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mi permetto di aggiungere Robert Bonisolo e Maurizio Gianmarco e Pietro Tonolo, per restare a chi vive in Italia. All'estero aggiungo, tra i non ancora nominati, Bob Mintzer (straconosciuto, non occorre aggiungere altro), Bob Reynolds (tra i miei preferiti) e Ralph Bowen (straordinario). Notazione personale anche per Rob Dixon sia al tenore che al contralto (funk/fusion/pop jazz davvero accattivante). Poi ditemi cosa ne pensate
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Per me i preferiti sono Bob Mintzer, JD Allen , Bob Reynolds , Joshua Redman, Michael Rosen . In Italia Max Ionata
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Michael Rosen è in Italia :p direi quasi che è italiano, non escluderei nemmeno che abbia preso la cittadinanza
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In generale il suono del sax tenore che preferisco è quello di Harold Land (nel disco Clifford Brown & Max Roach) e poi quello del mitico Dexter….pensando ai contemporanei Bob Mintzer e in Italia il grande Stefano Bedetti
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Citazione:
Originariamente Scritto da
martin
E' il concerto con la Cassandra Wilson. A parte quando suona il clarinetto basso , tipo il primo brano, fa un solo al tenore in Let The Music take you (dal minuto 23'50) da stendere tanti giovani leoni : respirazione circolare, fraseggi sui sovracuti e il tutto con un groove funky (la sezione ritmica non scherza) che ti stende.
ooops non ti avevo risposto: sì lo conoscevo :)
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L'amare il timbro di un musicista è inevitabilmente connesso anche a ciò che fa, il mio preferito è sempre John Coltrane... ma adoro Dexter Gordon, Gato Barbieri, George Coleman, Jan Garbarek... e potrei citarne altri 100
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A me piace molto Danyart (quando non fa cose spinte) :wink::sax:
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I miei riferimenti storici sono John Coltrane, Dexter Gordon.
Parlando di musicisti attuali Anna Webber, Uli Kemperdoff, Mark Turner, Mette Henriette, Joe Lovano, Oded Tzur, Daniel Erdmann, Michael Blake, Charles Lloyd e gli italiani Massimiliano Milesi, Francesco Bearzatti, Emanuele Cisi, Claudio Fasoli, Francesco Bigoni.
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In queste liste in genere pochi si ricordano di Charlie Rouse. Eppure il tipo era il preferito di Monk. In questa versione di 'Round Midnight è bellissimo anche il solo di Harold Land, anche lui al tenore. Due giganti.
https://www.youtube.com/watch?v=IKayR1oqC7w
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devo dire di aver dimenticato anche Stan Getz, che non è fra monumenti del mio Pantheon personale, ma che ho sempre trovato avesse un suono molto bello e personale.
@ Dany capisco il tuo discorso e, ovviamente, in un certo senso hai ragione, io però - come nei casi opposti di Getz e di Lester Young - riesco a fare delle distinzioni (ce ne sono anche altri fra i clarinettisti: in un paio di casi adoro la musica, ma non mi piace particolarmente il suono... Ivo Papazov e John Carter)
@ teodemasax
interessante il parco dei contemporanei... devo ammettere che non conoscevo Anna Webber, musicista sicuramente interessante. Devo dire che anche lì per me vale un po' il discorso Evan Parker (che è parte del mio Pantheon personale): quello che fa mi interessa (o mi piace, anche molto), ma il suno "base" quando si presenta "nudo" non mi fa impazzire e/o non lo trovo particolarmente interessante o personale. Comunque per me una gran bella scoperta, grazie.
ovviamente si dimentica sempre qualcuno o, almeno per quanto mi riguarda, c'è sempre qualcuno per cui se si deve parlare in senso "astratto" di suono non lo farei finire nell'elenco (Johnny Griffin o Dave Liebman, che mi piace moltissimo, ma il cui suono tenorile non mi fa impazzire - ha però l'indubbio pregio di essere ancora vivo :) )
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Io adoro follemente, in ordine di preferenza, Ben Webster, Dexter Gordon, Lester Young e John Coltrane tra quelli del passato.
Tra quelli ancora in vita Sony Rollins, Larry McKenna e Scott Hamilton.
Metto un link del 2018 dove McKenna suona a 81anni https://youtu.be/56ChPB0_aYM , per me un fenomeno.
un caro saluto a tutti
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Il suono di questo tizio, mi piace. è molto dexteroso
https://www.youtube.com/watch?v=9cFMHLepjEI
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Però uno dei miei preferiti resta sempre Hank Mobley peccato che nessuno lo ha citato.