Re: Michael Brecker era un genio
Io continuo a preferire Brecker... In quanto a suono e poesia... La tecnica mostruosa poco mi interessa e quindi le esibizioni funamboliche mi infastidiscono e basta... Sono un cultore della filosofia che:"è più importante una bella pausa che una bella nota". Le scale alla velocitÃ* della luce mi piacevano 30 anni fa..... ora poesia prego! :half:
Re: Michael Brecker era un genio
mmmm si possono suonare anche le stesse note dell'accordo ma inventare un proprio lessico.
una delle cose che mi appassiona di Trane è la capacitÃ* di suonare le note giuste.
singolarmente poi scopro che le note in questione sono dell'accordo.
Brecker lo considero un Grandissimo ma sostanzialmente concordo con quello che diceva Frank.
(nel senso che l'uso eccessivo del cromatismo non mi consente di capire il filo logico della sua improvvisazione ),
ciao fra
Re: Michael Brecker era un genio
Citazione:
Originariamente Scritto da Ctrl_alt_canc
bisogna tenere presente che Brecker ha militato per vari anni in gruppi che poco avevano a che fare col jazz di Trane (Step Ahead,Brecker Bros. etc)
occhei :ghigno: allora teniamo presente anche che Trane "ha dato spettacolo" solo per meno di 10 anni... e Brecker è stato attivo dscograficamente quasi il TRIPLO... ma non vojo cadere sul qual'è l'è mijore ecc...
Credo che lo stile/maestria/genio/carattere di un grande musicista, di questi livelli, si possa apprezzare in tutte le circostanze in cui ha suonato: Trane ha dedicato i suoi pochi anni (10anni) al "giazz" Brecker (circa 27anni) in cui si è dedicato anche a fare il "turnista" questo non giustifica niente, questa è gente che quando suonava UNA SOLA NOTA ti veniva la pelle d'oca per una settimana. :\\:
non vorrei essere frainteso, io quando dico che (secondo muÃ*) sono totalmente diversi non vojo dire che Breker o "mejo o peggio" di Trane, o cose simili, anzi secondo me tecnicamente Brecker può anche essere superiore.
secondo me Coltrane e Bracker sono due "campionati diversi", è come paragonare Pelè e Maradona ecc ecc non serve a niente sono 2 cose/filosofie/approcci lontani anni luce uno dall'altro.
L'importante è che continuino ad ispirare altri musicisti.
Re: Michael Brecker era un genio
:lol: Brecker un turnista?? :ehno:
comunque,ok,posso sostanzialmente condividere quel che dici,io portavo l'esempio di gruppi fusion,perchè chiaramente hanno esigenze diverse dal punto di vista del fraseggio e delle figure ritmiche nell'assolo,per questo è difficile assimilarli. Quel che dici è giusto,ma anche nei vari assoli fatti con l'ewi,o anche col sax quando era negli step ahead,si notano degli spunti di frasi coltraniane (chessò,terzine tagliate,multifonici caratteristici,si bemolle basso suonato fuori tono..sono solo esempi tecnici,a volte frasi intere,se non nota per nota,sono armonicamente simili...)...appena ne becco una mi fermo e ti do il secondo a cui l'ho sentita :D
Re: Michael Brecker era un genio
occhei man ;)
premesso che non conosco tutta la produzione di Brecker ::saggio::
mi sbaglierò :zizizi)) ma forse "incorporare" frasi di Trane, o di chiunque altro grande classico come Parker, non lo vedo tantissimo riconducibile direttamente all'influenza stilistica, quelle frasi mi sembrano più "un patrimonio collettivo" su cui sicuramente Brecker avrÃ* studiato e che avrÃ* sicuramamente assimilato forse più a livello "grammaticale" che non stilistico. :roll:
Brecker ha un suono/approccio davvero molto distintivo... come anche Trane, Parker ecc, forse sarÃ* mia ignoranza, ma nei loro anni di maturitÃ* artistica ci sento al 99% solo IL LORO suono e personalemte trovo molto difficile trovare altre "influenze" degne di nota, tanto è grande IL LORO suono :half:
Re: Michael Brecker era un genio
Ho visto Brecker una volta con Pat Metheny, una in quartetto, una volta con James Taylor e la quarta volta in trio (drumless).
Che dire, davvero impressionante....però chissÃ* perchè quando metto su "Coltrane Ballads" mi vengono i brividi dall'inizio alla fine... con tutti i dischi di brecker (ne ho solo 6 purtroppo...) non avviene...
Chiaro stiamo parlando di "sensazioni", ma come fa quelle tre note trane non le fa nessuno...dentro c'è tutto, proprio tutto...
Credo che col tempo possa riuscire a capire ciò che ora mi sfugge di Brecker, ma per ora ho voglia di poesia di Trane e non solo...
Frank.
Re: Michael Brecker era un genio
Ho visto Brecker dal vivo nel 1999 e mi ha spaventato la facilitÃ* con cui suonava cose "impossibili",era un musicista davvero notevole,un grande virtuoso e per di più sapeva anche farti commuovere nelle ballad,direi davvero un artista completo,uno tra i più grandi sassofonisti di tutti i tempi