Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
Citazione:
Originariamente Scritto da emiliosansone
Vedi, Nous, io non ce l'ho con te, ma devo ammettere che quando leggo una tua qualsiasi risposta (non necessariamente diretta a me) mi chiedo: "ma perchè questo ragazzo ce la mette tutta per mostrarsi antipatico e supponente?". Questo è un bel forum, ricco di spunti interessanti e di gente allegra e in gamba, soprattutto sul piano umano. L'ambiente è disteso e propositivo. Eppure è raro vedere un tuo intervento che non sia provocatorio, anche sugli argomenti più "flessibili". Mah... misteri della mente umana...
Hai anche notato come io mi astenga rigorosamente dall'esprimere giudizi di valore su te mentre il contrario non è verificato ;) ?
Il thread era interessante, peccato che si tratti solo ed esclusivamente dell'ennesimo tentativo di imporre una tua opinione che può essere condivisa ma dovrebbe anche poter non esserlo. Il tuo ragionamento è semplice e non è neppure nuovo : siccome tu hai comprato uno strumento di una certa fascia di prezzo e con determinate caratteristiche, allora quello strumento è perfetto ed è identico a strumenti professionali che costano 10 volte tanto.
La prova che hai fatto tu è perfetta per te, non serve che io ti dica che per esempio sulla meccanica la scala cromatica non dice nulla perchè così non la si stressa neanche un pò. Non serve che io ti dica che in 2 minuti io a non faccio in tempo neanche a giudicare i materiali, figuriamoci provare tutto lo strumento (io me li porto a casa per un paio di giorni di stress test, di solito).
Vuoi sapere la mia opinione? Cercati le mie recensioni, tutti i vari thread di tecnica, il thread sulla prova del sassofono...di roba ce n'è, lo sanno tutti qui cosa penso e come funzionano le mie prove.
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
Ragazzi ma vi serve qualcuno che vi dica BASTA? sono messaggi e messaggi che vi lanciate frecciatine, "sporcando" topic interessanti e utili. risolvetevi le vostre cose tra di voi in privato, perchè ogni messaggio contiene una piccola provocazione... non do ragione a nessuno dei due, non è un attacco alla persona (stimo Nous e i topic di emilio sono molto interessanti ed esaurienti) ma al modo di fare.
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
Secondo me bisognerebbe dire la propria opinione senza per forza offendere o innervosire gli altri... non è un caso che gli artisti più grandi siano anche quelli più umili.
Peace
Evviva la Fatina Buona.
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
Ma questo topic nasce per discorrere sui requisiti minimi o per riempirsi di tanti bei complimenti?
Caro Emilio, questa fantomatica saccenza di Nous, a prescindere dal fatto che ci sia o meno, non deve assolutamente essere oggetto dell'argomento. Hai aperto un topic con un tema interessante, ma con una provocazione assolutamente evitabile.
Se hai problemi con Nous o con qualunque membro del forum parlane direttamente con lui, o al limite coinvolgi i moderatori, tutto ciò in privato, non inzozziamo i topic pubblici con queste bambinate...
Ti dico inoltre una cosa... Bazzico sul forum da parecchio tempo, mi son fatto un'idea di tutti coloro che lo frequentano assiduamente e ho capito un po' come vanno queste cose. Credo che su ogni comunity ogni membro rivesta un ruolo, una maschera, una certa tipologia di individuo... Ma il tutto sarÃ* sempre virtuale e proprio per questo talvolta si spingono agli estremi i propri atteggiamenti. E' una cosa, credo, naturale, tipica di questi ambienti, per cui non ci si deve scaldare affatto data la virtualitÃ* del forum...
Dubito di essermi spiegato a dovere, è un ragionamento alquanto contorto, ma spero di essermi almeno in parte spiegato...
;)
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
tornando "in topic"..io penso che i requisiti minimi potrebbero essere da considerare variabili a seconda dell'utilizzo/utente.
Sembra assurdo, forse, ma non lo e', pensiamoci un secondo, capisco perfettamente che il punto "voce dello strumento" sia prerequisito per chi sa suonare, ma ad esempio per me assolutamente non lo e'.
Io NON so suonare, per cui il mio strumento ideale e' quello che mi facilita al massimo l'ottenere qualche risultato, come penso sia per molti beginner, dunque ovviamente intonazione e facilita' di emissione... se poi e' un po piu chiaro/scuro/proiettato/ecc non mi frega proprio nulla, anzi per il volume meno ne ha meglio e' visto che i vicini mi smarronano, ovvio che per chi deve farsi sentire all'interno di un gruppo di suonatori scatenati, il volume sarebbe un prerequisito , sbaglio?
Allo stesso modo l'affidabilita' meccanica non e' della stessa importanza per tutti, chi suona 5 ore al di' necessita di qualcosa diverso di chi suona 5 ore alla settimana.
