Re: Problema intonazione Selmer 80II
Il Lakey 7*3 è un ottimo bocchino per fare smooth jazz e funk in genere... (ma va bene anche per il jazz: lo usa pure Cafiso, il Lakey).
Il problema sono le ance: le Vandoren Blu non funzionano con bocchini più aperti dei bocchini per musica classica... forse i tuoi problemi derivavano anche da quello: se il match ancia/bocchino fai molta fatica sia a tirare fuori suono sia ad avere una buona intonazione!
La scelta delle ance è personale comunque su un Lakey, se dovessi utilizzare una Vandoren utilizzerei una Vandoren "da jazz" (e non una da musica classica): una V16 o una ZZ o un Java (verde... lascia stare le Java Red Cut che sono una fregatura!).
Da quanto la Vandoren ha cominciato a impacchettare con buste singole (ancia per ancia) la resa è scesa e il rodaggio dura molti giorni. È intollerabile perchè ci sono ance (di canna...) che suonano quasi al massimo appena le tiri fuori dalla scatola.
Le Rico vanno bene, funzionano tendenzialmente meglio (su tutti i bocchini) perchè sono meno tenaci come canna, la durata è minore... però anche qui (la durata) dipende da come le usi: per il jazz puoi partire dalle classiche Rico Royal, poi ci sono le LaVoz (sempre Rico) e le Rico Jazz Select (filed o unfiled).
Ci sono anche le Plasticover (quelle nere ricoperte) hanno un suono molto asciutto, scavato sui medi e armonico: per lo smooth sono l'ideale (però non fidarti delle allusioni, anche se sono plastificate non è che durano di più, come dico che dovrebbe essere).
Poi ovviamente ci sono tanti altri tipi di ance... ma l'importante, prima di perdere tempo/energia/soldi in ance e bocchini, è sistemare i problemi di impostazione. Se non sistemi prima i problemi: 1) te li portarei sempre dietro; 2) se non hai una buona base non puoi costruire niente di buono...
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Grazie.. molto esaustivo. :half:
Certo, molto dipende da me, per questo ho giÃ* preso accordi con un maestro e da Settembre inizio a studiare Jazz..
con lui potrò curare un pò di aspetti della mia impostazione che sicuramente devo "limare" e capire soprattutto come modificarli e dove agire.. :zizizi))
Nel frattempo mi hai giÃ* dato ottime info su come muovermi, almeno per la ricerca di un set-up più adeguato..
Grazie davvero
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Il Lakey è un ottimo bocchino per tirare fuori alcuni particolari suoni (funk e smooth jazz appunto...)... però non è un bocchino facile per tutti, contrariamente ad altri bocchini (specialmente quelli ultraclassici, vedi Vandoren Optimum e Selmer C*/D vari, etc etc), bocchini del genere mettono in evidenza tutti i problemi che uno può avere a livello di impostazione... tieni conto di questo. :zizizi))
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Cakkiio..
a sto punto non so se considerarlo un bene o un male.. :shock:
se cambiassi bocchino con uno più facile da "gestire" potrei illudermi di aver risolto parte dei miei problemi senza sapere che magari tornando sul Lakey si ripresenterebbero nuovamente..
A sto punto credo che sia più proficuo continuare a studiare (almeno in un primo tempo) col Lakey, per modificare ciò che c'è di sbagliato nella mia impostazione e magari passare un domani ad un bocchino che mi aiuti ad ottenere un suono più alla "Dave Koz", "David Sanborn".. magari concentrando le ricerche anche su qualcosa in metallo (Beechler, Jody Jazz, Duckoff..).
Comunque mi hai giÃ* illuminato sul discorso "ance" e per ora cercherò di seguire il consiglio VZZ, Rico.., e poi tempo al tempo, e se i risultati dello studio inizieranno a vedersi :saxxxx))) inizierò a investire maggiormente anche sul set-up.. :sonno:
Re: Problema intonazione Selmer 80II
PIù o meno è così... perchè credi che nei conservatori si sia passati dal Selmer S80 C* (D per il tenore) ai vari Vandoren Optimum (AL3 per alto e TL3 o TL4): 1) perchè sono più chiusi (in assoluto chiusi all'inversosimile) 2) perchè il suono è più rotondo.
Con il Lakey, una volta imparato ad usarlo ottieni giÃ* suoni alla Sanborn e alla Dave Koz...
