Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Ciao, se è del '28 potrebbe essere un Aristocrat, ma i Big B sono successivi e si riconoscono per una B grande incisa sulla campana.
Se il proprietario lo suona bene, lo strumento dovrebbe essere a posto.
Tra i Vintage i Buescher hanno fama di essere intonati.
Se il sax ti piace prendilo, se è messo da dio magari vale i 2000 euro.
Ciao!
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Il passaggio da contralto a tenore è difficile, specialmente se non è molto che suoni, il contralto ha un'emissione molto più immediata, quindi devi fare diverse prove e capire dove sta esattamente il problema, tieni conto che la colonna d'aria che devi mettere in vibrazione è molto più grande, quindi ha bisogno di più spinta di diaframma e maggior controllo dell'imboccatura, io quando suono molto l'alto ho poi bisogno di far pace col tenore e riprendere con un po' di esercizio su note lunghe e su registro basso e acuto.
Io ho sempre suonato su sax vintage, (a parte il soprano che è nuovo), se non ha problemi speciali, un Buesher è un grande sax e puoi tenerlo tutta la vita, avrà sempre qualcosa in più da darti, un sax nuovo ad un certo punto ti sembrerà una scelta migliore, ma quello che proverai sarà tutto ciò che quel sax potrà darti, anche di alto livello, ma non avrà quell'universo di sfumature di un grande vintage, quel modo di fare gli strumenti non esiste più.
zkalima dixit.
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Raghi, visto che anchio sono in cerca di qualcosa e per 5 dollari non mi sono aggiudicato su Ebay un King Vol II True, mi chiedevo una cosa. Alcuni sui Vintage specifano High Pitch e Low Pitch. A prescindere da l fatto che so o almeno intuisco cosa volgia dire H.P e L.P cosa c'e da oprendere, un High o un Low? e prendo un High, puo diventare Low solo regolando l'imboccatura o coambiano anche le distanze tra il centro dei camini?
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Meglio se prendi un Low Pitch. L'H.P. era costruito per suonare intonato a 442, poi non so se la differenza all'atto pratico sia così grande, credo che però se prendi un H.p. e ti intoni con il La a 440 potrebbe perdere equilibrio.
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Andavo anch'io su un LP, pero guarda che l'HP era ben piu su di 442 (mi pare fosse ben 452!), quindi al differenza era notevole. Io con la Tromba sto sui 440 a volte la mia insegnante mi fa stare sui 445 (la musica classica ha qualcosina di diverso) ma da 440 a 445 con la pompa di intonazione lo metti a posto, arriva a 452 e' dura!
Anzi ora che ho letto questo
http://www.saxontheweb.net/Resources/Pitch.html vedo che e addirittura 457!
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Urca, allora la vedo dura... Siamo molto OT adesso.
Ciao!
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
grazie a zkalima per avermi chiasrito le idee tra tenore e contralto, ed in effetti ora il contralto mi sembra quasi una tromba, mentre il tenore è molto piu vicino all'idea di sax. sto migliorando nell'intonazione, è una questione di tecnica, il sax è ottimo.
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
NO no, ma che O.T. queste sono cose importantissime da sapere, quindi che sia venuto fuoir in questa discussione, a mio avviso e' piu che giusto, perche si parla di strumenti "vecchiotti"
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Citazione:
Originariamente Scritto da SaxGiangi
Salve a tutti,
mi hanno proposto l'acquisto di un Sax vintage degli anni 20, un tenore linea Aristocrat della Buescher. Il prezzo è attorno ai 2000 euro. Suono il sax da sei mesi ed anche se avevo pensato di passare dal contralto al tenore, non conosco bene il mercato dei sax, vorrei sapere se il Buescher è un buon sassofono, se conviene acquistare un sax tenore vintage o un sax tenore nuovo, e quale differenze ci sono tra i vintage ed i contemporanei.
Infine, cosa potrei acquistare per la cifra richiesta per il Buescher. Grazie.
Allora, se ti interessa il mio parere ti posso dire che la sensazione che ne riporto dalla lettura del tuo post e' che il venditore si sta prendendo gioco di te.
Tanto per iniziare se si parla davvero degli anni 20 non e' manco un Aristocrat, e' un True tone che su Ebay negli USA quasi regalano (300-500$ e' la norma). Come mai? Be', tastiera e meccanica sono antidiluviane e richiedono un vero appassionato. Come guidare una vacchia Fiat 500 oggi: lo puoi fare ma con tante rinunce, a partire dal comfort. Un vero appassionato puo' farlo, un utente "normale" no.
Abbastanza simile a un Conn Chu Berry ma con suono meno aggressivo.
Io ne ho conoscenza personale dato che a Montreal conosco un collezionista di sassofoni che ne ha uno (bel look, argentato con campana dorata). Lui stesso non lo suona mai. Il suono non e' male ma neanche notevole. L'intonazione l'ho trovata complicata e anche lui non la considera granche'. Parliamoci chiaro: a quei tempi il design dei sassofoni andava ancora perfezionato in molte aree...
