" solo perche' quel Sax o quella imboccatura la suonava un grande genio faccia la sua.
Pero' ripeto , questo forum e' bello perche' per chi come me non ha certo l'esperienza di tanti voi ....mi convince abbastanza...se pur mi lasci un po' di amaro.....
grazie a voi tutti
Si potrebbe fare un'esperienza: mettiamo un sassofonista con diversi modelli di sax o imboccature dietro una tendina e chiediamo di suonare lo stesso pezzo. Poi il pubblico deve votare il pezzo col suono migliore...chissÃ* quante sorprese!!!
Magari si rivalutano i cinesi :lol: :lol: :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da PallaDiCannone
Ragazzi qui si parlava di differenze tra due tenori Yanagisawa.Torniamo on topic o dobbiamo chiudere. Aprite nuovi post per altre discussioni.Grazie. ;)
ps: saxnotsax, che firma!... :))
mi assumo la responsabilitÃ* di aver dato l'input ad uscire dal topic...e non me ne dispiaccio. :grin:
per quanto riguarda la mia firma sono felice che l'abbiate presa con simpatia, ovviamente voleva essere divertente ma anche un po' ironica.
nel senso che volevo sdrammatizzare un po' il clima serioso che vedevo dentro il forum, nel senso che mettere come firma la propria strumentazione è un po' come trovarsi in un parcheggio a far vedere la macchina truccata! :grin:
ma la dura realtÃ* è che ancora non potendo tenervi testa su qualunque livello mi tocca fare il simpatico umorista!!! eheheh
cmq sono felice di ogni discussione fatta finora e non vedo l'ora di addentrarmi in un nuovo topic, perchè diciamocelo!
nonostante tutto l'ossigeno tolto al cervello per svuotare i polmoni dentro a un sassofono la categoria dei sassofonisti è veramente fatta di persone intelligenti!!!
mica come i batteristi!!! ;)
Io faccio il fonico nella mia vita oltre a strimpellare il sax, e ti assicuro che i fattori in gioco nell'ascolto umano sono molteplici. GiÃ* la curva di risposta dell'orecchio oltre ad essere pessima (predilige delle frequenze in base ai volumi di ascolto) è personale (cioè ogniuno ha una sua percezione (come il tatto, l'olfatto, ecc.)
Le lastre dei sassofoni erano battute a mano (tipo le katane giapponesi) ed è fondamentale la lavorazione. Le lastre erano singole per ogni sassofono, non come ora che da una lastra pressata a macchina si fanno 5 o sei sassofoni. Chiaramente la battitura a mano era meno precisa ma molto più musicale. Il sassono nudo non pesava molto quindi era più pronto, mentra la meccanica era più pesante. Oggi è il contrario.
Poi rimane la parte, quanto ha suonato? Questo è un discorso fisico, entrano in campo tensioni legate ai materiali.
:grin: La migliore chiave per l'acquisto è l'ascolto puro, senza pregiudizi. :lol:
Ma è sempre l'ultima ad essere valutata. Io suono un Tenore Grassi da banda, che ha un bel suono, niente di eccezzionale ma quando l'ho provato con il T902 ho portato una violinista per confrontare il giudizio e non abbiamo notato molte differenze, a parte facilitÃ* di emissione e meccanica spaventosa a vantaggio dello Yanagisawa.
Volevo porre un quesito fuori tema su una cosa che mi è successa ieri e che non mi ha fatto dormire:
Ieri suonavo in sala con il mio gruppo... mentre suonavo il tenore il percussionista si è avvicinato tranquillamente, ha preso il mio soprano ricurvo se l'è messo in bocca ed ha provato ha suonarlo, non riuscendoci, come se fosse la cosa più normale del mondo. Poi quando l'ha posato, non conoscendo lo strumento, ha rotto l'ancia.
Come avreste reagito? Grazie.
ma anche io sono fonico nella vita!!! :???:
che siamo 2 cloni???
daccordissimo con Overtone.... Uno strumento dovrebbe essere per sempre, almeno quando ne compri uno a livello alto..
Non sono d'accordo. Il gusto, l'etÃ*, quello che cerchi dal tuo suono possono cambiare e non è detto che quello che andava bene ieri sia quello che cerchi adesso.
E' vero... siamo fuori topic.
Mi potete dare delle risposte al quesito, per favore? :cry:
mi sarei incazzato come una iena :lol: :lol: :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da dak
questo perchè sono molto geloso delle mie cose e comunque quel percussionista, secondo me ha commesso due errori madornali :lol: :lol:
a)ti ha preso il sax senza chiedertelo......
b)ti ha rotto l'ancia.....che se era una di quelle buone :evil: :evil: ....io quando trovo ance che suonano bene le tengo come reliquie :lol: quindi......al rogo il peccaminoso percussionista :twisted:
Grazie, mi servono per inviagliele ed evitare delle mie risposte soggettive che sarebbero distruttive.
Mi sarei incazzato di brutto...anche se penso che non avrebbe avuto il tempo di suonarlo perchè glie l'avrei sottratto subito di mano!!!Citazione:
Originariamente Scritto da dak
Punto 1 un percussionista non puù avvicinarsi ad uno strumento ad ancia: rischia solo di romperlo.
Punto 2 un percussionista non dovrÃ* MAI suonare in uno strumento ad ancia non suo se non ne è capace.
Punto 3 per una buona convivenza civile prima di usare una cosa non tua è buona norma chiedere al propietario.
si ma dei YANAGISAWA non si parla? :?: :?:
Ormai siamo totalmente fuori topic... :lol: :lol: :lol:
Bhe, chiudiamo. Sul confronto tra questi due sax Yanagisawa se n'è parlato a quanto pare... ;)