Re: Come posso evitare di rovinarmi il labbro quando suono?
mmm. sono un po controcorrente (anche se anche io come Frank non arrotolo il labbro).
il problema di fracassare il labbro non dipende dalla posizione (forse dovrei dire più correttamente : solo dalla posizione.)
nel senso che la posizione del labbro è un falso problema.
il punto è che il labbro deve essere disimpegnato.
la sua funzione non è quella di farsi fracassare da una stretta eccessiva. :lol:
quindi ciò che deve essere insegnato in fase di impostazione è a respirare correttamente e a produrre suono con l'emissione . (senza stringere eccessivamente).
dico questo perchè anche io che non arrotolo il labbro sarei capace di fracassarlo se solo stringessi in maniera eccessiva.
(magari il mio si taglia da altre parti )
ci sono molti esercizi per impostare il sassofonista e farlo progredire in questa direzione ,
ciao fra
Re: Come posso evitare di rovinarmi il labbro quando suono?
penso anch'io che il fatto che il labbro inferiore sia tutto o parzialmente sui denti o totalmente fuori è irrilevante; l'importante è che non stringa troppo l'ancia, non subisca la morsa degli incisivi inferiori (nei primi due casi) e non ci sia troppo tessuto molle a smorzare le vibrazioni dell'ancia (quindi nel primo caso è importante imboccare la maggior porzione vibrante di ancia e porre tra ancia e denti la minima porzione possibile di labbro); sono un clarinettista di impostazione classica e con questo tipo di imboccatura (quindi labbro inferiore leggermente ripiegato sui denti che però non esercitano pressione, impostazione del cavo orale come a pensare di emettere una vocale aperta e diaframma che fa tutto il resto) ho ottenuto giovamenti in termini di rotonditÃ* e volume del suono nonchè di controllo (tanti passaggi tra registri lontani erano difficili perchè la stretta dell'imboccatura soffocava l'ancia e il diaframma non sosteneva a sufficienza); purtroppo sul sax alto non riesco ancora a sfruttare appieno questo tipo di imboccatura, dato che non sempre riesco a dominare il registro acuto solo con l'emissione e devo quindi aiutarmi stringendo.. ma penso di essere sulla buona strada ;)
Re: Come posso evitare di rovinarmi il labbro quando suono?
Citazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand
... ma intervenendo correttamente (e dall'inizio) sull'impostazione e offrendo una solida base, si permette all'allievo di poter in futuro adattarsi meglio ad altri tipi di imboccature e/o linguaggi.
Proprio questo anche secondo me è il pinpoint della questione: avere la fortuna di iniziare con un "buon maestro" ti evita un casino di problemi. Se poi -è il mio caso- hai fatto quasi tutto da solo provando e adattandoti, tornare a praticare una tecnica strumentale corretta -sia essa classica o no- è arduo, quasi impossibile.
Infatti ho una voglia di riprendere da capo gli studi musicali... magari nella prossima vita! ;)
Max
Re: Come posso evitare di rovinarmi il labbro quando suono?
::saggio:: Vorrei approfittare dell'argomento, dato che ho sentito dire che col passare del tempo, suonando con il labbro inferiore verso l'interno, come in realtÃ* so che si dovrebbe nello studio classico :saputello , si formi un leggero solco, quello dei denti inferiori per interderci e che se non si stacca la spina per qualche minuto dopo aver suonato molto, si può rischiare di desensibilizzare il labbro, ma è vero?? :\\: :\\:
Re: Come posso evitare di rovinarmi il labbro quando suono?
Direi che è probabile che il labbro alla fine si desensibilizzi...
In qualche modo in un setup classico la maggior parte della "resistenza" che ti crei per suonare... la crei con un'ancia molto dura...
Non è che per suonare devi suonare con il labbro totalmente in fuori... però dovresti almeno trovare il modo per non farti male suonando... è un discorso "pratico" che va al di lÃ* di quello che suoni!
Continuare a suonare con un'impostazione che ti provoca dolore... secondo me è stupido... e trovo stupido che "chi di dovere" non si interessi di questo!!!
Re: Come posso evitare di rovinarmi il labbro quando suono?
Per desensibilizzare il labbro ci devi dare su veramente forte, fino a troncare la miriade di nervi che portano la sensibilitÃ* termica vibratoria tattile e dolorifica... direi cosa molto difficile perchè ti farebbe così male che ti fermeresti prima dell'irreparabile.
Comunque se ti fa male il labbro non devi continuare a suonare con questa impostazione perchè così suoni male e ti farai del male. Cerca nel forum che troverai esempi a non finire.
Re: Come posso evitare di rovinarmi il labbro quando suono?
Beh... a me avevano troncato il nervo corticale... (ovviamente non suonando)...
Dopo sei mesi quando ho provato a tornare a suonare la sensazione era quella di avere il labbro stanco dopo nemmeno 20 minuti... piano piano poi ho recuperato... :-leggi-:
Quindi... attenzione a posizione scorrette... o che qualcuno non chiama "scorrette" ma in fin dei conti deleteree...
Re: Come posso evitare di rovinarmi il labbro quando suono?
Grazie, :half: iniziavo a preoccuparmi davvero ... Quindi voi suonate col labbro verso l'esterno?
Re: Come posso evitare di rovinarmi il labbro quando suono?
Citazione:
Originariamente Scritto da Enry
Grazie, :half: iniziavo a preoccuparmi davvero ... Quindi voi suonate col labbro verso l'esterno?
Si... direi abbastanza... :mha!(
Re: Come posso evitare di rovinarmi il labbro quando suono?
Frank ha proprio ragione purtroppo spesso suonando il sax si usano gli stessi accorgimenti del clarinetto ma non è cosi,a mioavviso la dritta giusta te l'ha spiegata bene anche Isak :saputello