Re: Vinile e supporto digitale: pro e contro
Citazione:
le emozioni che mi da un vecchio LP sono maggiori di quelle che mi da la musica che esce fuori da un cd o da un supporto MP3
Io l'MP3 non lo sopporto. Ho provato a masterizzare sullo stesso CD un concerto di Bach sia nel formato Wave che in MP3. Dopo la prima volta quello in MP3 non l'ho mai più ascoltato.
Mi associo anche a chi rimpiange le copertine grande formato degli LP, a volte delle vere opere d'arte. Attualmente c'è Tim Berne che tende a mettere nei suoi CD una sorta di pieghevole che, aperto, diventa grande come una copertina di un LP, peccato la qualità "artistica" dell'opera (almeno secondo me) sia piuttosto bassa.
Re: Vinile e supporto digitale: pro e contro
Segnalo discussione analoga di qualche tempo fa
viewtopic.php?f=15&t=7053
;)
Re: Vinile e supporto digitale: pro e contro
Re: Vinile e supporto digitale: pro e contro
io ho comprato da poco un giradischi e mi sto addentrando nel mondo dell'usato. Trovo il suono del vinile più "tridimensionale" e presente rispetto al cd. Almeno sul mio impianto. Al vostro discorso vorrei aggiungere un altro punto: la qualità della registrazione. Negli anni le registrazioni sono peggiorate, i suoni sono sempre più compressi e con alti volumi, con una conseguente perdita di ricchezza del suono. I nuovi vinili 180g che vengono pubblicati sono in genere stampe da remaster, e suonano quasi come un cd. E' il motivo per cui sono sto riflettendo se acquistare o no il cofanetto di Kind of Blue.
Ad ogni modo, mi piace troppo cercare il disco nei negozietti, portarlo a casa ed metterlo sul piatto. Ho riscoperto una cosa che negli anni avevo perso. Piuttosto che prezzi! Per un disco "importante" in condizioni mint, potete spendere pure 40€!!