Visualizzazione Stampabile
-
Re: Come si conta?
secondo me, se vuoi suonare jazz, il metronomo su tutti i 4 non ti aiuta molto.
anzi, per certi versi ti aiuta troppo e per altri ti penalizza...
ti ho consigliato sul 2 e sul 4 non tanto perchè sono i tempi "forti" nel jazz (e bla bla bla) quanto piu' che altro per avere una maggiore consapevolezza del tempo.
dimezzando i riferimenti ti accorgi che all'interno un quarto è uno spazio enorme per decidere dove mettersi =)
-
Re: Come si conta?
Il problema è uno solo, all'apparenza banale...hai bisogno di esercizio. Se non hai ancora sviluppato una solida base ritmica è normale "perdersi", per cui fin quando hai una guida (come il disco) fila tutto liscio, quando sei solo ti ritrovi al buio.
Da una parte è necessario uno studio "metronomico" assiduo, tanto per fare un esempio - prendi gli esercizi del Niehaus e li suoni dapprima in 4, poi in 2 con beat in battere e successivamente con beat in levare, se riesci a fare tutto senza errori metrici vuol dire che pian piano inizi ad interiorizzare il ritmo e questo ti aiuta tantissimo anche in caso di eventuali errori.
Se ad esempio suoni un brano con un pianista e ad un certo punto commetti un errore ma riesci lo stesso a tenere mentalmente la scansione ritmica, riuscirai lo stesso a riprenderti e a continuare senza problemi. Viceversa se il tuo senso ritmico va in panne troppo facilmente, alla prima difficoltÃ* sei spacciato...
Lo sviluppo del senso ritmico è la capacitÃ* che ti permette sempre di "cadere in piedi" ovunque tu ti trovi: per fare ciò, è molto importante anche l'ascolto, un'ottima cosa sarebbe riuscire a portare il tempo del brano che stiamo ascoltando, come se dovessimo dirigerlo.
Purtroppo trucchi o stratagemmi non esistono, ci vuole studio "pratico" (metronomo) e "mentale" (ascolto)...
-
Re: Come si conta?
Quoto MBB e aggiungo che il riconoscimento dei dei cambi è un altra assicurazione sulla vita durante un solo.
-
Re: Come si conta?
ok da stasera comincio a fare questo lavoro
-
Re: Come si conta?
Questa e una cosa che mi capita spesso con gli allievi del ballo!
Riuscire a fargli entrare in testa il conteggio dei tempi o dei passi, e' arduo.
Un 4/4 come la salsa, che ha tre tempi ballati e pausa in chiusura (ballando sull'uno se si balla cubano); oppure pausa in apertura e tre tempi ballati (se uno vuole fare il perfezionista sul portoricano)...... beh, no e semplice farli muovere a tempo manco contandogli le cose nelle orecchie, perche veramente alcuni non hanno la concezione di cosa sia il tempo, e di dove sono nello spazio in un detrminato momento. Se poi si inizia a parlargli di tempi forti e tempi deboli, o di battere e di levare....ora ho capito a cosa ti riferisci.
Sia che io utilizzi il conteggio 123/567 (sto contando i tempi su cui ballare, per cui sugli altri che mancano va da se 4 e 8 che sono pausae, si sta fermi) , oppure se vogliono gli conto 123_456 (ossia i passi che devuono muovere sugli 8 battiti delle DUE battute).....e' sempre un disastro, con il primo conteggio non fanno la pausa al quattro e invece di muovere il 4 passo al 5° tempo, lo muovono al 4°, col secondo metodo.....uguale, muovonoil 4 passo al 4° tempo!
-
Re: Come si conta?
aggiorno dicendo che le cose stanno migliorando e ora che il mio cervellino vuole con tutte le forze andare a tempo riesco a sentire anche meglio gli accenti e gli spazi. :yeah!)
i believe in brain power
-
Re: Come si conta?
eh il senso ritmico ,varia da soggetto a soggetto.chi nasce gia con una batteria al seguito(parto parecchio difficile)e chi lo deve aquisire.ricordo un mio collega che suonava con me,gia anziano allora,oggi non so dove sia finito,non contava mica mentalmente, come faccio io quando sto imparando una nuova parte, ma sapeva sempre d'istinto per cosi dire dove ci si trovava, in levare, in battere, 10 battute , siamo gia qui , siamo ancora la,. da questo punto di vista era una roccia su cui fare affidamento.poi quando il pezzo lo conosco, allora divento sicuro pure io, ma confrontato a lui me ne manca un po .anche il senso ritmico fortunatamente con l'esercizio migliora come tutte la altre capacitÃ*, ma alcuni partono avvantaggiati . ciao
-
Re: Come si conta?