....o forse i requisiti minimi, ma davvero minimi, dovrebbero essere quelli che sono comuni (intersezione) a tutte le categorie di utenti.
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
secondo me i requisiti minimi sono soggettivi e vanno rapportati al tipo di utilizzo e livello di preparazione di chi lo suona , io su una ferrari farei danni , schumacher su una cinquecento fa ridere ::saggio::
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
Citazione:
Originariamente Scritto da Lanjazz
Secondo me bisognerebbe dire la propria opinione senza per forza offendere o innervosire gli altri... non è un caso che gli artisti più grandi siano anche quelli più umili.
Peace
Evviva la Fatina Buona.
Tre Urrah per Lanjazz! (E anche per Apollo Creed e Aktis_sax). Concordo perfettamente e per dimostrarvi la mia buona volontÃ* evito di rispondere all'intervento qua sopra del Nous, altrimenti rischiamo di far crescere la barba anche alle gentili damigelle che popolano il forum.
Per tornare in topic, aggiungo solo qualche ulteriore e umile postilla:
I 3 requisiti che ho elencato servono solo a prendere in considerazione in prima battuta strumenti che sono correttamente costruiti, indipendentemente da quanto costano. Trattasi, quindi, di requisiti tecnici e non "artistici". Per molti prodotti non c'è bisogno di verificare in partenza questo tipo di "aderenza alla funzione". Se uno si va a scegliere un telefonino, lo acquista e se lo porta a casa. Di solito il prodotto viene fornito in un involucro sigillato in fabbrica. Se successivamente l'utente si accorge che qualcosa non va, torna dal rivenditore e invoca la garanzia, perchè può dimostrare che l'oggetto non è "conforme" alle specifiche dichiarate.
Se uno si va a comprare un sax, la cosa è un tantino più complessa. E' per questo che i commercianti danno ai clienti la possibilitÃ* di provare gli strumenti. Dopo l'acquisto non si può generalmente tornare in negozio e dire: "chiedo la garanzia perchè mi s'incaglia il mignolo sul sib grave, perchè il do centrale è calante, perchè mi scoppiano le giugulari quando tiro fuori il re basso, ecc", a meno che non si tratti di normali problemi di regolazione o di compensazione della tastiera. Se però lo strumento è "geneticamente" difettoso, il commerciante risponderÃ* più o meno: "ragazzo, ti ho fatto provare l'oggetto, ti è piaciuto e l'hai comprato. Adesso che vuoi?".
E' in tale ambito che, poggiando sulla mia modesta esperienza di suonatore, avevo suggerito semplici pre-requisiti per accertare la "conformitÃ* alla funzione" che ogni saxofono deve svolgere: produrre circa due ottave e mezza ordinarie di vibrazioni senza particolari problemi per il "soffiante".
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
Citazione:
Originariamente Scritto da emiliosansone
rischiamo di far crescere la barba anche alle damigelle che popolano il forum.
ecco, eviterei la barba... mi sa che non starei molto bene :lol:
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
Citazione:
Originariamente Scritto da emiliosansone
.......E' in tale ambito che, poggiando sulla mia modesta esperienza di suonatore, avevo suggerito semplici pre-requisiti per accertare la "conformitÃ* alla funzione" che ogni saxofono deve svolgere: produrre circa due ottave e mezza ordinarie di vibrazioni senza particolari problemi per il "soffiante".
mmm. provo ad esprimere quello che penso su questi requisiti minimi per un buon sax.
(perchè temo di non essere stato chiaro.)
considerare i 3 requisiti (o prerequisiti) vuol dire veramente poco,e si fa una operazione di seplificazione eccessivamente riduttiva.
se si stesse parlando di telefonini tutto sommato sarebbe più semplice sia individuare un requisito minimo ( se è in grado di far comunicare) sia individuare cosa copre la garanzia .
ad esempio il normale utilizzo nel tempo delle varie funzioni.
(ad esempio dopo 1 mese non vedo più la sveglia vado e lo faccio sostituire.)
trattandosi di strumente musicale ciò che rileva è il suono che il sax ti consente di produrre.
questo è un argomento particolarmente ostico perchè il suono ha una serie di caratteristiche
che ciascuno considera preminenti o meno.
volume timbro intonazione ecc ... per un sassofonista dovrebbero essere gli elementi da considerare e valutare per stabilire se un sax è valido o meno.
che dire poi di una ipotesi (che probabilmente sarÃ* capitata a molti sassofonisti).
acquisti un sax sembra che vada tutto bene e dopo un paio di mesi scoppiano le magagne .
le molle si allentano le viti pure i tamponi cedono...
ciao fra
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
Ehhh... FColtrane... ma così non ne veniamo più fuori. Dal tuo punto di vista devo presumere che l'unico pre-requisito realmente valido rimane il passa-parola tra sassofonisti o il ricorso a marchi giÃ* noti: nessun commerciante (o privato venditore) ti lascerÃ* in prova un qualsiasi strumento per 2 mesi, in attesa che tu ti decida all'acquisto.
