Re: La fisicità dei sassofonisti.
interessante questo forum, io ho notato una cosa a parte il fatto della fisicita', quando suono a stomaco pieno il suono e' piu' scadente, quindi tendo sempre a mangiare dopo il concerto, anche se a fatica , magari qualcosa di leggero prima, perche' a stomaco vuoto il sax suona meglio, come se facessi io stesso da cassa armonica.mah! :mha!( (ed io sono un professionista a tavola).fatemi sapere come la pensate o se capita anche a vo.? ciao
Re: La fisicità dei sassofonisti.
Probabilmente la causa del tuo suono scadente è dovuto allo stomaco troppo pieno che va ad alterare la normale contrazione addominale ... ma poi alla fine ... QUANTO MANGI??????? eheh!
Può anche essere che il metabolismo, dedicandosi prevalentemente alla digestione, tenda a ottimizzare le "forze", per cui può stare, molto dipende però da quanto e come si mangia.
Questa è una bella domanda per i professionisti che lo fanno si mestiere, indubbiamente per essere al 100% terranno conto anche di questo ... attendiamo risposte!
Re: La fisicità dei sassofonisti.
Io fisicamente non riesco a suonare a stomaco pieno... e non riesco più a suonare se bevo alcolici prima o durante il concerto... :mha!(
Generalmente mastico sempre chewingum se "devo" mangiare prima del concerto (con un minimo di anticipo) e poi bevo acqua... generalmente prima di suonare evito cibi piccanti (però dopo mi strafogo nel peperoncino)...
Re: La fisicità dei sassofonisti.
A stomaco pieno possiamo prendere meno aria con tutte le conseguenze del caso :mha!(
Re: La fisicità dei sassofonisti.
Dipende da quanto e cosa dovete suonare.
Quando suonavo in banda si mangiava eccome.
Quando ho un concerto rock progressive (due ore e passa senza sosta con pezzi lunghi e impegnativi) preferisco mangiare dopo.
Con la Band Tributo a Vasco è agevole suonare anche dopo una cena non pesante.
Naturalmente un concerto tosto di musica classica richiede, credo, una performance diaframmatica che, a stomaco pieno, è più impegnativa e potrebbe essere cagione di rendimento inferiore alla aspettative.
Comunque, dopo circa 2 ore dal pasto lo stomaco si svuota e vi lascia senza problemi per spingere con il diaframma fin dove volete.
Bere è come il fumare, meglio evitare... anche se d'estate... la sete fa brutti scherzi!
Max
Re: La fisicità dei sassofonisti.
Più che altro... l'alcol, a me, impasta la bocca e mi aumenta a dismisura la salivazione... poi cominci e ti accorgi che a fine concerto hai i 5 o 6 bicchieri di birra vuoti per terra!
Le cose da evitare per motivi "chimici" sono tutte le bevande dolci e frizzanti... Coca Cola in primis: la Coca Cola è dissetante ma fortemente acida... insistendo molto (vedi bambini che suonano in banda un servizio a settimana)... possono innescarsi facilmente corrosioni!
Non so quanto è credibile questa cosa... ma il tecnico che mi sistema gli strumenti... ha avuto a che fare con strumenti molto molto giovani che avevano problemi di corrosione ai tamponi... plausibile è la colpa dell'alito, anche perchè se fosse stato sudore acido avrebbe dovuto riscontrare corrosioni esterne e non interne!
Si beve acqua e non si sbaglia!
Re: La fisicità dei sassofonisti.
Alessio pensa che quei ragazzi hanno lo smalto dei denti corroso dalle bibiite gasate acide... :ehno:
Max
Re: La fisicità dei sassofonisti.
Citazione:
Originariamente Scritto da docmax
Alessio pensa che quei ragazzi hanno lo smalto dei denti corroso dalle bibiite gasate acide... :ehno:
Max
Uhmm... non ricordo come funziona la corrosione... certo è che l'idrossiapatite dei denti con l'acido diventa solubile e lo smalto svanisce: la saliva dovrebbe fare una sorta di tampone... comunque quando si beve una coca cola e ci si passa la lingua sugli incisivi ci si accorge di una certa momentanea rugositÃ*.
Sul ottone è potrebbe innescarsi una corrosione galvanica alimentata dall'aciditÃ* dell'alito: faccio delle ipotesi... personalmente sono mesi che non bevo Cola Cola... :lol:
Re: La fisicità dei sassofonisti.
:shock: :shock: ionon bevo troppa coca cola soprattutto prima di suonare, e Yammino mi ringrazia ;) :saputello
Re: La fisicità dei sassofonisti.
si, sono d'accordo un po' con tutti, comunque dopo cena ti senti pesante, e quindi si fa fatica sia a riprendere fiato che a spingere con il diaframma, certo che pero' certi ruttoni nel sax che puoi stordire quello che ti sta accanto! :lol: :lol: io un bicchiere di vino me lo bevo volentieri primo e dopo il concerto, senza esagerare si puoì far tutto...... o no!
Re: La fisicità dei sassofonisti.
S. Agostino diceva " Ama e fa ciò che vuoi " (notare l'A maiuscola di Ama ;) ).
Re: La fisicità dei sassofonisti.
Ottima rivelazione per Arnett Cobb: c'è una serie di video su youtube che rendono l'idea del personaggio. :saxxxx)))
Per quanto riguarda il topic, credo anche io che alla fine la combinazione di fisicitÃ* e strumento renda il suono unico: non dimentichiamoci poi dell'orecchio che fa da guida per lo sviluppo di un suono "personale". :mha!(
Re: La fisicità dei sassofonisti.
Citazione:
Originariamente Scritto da cris war
si, sono d'accordo un po' con tutti, comunque dopo cena ti senti pesante, e quindi si fa fatica sia a riprendere fiato che a spingere con il diaframma, certo che pero' certi ruttoni nel sax che puoi stordire quello che ti sta accanto! :lol: :lol: io un bicchiere di vino me lo bevo volentieri primo e dopo il concerto, senza esagerare si puoì far tutto...... o no!
Meglio un MonteNegro... o un Amaro del Capo...
Dalle mie parti invece: Amaro Nonino ! :zizizi))
Re: La fisicità dei sassofonisti.
Comunque anche un discorso come quello della fisicitÃ* non contiene principi assoluti, che non possano essere smentiti. Tutto è giusto, ma anche il contrario di tutto è corretto. Insomma gli estremi, finiscono per toccarsi.
Un esempio celebre riguarda il celebre pianista russo che tutti conosciamo W.Horowitz, che suonava con una impostazione delle mani, o meglio delle dita, non certamente ortodossa. Eppure egli faceva uscire sonoritÃ* dal piano che non avevano paragoni. Chi è pianista può confermare.
http://www.youtube.com/watch?v=Qnla_5zrHAE
:bravo: :bravo: :bravo:
Questo è il bello. Nell'arte, difficilmente 2+2 fa 4. :saputello
Re: La fisicità dei sassofonisti.
Verissimo: 2+2 può fare 8 o 1 dipende... dal talento che si ha!