Nous sono fuori allenamento riguardo ai congiuntivi, dopo gli esami (a parte i libri di sax) non ne ho toccato altri :yeah!)
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Nous sono fuori allenamento riguardo ai congiuntivi, dopo gli esami (a parte i libri di sax) non ne ho toccato altri :yeah!)
Eh, ma sai poi la soddisfazione a beccarlo quando sbaglia Lui (L maiuscola!) :ghigno: ;)Citazione:
Originariamente Scritto da mario
Scherzi a parte, e tornando IT, anch'io non ho mai prestato lo strumento (pur richiesto) ad eccezione di un caso: persona molto molto amica e fidatissima (e comunque le ho prestato il sax da battaglia)!
Va detto che quell'unico caso in cui ho dato in prestito il sax era anche l'unico in cui c'era una reale necessitÃ*. Le (pochissime) altre volte in cui me l'hanno chiesto era solo perchè volevano provare uno strumento migliore del loro. E a quel punto, mi spiace, ma che si attaccassero al tram!
Forse ragiono male io, ma presterei molto ma molto più volentieri l'auto che il sax.
La "provocazione" di docmax comunque fa riflettere...
E poi Nous la grammatica non è il mio forte(non lo è neanche la mate ma questo è un dettaglio :cry: :ghigno:
Io no ho un sax da battaglia, ma ieri ho provato il soprano :yeah!) :slurp: :amore:: e ho prestato per 10 minuti( il tempo che ho provato il soprano) il mio alto alla ragazza che mi ha fatto provare il soprano ma solo perché la conoscevo mooooolto bene
Lo presterei solo a persona mooolto fidata. E comunque preferirei prestare il mio che prenderne in prestito uno altrui.
Per prove in mia presenza non c'e' invece problema!
Bella domanda! ... se me lo chiedesse un utente del Forum (tra quelli conosciuti di persona si intende) probabilmente glielo presterei con le dovute cautele; infatti mi sembra di capire qui sono tutti fanatici della perfezione, per cui avrei la certezza che quella persona farebbe di tutto per non danneggiarlo, cosa che non accadrebbe nella Banda in cui suono .... semmai dovessero chiedermelo troverebbero un Muro invalicabile. eheh!
Fino ad ora il Tenore l'ho prestato solo al mio Maestro, ma alla fine lo avevo al mio fianco, per cui seguivo i suoi passi come un Mastino!!!!!!
Io ho prestato il mio five digit ad un collega d'orchestra,e grande amico,una volta...e lui ha prestato me in diverse occasioni inboccature varie, ed anche il sax alto una volta.....dipende con chi hai a che fare...
Io non ho mai avuto problemi a prestare strumenti, ma bisogna considerare che quasi sempre si è trattato di professionisti o a volte di allievi particolarmente attenti che lo hanno suonato sotto la mia supervisione (una volta un allievo mi ha demolito una vetrina mentre montava il suo tenore...ho detto tutto).
A volte mi è capitato anche di prestare lo strumento per finalitÃ* didattiche, per dimostrare ad alcuni allievi "duretti" che se non riuscivano a fare l'esercizio come lo volevo io non era perché il loro strumento era scadente, ma perché non lo avevano studiato a dovere.
E' chiaro comunque che non c'è nulla di male nel prestare uno strumento o un bocchino, può verificarsi una esigenza improvvisa (capita magari in sezione che il collega non possa suonare per alcuni motivi e allora bisogna sostituirlo) oppure qualcuno vuole provare il nostro strumento per farsi un'idea, l'importante è che si tratti sempre di persone fidate e competenti che abbiano come minimo la conoscenza delle regole del "maneggio" di strumenti e bocchini (certo non sono armi però basta un movimento errato per creare seri problemi come piegare una colonnetta, una chiave, prendere un colpo al fusto, far rotolare per terra un bocchino ecc.).
Paradossalmente sono meno geloso del mio fucile da fossa (che costa certamente molto più di un sax) che di strumenti e accessori, ma forse questo dipende dal fatto che in questo ambito ci sono stringenti regole di sicurezza da rispettare per cui chiunque è obbligato a fare determinati movimenti e quindi, a meno che non sei proprio una frana e lo fai cadere a terra, non succede assolutamente nulla anche perché oltretutto ci si muove sempre in spazi molto ampi e il rischio di urtare qualcosa è assolutamente nullo.
Detto ciò, dopo aver assistito forse a centinaia di urti non voluti, di cadute, di chiavi storte e bocchini irrimediabilmente compromessi nonché di strumenti appoggiati su davanzali o per terra, io consiglio a chiunque si trovi a maneggiare un sax di altre persone di procedere così:
- Poggiare la custodia su un ripiano solido e possibilmente spazioso (va bene poggiarla anche a terra ma trattandosi di posizione scomoda è meglio evitare);
- Tirare fuori quello che serve PRIMA di mettersi lo strumento al collo (un classico quando con lo strumento al collo si cercano ance e bocchini e molte volte si urta qualcosa come la sedia o lo stesso tavolo). Ricordare sempre poi che alcune operazioni - es. montare l'ancia - richiedono necessariamente due mani, il sax si trova quindi sostenuto solo da un gancio di metallo o plastica. In base alle leggi di Murphy potete star sicuri che prima o poi qualche guaio con il gancio accade, per cui una manina pronta è sempre consigliabile...
