Re: I prezzi dei sax sono giustificabili?
un poco, fa piacere che il "nostro" strumento sia così importante anche sul mercato.
forse solo un altro attrezzo ha storie che superano queste... il violino!
e lì, arriviamo a cifre astronomiche.
io ho suonato un mark VI per anni, garantisco che era uno strumento eccezionale,
ma anche che si rompeva spesso e aveva bisogno di cure.
per vari motivi non l'ho più, e soprattutto a un principiante
consiglierei strumenti nuovi.
però il vintage ha il fascino delle "voci che non fabbricano più".
quindi non mi scandalizzo dei prezzi.
fermo restando che, come per il flauto o il violino, le cifre più alte le spenderei
per un utilizzo professionale, o almeno da concerto.
che bello il sax, che non è mai uguale!
:saxxxx)))
Re: I prezzi dei sax sono giustificabili?
Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
Citazione:
Originariamente Scritto da CARO
...... ammettiamo che io voglia prendere un sax e sono indeciso tra il Selmer Mark VI e un Conn 30M, perchè, a mio giudizio sono entrambe molto validi. A questo punto mi baserei sul prezzo e la domanda sorge spontanea: perchè se ho due sax così validi, uno deve costare quasi il doppio dell'altro?
Semplicemente perchè coloro che desiderano acquistare un Mark VI sono in numero superiore rispetto a quelli che vogliono acquistare un 30M.
Per lo stesso ragionamento,
a mio parere è un vero affare acquistare oggi un Keilwerth Toneking a 800euro.
Costano così poco perchè non hanno stò gran mercato.
E' un sax OTTIMO che poco si discosta (per intonazione, timbro..) dai miti vintage citati.
:cool: