Ieri sera alle 17,45 è arrivato alla dogana italiana. Speriamo non ci resti per qualche mese :\\:
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Ieri sera alle 17,45 è arrivato alla dogana italiana. Speriamo non ci resti per qualche mese :\\:
tra domani e dopodomani ce l'avrai a casa ::saggio:: !
se hai riscontrato che è in dogana allora vuol dire che è allo smistamento , infatti il periodo buio per queste spedizioni internazionali è al Gateway , cioè da quando scende dall'aereo in italia a quando lo lavora la dogana ! quindi è giÃ* transitato alla dogana e adesso il corriere lo porta a casa tua nel giro di uno due giorni ;)
Speriamo che tu abbia ragione
L'aristocrat è arrivato oggi pomeriggio ed è giÃ* finito nelle abili mani del mio riparatore di fiducia.
Fondamentalmente si conferma l'impressione avuta gurdando le foto dell'inserzione.
Le chiavi ci sono tutte.
E' completamente da ritamponare perchè monta ancora la tamponatura originale del 1951. Ho giÃ* ordinato una muta di snap-on-pads negli Usa.
Le norton spring originali sono tutte integre anche se molto allentate. Ciò nonostante il riparatore ritiene che tirandole a dovere dovrebbero tornare nuovamente efficienti.
La curva della campana ha un paio di botticine leggere che si possono facilmente sollevare.
La laccatura è ancora presente sulla maggior parte dello strumento.
Come sassofono da restaurare è messo piuttosto bene ed ha delle buone potenzialitÃ*.
Per sentire il suono dovrò invece aspettare ancora qualche settimana. Vabbè pazienterò.
te l'avevo detto ;)Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
auguri mat , con il lavoro che hai descritto tornerÃ* a suonare alla grande :saxxxx))) !
Tra un paio d'ore vado a ritirare la bestiola completamente restaurata e finalmente potrò provarla.
ChissÃ* come suonerÃ*?
Dato che sono dodici anni, nove mesi e diciannove giorni che che non suono un contralto, questa mattina mi sono fatto un'oretta di studio del solo bocchino da alto rispolverando il mio vecchio meyer 5. Ho montato un'ancia very vintage presa da una scatola sulla quale avevo annotato che era stata aperta nel gennaio del 1997 ::saggio::
Forse ti conveniva... se il riparatore è abile... rimuovere gli snap-on pad, così da poter montare tamponi normali...
Ho scelto volutamente di mantenere lo strumento il più possibile simile all'originale, montando nuovi snap-on pads e tenendo le norton springs. Il riparatore mi aveva proposto di "convertirlo" in modo che fosse compatibile con i tamponi normali ma l'idea non mi piaceva.Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Ho fatto arrivare dagli Usa una muta di snap-on prodotti appositamente per gli Aristocrat vintage.
Sfortunatamente oggi il vecchio Buesch non è potuto venire a casa con me perchè c'erano ancora un paio di cosette che dovevano essere sistemate. Dovrò aspettare un altro paio di giorni.
L'ho provato per una ventina di minuti e devo dire che mi ha favorevolmente impressionato.
Ha un timbro molto particolare diverso sia dai Conn che dai Selmer.
Non ha il suono acidulo dei Mark VI nè il timbro "ciccione" dei Conn.
Ha un suono meno grosso del Conn Chu Berry ma mantiene quella "pasta cicciotta" tipica dei vintage americani.
Si dice che gli Aristocrat siano sassofoni molto dolci. In realtÃ*, per quel poco che l'ho provato, mi ha dato l'impressione di essere uno strumento particolarmente malleabile sul piano timbrico. Può essere suonato con un timbro morbido (che però non diventa mai "stitico") ma permette anche di ottenere un suono aggressivo (che rimane comunque tondo).
Per quanto riguarda la meccanica, bisogna un pò studiare. Se si è abituati ai Selmer, nei passaggi veloci a volte "non si trovano" le chiavi del castelletto, del Eb e del C perchè hanno una diversa posizione ed inclinazione.
Ho avuto troppo poco tempo per esaminare approfonditamente l'intonazione dello strumento.
In generale però non mi è sembrato che avesse difetti eclatanti.
E' stata dura ma finalmente il vecchio Buesch è a casa :yeah!)
Le premesse sono ottime: mentre provavo lo strumento in negozio, un altro cliente del riparatore mi ha chiesto se per caso non fossi disponibile a venderglielo perchè "gli piaceva molto" il suono!
A breve posterò foto e impressioni dopo un test un pò più approfondito.
... pensavo d'aver giÃ* pagato i diritti d'autore ... probabilmente mi sbagliavo! eheh!Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
Ottimo Mad, attendiamo foto e sopratutto samples!
Sono passati due anni da quando ho acquistato questo strumento e il mio giudizio rimane positivissimo.
Il suono ha la tipica rotondità dei vintage americani ed una proiezione fantastica. Più si spinge e più lo strumento da suono che si propaga in avanti. Ho suonato in big band anche in acustico all'aperto e, nonostante la situazione estrema, non ho avuto alcun problema a "venir fuori", leggendo le parti del primo alto ed improvvisando con la ritmica che pestava.
Lo strumento permette di ottenere molte tipologie di suono dal morbido all'aggressivo. Non è, però, lo strumento migliore per valorizzare i timbri dei bocchini a buffle alto tipo Dukoff D e derivati. Ottimo invece per sonorità bop e postbop, specialmente con bocchini di ebanite.
L'intonazione è perfetta. Per certi aspetti, quasi più precisa di quella dei Mark VI.
Se si è abituati a suonare strumenti con tastiera "Selmer Style", nelle prime settimane la meccanica è piuttosto ostica perchè ha un'inclinazione completamente diversa da quella degli strumenti moderni. Con il passare del tempo, però, ci si abitua e si superano gli iniziali problemi. Invece i passaggi tra le note del castelletto, anche con la pratica, rimangono sempre poco agili ed abbastanza impegnativi.
Questo strumento, a mio parere, è assolutamente imbattibile nel rapporto qualità/prezzo.
L'Aristocrat Terza Serie, pur essendo praticamente uguale al BIG B, si può trovare intorno ai 700/800 euro. Una cifra ridicola per la qualità di un contralto del genere.
Quindi consigliatissimo a chiunque voglia acquistare un sassofono professionale di fascia top con il budget di uno strumento da studio.
Qui un'esempio sonoro del vecchio Buesch (i limiti sono imputabili più all'esecutore che allo strumento).
[youtube3:1h20n436]http://www.youtube.com/embed/LyHCbXO9sR4[/youtube3:1h20n436]
Mat, GRANDE!!!!! Lo strumento ha un suono che mi piace tantissimo!!!!! :yeah!) :yeah!) :yeah!)
Stupendo MAd, ti sei proprio immedesimato nella sua epoca con quei vibrati distinti ... sarò di parte ma ... COMPLIMENTI!
@paolo & isaak: siete di bocca buona! :lol: Comunque grazie per l'apprezzamento.
Bellissimo, ha un suono molto scuro, quasi da tenore.