Volume, timbro e intonazione sono caratteristiche facilmente individuabili da un praticante esperto fin dal primo contatto, anche senza trabiccoli elettronici al seguito. E' sufficiente che uno si tiri dietro il suo bocchino preferito con relativa ancia: se uno strumento è "buono" nel senso che ho cercato di precisare si adatterÃ* facilmente alle preesistenti abitudini del musicista.
Per quanto mi riguarda, infine, sono meno catastrofico di te: se uno strumento è ben realizzato e utilizzato, è alquanto raro che dopo 2 mesi cedano molle, tamponi, viti, saldature, ecc. Mi è successo più frequentemente in passato che dopo breve tempo ha cominciato a scrostarsi la laccatura (nei punti di manipolazione) o a evidenziare aree di corrosione, sotto forma di macchiette nere, anche su strumenti cosiddetti professionali. Ricordo vagamente, per esempio, che pretesi e ottenni la sostituzione per questo motivo su un tenore Grassi dei bei tempi andati. Successivamente anche lo strumento di ricambio evidenziò lo stesso problema e mi decisi a permutarlo, senza più rompere le scatole a quel "poveraccio" del commerciante.
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
ho una alta opinione dei sassofonisti e delle loro opinioni. (anche se a volte sono in disaccordo) ma non ritengo il passaparola unico requisito valido ed ancor meno il ricorso a marche note.
desideravo solo porre l'attenzione su alcuni aspetti che possano facilitare la scelta.
se conosco un modello di una marca nota ad esempio un selmer II serie sono in grado di capire
se un sax appartenente a quel modello presenta quelle caratteristiche che conosco.
quindi ad esempio le molle sono di un certo tipo le viti i tamponi ecc....
(una sorta di garanzia ulteriore).
se provo un sax che non conosco ho meno riferimenti solo perchè non conosco i materiali e non so che influenza il tempo e l'utilizzo avrÃ* sul sax.
discorso analogo per il passaparola :se un sassofonista che ritengo valido mi dice che ha trovato in un sax la risposta ai suoi interrogativi , sarò portato a provarlo e a rendermi conto se risponde anche alle mie esigenze.
tutto ciò però è solo marginale , l' osservazione del mio precedente messaggio è stata fraintesa , i 3 requisiti citati fanno parte di altri 100 requisiti ,forse poco più forse poco meno ,
che ritengo requisiti minimi nella scelta del sax.
peso forma materiale colore ecc.. e varie combinazioni di questi elementi sul suono in termini di volume timbro intonazione.
è vero che è difficile trovare un commerciante che lasci il sax per un paio di mesi è per questo che ho sempre preferito acquistare sassofoni che conoscevo bene :lol: :lol: :lol:
ciao fra
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
ma voi pensate sul serio che un principiante che deve comprare un sax senza averne mai visto e tenuto in mano uno , sia in grado di valutare i requisiti che voi dite ????
questi li può apprezzare un sassofonista dopo anni di studio e a quel punto non gli servirÃ* certo un sax cinese.
a questo punto dò ragione al Nous ,
Citazione:
Originariamente Scritto da Nous
Il thread era interessante...
perdonami emilio , ma ci sarÃ* un motivo perchè i professionisti preferiscono spendere parecchi soldi per selmer , yanagisawa , r&c , yamaha.... , e non suoneranno mai in un concerto con trevor , comet , indocinovietnamsax .... :saputello
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
Non credevo che il concetto di "minimo requisito" o di "condizione necessaria" fosse cosi difficile da comprendere.
Non si tratta di elencare i criteri che, se soddisfatti, portano all'acquisto,ma al contrario quelli che , se non soddisfatti (anche uno solo) portano a scartare immediatamente lo strumento. Trovare una base comune sarebbe utile e non e' immediato.
Credo che NESSUNO comprerebbe un tenore da 50kg.... quindi UN PESO INFERIORE A 50 KG E' UNA CONDIZIONE NECESSARIA .
Magari non molto "stringente" ma certo necessaria
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
rispondo a Salsax:
devo spezzare una lancia in favore di Emiliosansone.
sono io che sostengo che i requisiti minimi sono molti più di tre e di difficile definizione.
(Emilio era stato molto preciso e aveva specificato quali fossero i requisiti minimi : i 3 citati)
rispondo a Mandrake:
è proprio il concetto di minimo requisito o condizione necessaria sul quale non siamo daccordo.
ti faccio un esempio :
spesso facilitÃ* di emissione e suono sono aspetti che contrastano.
basterÃ* considerare preminente l'uno o l'altro per fare delle scelte del tutto antitetiche.
ciao fra
Re: Requisiti minimi per un buon sax (no vintage).
quindi, cercando i requisiti minimi comuni a tutti nessuno dei 2 lo e'.
Non vedo il problema