Re: C'è posto per un fuori quota ?
Re: C'è posto per un fuori quota ?
Citazione:
Originariamente Scritto da gene
Ciao Robe, non bleffare....sii onesto con te stesso!!!! il sax è come lo studio, lo sport etc. quello che gli dai ti da..... non concordo quando dici ....comunque con questi ritmi di studio, e con i miei neuroni che ormai sono in discesa libera riuscire ad ottenere un miglioramento è veramente dura... ma siccome lo so, non mi scoraggio e vado avanti.
E' pallosissimo, diciamo la veritÃ*, affrontare uno studio, serio metodico dello strumento, scale, arpeggi, intervalli etc. ovviamente se questo si affronta in etÃ* matura, diventa più difficoltoso, non per una questione di neuroni, ma per una questione semplice, si vuole suonare!!!!
Quello che ti dico è semplice, datti degli obiettivi, se vai a lezione, fai gli esercizi. Fondamentale è far parte di un gruppo si studio all'interno di una scuola di musica, suonare mettendo in pratica quello che si studia, seguiti da un maestro, anche i laboratori di improvvisazione vanno bene, ma bisogna essere giÃ* bravini...
Quello che quasi tutti non capiscono, e che il divertimento VERO si ha quando si è capaci decentemete a far qualcosa...vuoi suonare, se non sei capace, o impari (ognuno ha i suoi tempi sia chiaro) o è meglio giocare a biliardo (questa è una di quelle cose che facevo !!!).
Datti da fare!!!!!
Intanto ti do anche io il mio welcome nel forum....e poi concordo con Gene, te lo dice uno che lavora una media di dodici ore al giorno ed ha famiglia, ma che un ora al giorno la trova per studiare, semplicemente perche come dice Gene mi sono dato degli obbiettivi...
Re: C'è posto per un fuori quota ?
:bravo:
Ciao Roberto,
ecco un'altro livornese nel forum, anch'io ho il tuo stesso problema a 44 anni. Ma come hanno gia' detto altri, ho tagliato il superfluo lasciato l'idispensabile e sono riuscito a ritagliarmi solo per me quelle ore giornaliere per lo studio...con la benedizione dei miei vicini :devil: ...pero' ho impostato la cosa dandomi appunto degli obbiettivi...e imponendomi anche la quasi "neccesita'...come il mangiare..del bere..etc.." nello studio quotidiano. Infatti se capita magari che salto qualche giorno, divento nervoso; e poi cari miei il tempo che manca è solo una scusa molte volte..se pensiamo negli anni al tempo perso nel cazzeggio inutile...quindi caro amico vai a tutta forza...e che il sax sia con te!!!
Re: C'è posto per un fuori quota ?