Oppure e' possibile che sia davvero un Aristocrat ma allora non e' degli anni 1920. In tal caso bisognerebbe che il tipo ti inviasse delle foto perche' la qualita' degli Aristocrat e' variabile e decrescente col tempo. A me gli Aristocrat piacciono, anche piu' dei Buescher 400, perche' hanno un suono piu' compatto alla Selmer. Intonazione molto buona, meccanica ancora ben lontana dai Selmer di pari epoca. Paragonati ad uno strumento moderno la meccanica non regge. Il suono e' secondo me ottimo ma dipende anche dai tuoi gusti. Se ti piace roba tipo Kenny G o in generale smooth jazz non fa per te, a quel punto ti conviene anche uno strumento cinese moderno e un becco con camera interna ridottissima.
Ripeto, strumenti vintage di quel tipo sono adatti a collezionisti e/o sassofonisti esperti. Se non rientri in nessuna delle due categorie lascerei probabilmente perdere. Anche prendendolo in considerazione non offrirei piu' di 500 euro.
Concordo pienamente con chi ti ha consigliato il Selmer serie I (anche a minor prezzo!)
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
grazie per le osservazioni. il sax è un aristocrat, l'ho visto e provato e questo è certo. Quando scrivi che paragonato ad uno strumento modeno la meccanica non regge, intendi che gli strumenti moderni hanno una meccanica migliore, piu confortevole?
Ho visto su ebay ed i prezzi sono piu o meno in linea:
http://cgi.ebay.com/Buescher-Aristocrat ... 230e32245d
Anche se sul vintage ci sono degli sbalzi di prezzo notevoli.
Il genre che voglio seguire in effetti è lo smooth jazz, il sax mi piace ache se all'inizio ho avuto dei problemi di corretta intonazione, per cui all'inizio le note mi uscivano stridule, e i bassi si confondevano con gli alti. cosa ne pensi? grazie semibiscroma.
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Ad esempio, questo "Buescher True ToneTenor Sax/Saxophone,Play Cond., 1927" su Ebay sarebbe da prendere a mio avviso, mancano poche ora a fine asta e quota 203 $.
Aggiungiamo 100$ per al spedizione fa 303,00 $, volgio esagerare e offrire 220, arrivo a 320$ che sono 250,00 €!!! Pwerche non lo prendo? Purtroppo non ha al custodia (lui dice ceh lo imballa bene) ma miia, deve attraversare l'oceano inun bagagliaio di un aereo e passare in mano a chisa quanteo persone tra carico e scarico! E poi, meno male che l'ho visto in foto (era poi specificato) ha uan saldatura sul chiver! Magari non influisce, ma io preferisco una botta alla campana che una al chiver (oddio se non ha nulla e' meglio voglio dire)
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Citazione:
Originariamente Scritto da SaxGiangi
Quando scrivi che paragonato ad uno strumento modeno la meccanica non regge, intendi che gli strumenti moderni hanno una meccanica migliore, piu confortevole?
Ho visto su ebay ed i prezzi sono piu o meno in linea:
http://cgi.ebay.com/Buescher-Aristocrat ... 230e32245d
Anche se sul vintage ci sono degli sbalzi di prezzo notevoli.
Il genre che voglio seguire in effetti è lo smooth jazz, il sax mi piace ache se all'inizio ho avuto dei problemi di corretta intonazione, per cui all'inizio le note mi uscivano stridule, e i bassi si confondevano con gli alti. cosa ne pensi? grazie semibiscroma.
Per la meccanica intendo piu' confortevole e rapida. Con un vecchio True Tone certi passaggi sono complicati, con un Aristocrat meglio ma i tasti del mignolo sinistro restano molto meno agevoli che non su un sax moderno (o anche su un Selmer di pari epoca).
Su ebay hai pescato un'asta un po' cara. Aristocrat se ne vendono soprattutto tra gli 800 e i 1500$ max per un non-rilaccato (e quello invece ri-laccato e' di sicuro). Un'esempio e' quello che mi sono aggiudicato da poco e su cui non ho ancora messo mano (perche' spedito in Canada), che sembra in ottime condizioni: http://cgi.ebay.com/ws/eBayISAPI.dll?Vi ... MEWNX%3AIT
Come ho gia' detto secondo me per suonare Smooth jazz il Selmer che ti hanno proposto va molto meglio, ma anche tanti altri di costo minore (Yamaha, Keilwerth, Yanagisawa) ritengo si prestino meglio di un Aristocrat. Come sempre, non escludo che altri la pensino diversamente....
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Bello peccato averlo visto solo ora!
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
cari amici, con il buescher Aristocrat del 1928 che ho in prova da un po di giorni va molto meglio, l'intonazione è ottima e la mia tecnica personale in miglioramento. Dal punto di vista meccanico non trovo particolari difficoltà, cioè i tasti sono ben posizionati, morbidi nella pressione e puntuali nel ritorno in posizione. Mi riallaccio alla riflessione di semibiscroma, sulla opportunità di usare sax ad hoc per il genere musicale verso cui si è attratti.
A parte i sax costruiti per suonare il rock, mi pare che i vintage siano strumenti piuttosto versatili. Voi di quale opinione siete?
Re: Aristocrat della Buescher, buon strumento?
Come gia' osservato in precedenza, se e' un Aristocrat non e' del '28
http://www.saxquest.com/museumSerials.asp
il che, a onor del vero, e' un bene: non a caso gli strumenti del '28, i True Tones, valgono molto meno.