Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
Preciso una cosa... sul soprano non ho provato altri becchi... ma sul tenore e contralto un po' di prove, a suo tempo le feci... quindi se un becco non suona o ha qualche diffettuccio lo riconosco. Ad esempio quando presi l'otto link stm ne provai uno che aveva i binari e la camera finiti da bestie (nel vero senso della parola) ... e ti assicuro che tali difetti avevano il loro peso sulla resa del becco...
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
Questo volevo sapere... ;)
Posto che un generico bocchino non abbia difetti (e credimi, ci sono bocchini che costano frazioni dei Wanne e che non hanno difetti) le differenze sul suono sono quelle più rilevanti... ai fini pratici le differenze da evidenziare sono quelle, se tu avessi avuto altri "termini di confronto" sicuramente la recensione sarebbe stata ancora più interessante... ;)
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
non posso che concordare con te... Allora prendetela per quello che è... ciao
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
MIx....spero tanto che il tuo esempio di recensire il bocchino da te provato venga seguito da moltri altri utenti del forum!!!!...anzi ..colgo l'occasione per invitare tutti a recensire i becchi che provate!!!! :saxxxx)))
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
Allora io che almeno un ora algiorno sono in negozio a provar becchi...dovrei riempire il forum di recensioni...io direi che solo i "migliori" andrebbero recensiti
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
ragazzi provare i bocchini è importante e doveroso ma non fatene una sorta di fissazione infinita, io dopo anni di ottolink e basta ho provato (e comprato...) un dukoff M 7*, un Guardala Marsalis e un Guardala MB II...dopo gli inizali entusiasmi, dovuti alla differenza di volume di tutti e tre rispetto al mio fido link, la brillantezza del dukoff, il suono perfetto e potente del Brecker, la profondità inimitabile nei bassi del Marsalis, mi son rivenduto il dukoff e il marsalis, entrambi bocchini eccellenti ma che hanno sempre qualche sottigliezza in meno, per il mio modo di suonare, rispetto al link...
ho tenuto il Brecker, via di mezzo tra il dukoff e il marsalis, per averne uno diverso dall'ottolink che mi dia maggiore facilità di "suono", soprattutto in live con le band e attualmente è quello che suono di più...ma il mio ottolink è sempre il MIO suono, pieno di sfumature come nessuno degli altri e per le registrazioni sarà sempre il preferito, soprattutto in ambito jazz, nonostante la perfezione del Guardala....
ricordo che il mio ottolink, presumibilmente della fine degli anni '80, non è ne un early babbitt ne tantomeno un florida...
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
Citazione:
Originariamente Scritto da Chopin75
Allora io che almeno un ora algiorno sono in negozio a provar becchi...dovrei riempire il forum di recensioni...io direi che solo i "migliori" andrebbero recensiti
Chop...tu recencisci i migliori ..se vuoi...... ;) il mio era solo un invito-speranza....
purtroppo chi come me non ha la fortuna di provare cosi tanti becchi ....una serie di opinioni potrebbero essere un ottima guida per un eventuale acquisto.... ;)
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
grazie Mix, le recensioni fanno sempre bene a tutti. Sono contento per l'ottimo acquisto!
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
Incuriosito dalla recensione di Mix oggi come si suol dire a Bologna...tra cucci e spinte (ossia molto lentamente per via del piede)sono andato a provare questo becco, a dir il vero ne ho provati due dello stesso modello ma con apertura diversa....
Il primo con apertura 8 l'ho trovato sgodevole, con un suono molto sguaiato e difficilmente controllabile con un ancia rico royal classica 3,5
All'inizio pensavo fosse il becco che non fosse ben calibrato, nell'ottava alta un disastro fischi datutte le parti, suono sguaiatissimo e parecchia difficolta.
Così non perdendomi d'animo ho cambiato becco (sarà perche studio solo con questo tipo di apertura) ho provato un 7 e come diceva Mix, mi è cambiato il mondo, il suono era molto meglio anche se devo dire che non ègestibile come avrei pensato rispetto alla stessa apertura di altri bocchini abbastanza simili.
Nel complesso comunque concordo con mix il becco è ben rifinito e con un rafacing quasi perfetto ho notato che l'8 (forse ero io paranoico) aveva i binari non perfettamente allineati.
Io comunque sostengo che il rapporto qualità prezzo non è dei migliori, avrei scalato almeno una cinquantina di euro dal prezzo.
Voto finale : 8 (apertura 7)
6,5 (apertura 8)
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
Ehem, non per dire, ma un'apertura 8 con un'ancia 3,5 non è una combinazione facilmente "gestibile", anzi direi che è gestibile da (molto) pochi saxofonisti.. :D
Se ti ricapita..prova l'8 con ancia 2 o 2,5....
Che poi, se l'hai provato per soprano ed usi il "D" avresti potuto provare tranquillamente anche il 6
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
Grazie per la precisazione Fil...ma di proposito ho provato due becchi di quella "taratura"...comunque ripeto che alla fine il 7 almeno per me è soddisfacente anche se un po caro
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
Ciao Chopin, mi fa piacere che tu sia andato a provarlo... e mi fa piacere che tu abbia un'opinione leggermente diversa dalla mia... questo denota che, proprio come si dice sempre, nel mondo del sax il meglio assoluto non esiste (nel senso che quello che piace a me non è detto che sia quel che piace a te o ad un altro)... Dopo il tuo commento e dalla mia prova fatta comincio a pensare che il Gaia abbia bisogno di una ricerca mooooolto accurata dell'ancia da abbinare. Credo sia molto sensibile anche a piccole differenze. Dico questo perchè ieri sera mi è venuta la curiosità di provare con altre ance diverse: ho provato una rico royal 3,5, una rico 3 prestatami da un amico e una vandoren 3 (questa però era vecchiotta). Niente da fare: 2 mondi diversi. Quando alla fine ho rimesso su la rico jazz select 3 hard il sax sembrava un altro. E' stato bello confrontarmi con il mio amico su questa particolarità... e alla fine abbiamo dedotto che bisogna proprio trovare l'abbinamento preciso (che io, per sommo qlo, ho trovato solo al 3° tentativo). Ciao.
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
ah sì, dimentcavo: cosa importantissima! :saputello ... occhio ai piattelli della legatura. Io ho cambiato quello montato di serie con l'altro in dotazione che è più scuro). Concordo con Chopin che quello montato di serie dava un suono leggermente "sguaiato" anche per l'R1jazz che è notoriamente un soprano scuretto).
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
con questo piattello il suono è un po' meno ricco forse, ma più scuretto, meno aperto... e a me piace molto.
Re: Recensione becco per sax soprano Theo Wanne "Gaia" ebani
Per informazione, io monto giusto quello che hai sostituito (più "heavy" che da appunto il suono più scuro) o quello in titanio del set con i quattro piattelli aggiuntivi sulle legature Enlightened.