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Re: Quale conservatorio?
So solo che ai Francesi se una legge non va bene protestano in 200.000 in piazza, in Italia si aggira l' ostacolo quando si può infrangendola.
La gente non capisce che chi sta al governo è solo un rappresentate ma l' Italia la comandano gli italiani non in politici. La politica non può cambiare quello che dovrebbe avvinire per prima nella societÃ* civile.
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Re: Quale conservatorio?
Citazione:
Originariamente Scritto da dark88
So solo che ai Francesi se una legge non va bene protestano in 200.000 in piazza, in Italia si aggira l' ostacolo quando si può infrangendola.
La gente non capisce che chi sta al governo è solo un rappresentate ma l' Italia la comandano gli italiani non in politici. La politica non può cambiare quello che dovrebbe avvinire per prima nella societÃ* civile.
Scusami ma non c'entra nulla col post: si chiedeva quale conservatorio. Io ho risposto: "nessuno in italia meglio andare all'estero". Non capisco perchè si debba tergiversare sui massimi sistemi quando invece la domanda è così chiara e decisa. Dai una risposta chiara e decisa!!! Invece ti attardi a parlare di infrangere leggi e di manifestanti... Scusa ma io non ho infranto nessuna legge andandomene fuori italia.
Grazie
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Re: Quale conservatorio?
Scusa David non era mia intenzione giudicarti e mi dispiace se l' ho fatto ma ho voluto esprimere semplicemente il mio pensiero che racchiuso in una frase potrebbe essere "Cerchiamo di migliorare i conservatori italiani". Poi non so se i tuoi ex colleghi hanno cambiato mestiere solo per via dei conservatori italiani che non gli hanno insegnato niente, francamente mi risulta difficile pensare che tutti i bravi sassofonisti che abbiamo in Italia siano andati all' estero cmq nn so quella è la tua idea e la rispetto. Mi sembra cmq che siamo andati OT :smile:
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Re: Quale conservatorio?
Citazione:
Originariamente Scritto da dark88
Scusa David non era mia intenzione giudicarti e mi dispiace se l' ho fatto ma ho voluto esprimere semplicemente il mio pensiero che racchiuso in una frase potrebbe essere "Cerchiamo di migliorare i conservatori italiani". Poi non so se i tuoi ex colleghi hanno cambiato mestiere solo per via dei conservatori italiani che non gli hanno insegnato niente, francamente mi risulta difficile pensare che tutti i bravi sassofonisti che abbiamo in Italia siano andati all' estero cmq nn so quella è la tua idea e la rispetto. Mi sembra cmq che siamo andati OT :smile:
Non vorrei riaprire la discussione tuttavia vorrei precisare alcune mie motivazioni:
sono andato all'estero per acquisire conoscenze che nella mia area geografica non avrei mai e poi mai potuto acquisire. Cosa avrei potuto fare per "riformare" come dici tu i conservatori italiani dal basso delle mie scarsissime capacitÃ*? Senza avere la minima idea di quale fosse il livello medio negli altri paesi? senza conoscere nuovi repertori e nuovi approcci allo studio?
Per riformare ritengo che uno debba prima conoscere altrimenti si è daccapo! E sinceramente la tua visione mi sembra molto semplicistica:
Un aneddoto su questo "modus operandi" tanto in voga nel nostro paese:
Ci sono un americano, un tedesco e un italiano e devono insegnare una cosa: l'americano ingaggia qualcuno che glie la spieghi per benino, poi si mette a insegnare; il tedeco studia mesi e mesi l'argomento fino a giungere a una preparazione ottimale, poi si mette a insegnare; l'italiano si mette a insegnare.
Questa logica distorta ha portato a riformare i conservatori italiani in modo naif e con risultati che fanno rimpiangere il vecchio e classico ordinamento: sono stati introdotti dei bienni-truffa che non insegnano nulla sostanzialmente poichè non ci si può concentrare sullo strumento in quanto hanno ritenuto opportuno riconvertire i vecchi e incompetenti "docenti" di solfeggio in una miriade di materie inutili; hanno alzato le tasse fino a 1200 euro all'anno senza però ammodernare le infrastrutture che sono vetuste etc...
Sinceramente cambiare le cose in questo modo non lo trovo affatto positivo e anzi lo ritengo un pò perverrso: per cambiare le cose uno deve avere determinate competenze, conoscere come è il mondo musicale fuori della nostra italietta e magari avere un pò più d'esperienza.
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Re: Quale conservatorio?
A me come esperienza il sax all'estero piacerebbe!!! :amore::
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Re: Quale conservatorio?
Condivido con David,i conservatori all'estero sono più organizzati e il personale più serio e competente.
Anche la figura del musicista è vista in maniera diversa e le possibilitÃ* di lavoro sono superiori...non è assolutamente facile vivere fuori,ma si spera nell'essere ripagati nel tempo..
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Re: Quale conservatorio?
grazie a peppesax ho scoperto adesso questa discussione , molto interessante il parere autorevole di david , mi sembra di sentire il mio maestro che vuole farmi fare gli esami da esterno e che mi parla della francia come di un altro mondo per lo studio del sax ( la sua storia è molto simile a quella di david ). mi parla sempre dei corsi di londeix ( di una cittÃ* dal nome strano Bordò mi sembra ) e del metodo completamente diverso , ne sono affascinato :amore::
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Re: Quale conservatorio?
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Re: Quale conservatorio?
ok , il nome esatto è bordeaux ( au - eau si legge o ;) )
vedo che anche tu sei stato in francia a perferzionarti :D-:
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Re: Quale conservatorio?
Citazione:
Originariamente Scritto da salsax
ok , il nome esatto è bordeaux
non è che è il nome esatto... si scrive così!!!! :saputello
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Re: Quale conservatorio?
Citazione:
Originariamente Scritto da Aktis_Sax
... si scrive così!!!! :saputello
anche tu aktis :shock: :shock: ?????!!!
l'argomento è " quale conservatorio , non "lezioni di francese" , vi prego restare in topic ;)
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Re: Quale conservatorio?
Citazione:
Originariamente Scritto da salsax
vedo che anche tu sei stato in francia a perferzionarti :D-:
Ho studiato geografia alle elementari :saputello !!
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Re: Quale conservatorio?
:lol: bella questa ;)
Nous , scusa , per restare in topic , visto che anche tu fai classica , che idea hai sui conservatori e sulla didattica in italia e all'estero ?
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Re: Quale conservatorio?
Citazione:
Originariamente Scritto da salsax
Nous , scusa , per restare in topic , visto che anche tu fai classica ,
Facevo, da oggi sono senza insegnante e quindi mi sa che smetto :saputello
Citazione:
Originariamente Scritto da salsax
che idea hai sui conservatori e sulla didattica in italia e all'estero ?
Non è un argomento su cui io possa dibattere, dato che non bazzico l'ambiente internamente : conosco chi lo frequenta, e nessuno ne parla bene : qualcuno per i programmi, qualcuno per i docenti, ... ma sono solo voci che mi sono riportate quindi preferisco non pronunciarmi.
Conosco dei diplomati, alcuni molto bravi e altri pessimi..questo mi fa pensare che il conservatorio non produce più l'eccellenza musicale, ma solo disoccupati.
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Re: Quale conservatorio?
E dei conservatori spagnoli che dite? Quali sono i migliori?
E poi si può fare se uno studia in Italia da interno?