Continuo ad essere convinto che contare serva ma cantare serva ancora di più. Se anche non hai un tema, puoi inventarlo, magari usare le fondamentali degli accordi, o alternare queste ale terze, le settime e via dicendo per crearti una melodia anche semplicissima che però ti darÃ*, inevitabilmente, dei punti fermi e che accomunerai più facilmenti ai vari accordi, centri tonali, cadenze e modulazioni. Contare 1-2-3-4 non credo realmente possa servire per memorizzare alcunchè, a meno che non parliamo di una sequenza semplice e molto breve, come ad esempio il blues. Ma se ci fai caso, anche lì, più che contare "sentiamo" l'accordo e istintivamente lo abbiniamo ad una melodia, o nota che ci fa da guida.
-
Re: Come si conta?
beh magari contare non è il sistema migliore però il punto è che l'obiettivo da raggiungere è quello di sapere esattamente dove sono in ogni momento. Devo dire che da quando mi ci sto concentrando giÃ* vedo i risultati, sui pezzi più semplici (il niehaus basic) il miracolo si è giÃ* avverato, su pezzi più lunghi (quando suono sui dischi) sono ancora in progress. Poi sto facendo degli esercizi di ritmo che mi stanno inculcando "il tempo" velocemente nel cervellino.
power to brain
-
Re: Come si conta?
Luca! consiglio pratico: prenditi un bel disco di un pezzo che stai studiando. prenditi lo spartito. attacca la musica. segui con il dito ogni singola battuta. sembra facile... io all'inizio facevo così! mi ricordo che per capire dove CA**O fosse Pat Metheny sulla struttura di Solar (disco: Question and Answer; with Dave Holland and Roy Haynes :half: ) mi pigliavo la parte, mettevo lo stereo a palla e scorrevo ogni singola sigla con il ditino!
lavora su un pezzo alla volta non pretendere di trovare la soluzione universale. pian piano farai anche a meno delle parti per imparare i pezzi. ci va molto tempo.
buon lavoro
-
Re: Come si conta?
Citazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
Il problema è uno solo, all'apparenza banale...hai bisogno di esercizio. Se non hai ancora sviluppato una solida base ritmica è normale "perdersi", per cui fin quando hai una guida (come il disco) fila tutto liscio, quando sei solo ti ritrovi al buio.
Da una parte è necessario uno studio "metronomico" assiduo, tanto per fare un esempio - prendi gli esercizi del Niehaus e li suoni dapprima in 4, poi in 2 con beat in battere e successivamente con beat in levare, se riesci a fare tutto senza errori metrici vuol dire che pian piano inizi ad interiorizzare il ritmo e questo ti aiuta tantissimo anche in caso di eventuali errori.
Se ad esempio suoni un brano con un pianista e ad un certo punto commetti un errore ma riesci lo stesso a tenere mentalmente la scansione ritmica, riuscirai lo stesso a riprenderti e a continuare senza problemi. Viceversa se il tuo senso ritmico va in panne troppo facilmente, alla prima difficoltÃ* sei spacciato...
Lo sviluppo del senso ritmico è la capacitÃ* che ti permette sempre di "cadere in piedi" ovunque tu ti trovi: per fare ciò, è molto importante anche l'ascolto, un'ottima cosa sarebbe riuscire a portare il tempo del brano che stiamo ascoltando, come se dovessimo dirigerlo.
Purtroppo trucchi o stratagemmi non esistono, ci vuole studio "pratico" (metronomo) e "mentale" (ascolto)...
Quoto, l'obiettivo è avere la "pulsazione" sempre in testa ma in maniera naturale.
Non è che quando respiri pensi alle azioni che compiono i tuoi polmoni..
-
Re: Come si conta?
Citazione:
Originariamente Scritto da Jacoposib
segui con il dito ogni singola battuta.
mi piace questo metodo. Da stasera metto in pratica. magari facendo così ci scappa anche che imparo a cantare il pezzo prima di imparare a suonarlo e non viceversa :ghigno:
-
Re: Come si conta?
BEh quello lo facio anche io (intendo dire seguire il pezzo sullo spartito) magari non proprio col dito, bastano anche solo gli occhi!
-
Re: Come si conta?
-
Re: Come si conta?
Citazione:
Originariamente Scritto da lucaB
Citazione:
Originariamente Scritto da Jacoposib
segui con il dito ogni singola battuta.
mi piace questo metodo. Da stasera metto in pratica. magari facendo così ci scappa anche che imparo a cantare il pezzo prima di imparare a suonarlo e non viceversa :ghigno:
fidati funziona!! :D