- Estrarre SEMPRE il sax a due mani, non interessa se normalmente il vostro lo prendete per il TA piuttosto che per una colonnetta, quello degli altri prendetelo sempre con la massima cura nelle zone "non vitali" come innesto del chiver, curva inferiore e campana;
- Con lo strumento in posizione verticale (ma ancora poggiato in custodia) montare chiver e bocchino (l'ancia si può montare anche dopo). E' preferibile montare lo strumento nella custodia perché così se per caso il chiver o il bocchino dovessero fare un po' di resistenza si sta più comodi per operare (perché il peso dello strumento grava sulla custodia non su di noi) e nella sfortunata ipotesi che qualcosa dovesse sfuggirci di mano, abbiamo almeno qualche possibilitÃ* che cada sul morbido.
- Una volta montato lo strumento lo si aggancia avendo cura, soprattutto con le tracolle a gancio aperto, di tenere sempre lo strumento in tiro onde evitare che si sganci. Ricordarsi sempre di non fare eccessivo affidamento sulla tracolla, è nata per diminuire lo sforzo fisico non per attaccarci gli strumenti a mò di salumi quindi come detto prima, manina sempre pronta...
- Quando maneggiate bocchini, poggiarli SEMPRE sulla tavola e MAI in verticale, che è la posizione migliore per farli cadere.
Probabilmente a molti di voi queste sembreranno inutili chiacchiere, ma vi garantisco che se qualcosa accade, nella maggioranza dei casi accade per non aver rispettato questa che a mio avviso è una prassi ottimale...
Aggiungo : chiudete la custodia subito appena riponete lo strumento, l'unico danno che io ho mai fatto ad un mio sax (poi rivenduto dopo averlo sistemato :cry: ) è capitato appunto perchè dopo averlo riposto ho broccolato una tipa (maledette donne, sempre origine dei guai dei maschietti) e quando ho preso il sax per andare a casa la custodia si è aperta facendogli fare un doppio carpiato che al confronto la Cagnotto è una dilettante :muro(((( :muro((((
:cry: povero cucciolo di sax.......... :zizizi))
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
potevi anche decidere di non broccolare piu le tipe ......:)
io non ho problemi a prestare il mio sax a chi conosco come affidabile
Bellissima la citazione di MBB riguardo le leggi di Murphy perchè a volte ti capitano delle cose... davvero incredibili e quando avvengono lo fanno nel modo peggiore possibile! Però io credo sia meglio suggerire di montare l'ancia prima del kiver: ho visto che ci sono meno possibilitÃ* di fare "casini" seguendo questa sequenza ancia>bocchino>kiver>strumento.
Per il Nous: abbiamo capito che non ti intendi molto di tuffi (il caripiato non esiste ;) ) il problema del volo del sax dalla tua custodia improvvisamente aperta risiede a volte (non so se questo è stato il tuo caso) in quelle maledette chiusure (specie quelle di plastica di nuova concezione) che non si agganciano bene se i bordi della custodia non sono molto bene accostati... le maledette tendono a sganciarsi e un paio di volte, devo ringraziare solo la mia previdenza, aver ricontrollato la custodia prima di sollevare per la maniglia mi ha salvato dal triste triplo carpiato.
Beh, io penso che gli strumenti, il sax in particolare, siano cose molto molto personali :saputello e se qualcuno dovesse chiedere proprio a noi di prestarglielo, occorre vedere l'affidabilitÃ* di quella persona, altrimenti io non lo presterei affatto :roll: perchè se poi succede qualcosa, sono cavoli amari sia per lo strumento che per te e il tuo rimpianto di non aver fatto quello che dovevi fare (scusate il gioco di parole :lol: )
A me è capitato di prestare strumenti, però solamente a gente di cui mi fidavo in tutto e per tutto. E infatti non si sono verificati problemi di alcun tipo :D
Nessuno presta la propria macchina a chi non ha la patente e/o di cui non ha fiducia: credo che valga lo stesso criterio...
I miei insegnanti mi hanno sempre prestato i loro strumenti...l'ho fatto a mia volta con i miei...e con gli amici/colleghi che per varie ragioni si sono trovati in difficoltÃ*: se ti rubano lo strumento o ti si rompe improvvisamente...e non c'è un amico, collega, conoscente che ti viene in aiuto...perchè hai da suonare, devi fare dei concerti, esami o altro...e non hai un 2° strumento di ricambio...che fai ti spari? Similis cum similibus...e i "simili" fra loro si aiutano...
Ad alcuni amici o anche miei studenti, ho prestato per mesi delle imboccature che non usavo...perchè magari in quel momento non avevano soldi...ma esistono tante circostanze che possono capitare a chiunque...
La condivisione aiuta a superare momenti difficili...e sapere che c'è o ci può essere qualcuno che ti può venire in aiuto in un determinato frangente è rincuorante...e diciamocelo, se tale criterio fosse esteso a tante altre situazioni che viviamo quotidianamente ogni giorno...beh, direi che vivremmo di sicuro tutti meglio...