Nel caso di Sanborn che utilizza molto growling (il risultato è quel suono grattato), non dipende dal bocchino, ma come ci si soffia dentro!
Per farti un'idea del setup Lakey+Selmer... cercati su youtube i video dove suona Andrea Innesto, il sassofonista di Vasco: lui usa quel setup e il suono che tira fuori è il suono che realmente può uscire con un Lakey+contralto Selmer.
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Ho letto i vari interventi e nutro una forte perplessitÃ*: suonare con aperture notevoli se ancora non si padroneggia l'intonazione è una cosa veramente tosta.
Trovo altresì strano che con un nick come il tuo non sia un Dukoff la tua scelta principale. :smile:
Comunque la fretta non si confÃ* al cambio del sax: tutto quel che devi fare è un pò di pratica cambiar epoco il precedente setup ti aiuterÃ* a non mettere troppe variabili nel sistema (un sistema con troppe variabili non lo controlli più).
Io, dietro consiglio di chi ci capisce, da quando ho cominciato ad alleggerire (ancia e/o apertura) suono più rilassato e mi sembra di rendere meglio anche nell'intonazione...
PS Venerdì suonerò con Innesto e vi dirò se ha mantenuto il setup che giustamente Tza ha citato.
Re: Problema intonazione Selmer 80II
grazie per le dritte.. e per i link ai video..
molto interessante!!
Comunque ribadisco anch'io, parola d'ordine STUDIARE, SUONARE e STUDIARE.. cercando appunto di non far crescere eccessivamente "l'ordine del sistema", altrimenti rischierei di non capirci più nulla..
man mano che troverò la soluzione ad ogni piccola incognita vedrò il da farsi con le altre, valutando le opportunitÃ* più adeguate..
con le giuste condizioni al contorno.. ;)
Grazie ancora..
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Il Lakey 7*3 è un bocchino abbastanza aperto... credo che uno che suona da più di 16 anni sia in grado di gestirlo (spero).
Comunque fatti seguire da un maestro competente (per quelli che sono i tuoi obbiettivi ti sconsiglio tassativamente un sassofonista classico o comunque con una impostazione "classica", ti manderebbe nella direzione opposta alla quale tu vuoi andare).
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Vi riferisco come promesso di sabato scorso: ho suonato insieme ad Andrea Innesto.
Suona con un Lakey 4*4 (come il mio :D ) ha un suono da paura e non gli serve il 7*3, vi ripeto ha un volume da paura.
Il contralto è un Reference 54, ha un kiver diverso che trasforma il Selmer in un sax molto più performante (lo "stappa" di brutto). Ha provato il mio alto e ci è rimasto male, molto male... :lol: il mio argentato è davvero terribile!
Il soprano è un serie II ha un Selmer jazz metallo e un Supersession H.
Le ance sono fibracell medium/hard (mi ha invitato a provarle perchè lui con le fibracell ha trovato l'eden delle ance).
Andrea Innesto è una gran bella persona!
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Non sono ancora riuscito ad utilizzare il modo "Citazioni" vorrei solo chiedere,se possibile,a DocMax:che sax è il tuo argentato che ha fatto "rimanere MOLTO MALE" il buon Innesto?
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Il nostro Doc è un Borganista... :-leggi-:
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Citazione:
Originariamente Scritto da gil68
Non sono ancora riuscito ad utilizzare il modo "Citazioni" vorrei solo chiedere,se possibile,a DocMax:che sax è il tuo argentato che ha fatto "rimanere MOLTO MALE" il buon Innesto?
Un Borgani! :saputello
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Esatto è il Borgani ultima serie in silver: se sentita la voce di quel sax quando lo suona lui e ci fa funky (lui l'ha preso in mano e lo guardava perche diceva che era meglio del suo, io guardavo il sax incredulo... non pensavo potesse suonare così) :lol:
Re: Problema intonazione Selmer 80II
Dal mese prossimo vedremo Innesto con un Borgani... comunque mi sembra strano che non abbiamo mai provato qualcosa di diverso dai Selmer.
Per comprare un Reference 54, contralto soprattutto... bisogna avere un bel coraggio! :D-:
Re: Problema intonazione Selmer 80II
tzadik ... ma quante ne sai ???? le so tutteee come diceva james tont a zelig.mi servirebbe un tuo consiglio ma ti mando un msg in privato.ciaooo