Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
Non sapendo quale UmanitÃ* ci sarÃ* (se ci sarÃ*) è difficile stabilire su quali criteri e con quali modalitÃ* potranno svilupparsi i possibili "linguaggi musicali" e quindi applicare le "regole del mercato contemporaneo" ad uno scenario futurista così lontano, è impraticabile quanto poco raccomandabile.
Che sia il 12, 21 o 22 Dicembre 2012...poco prima o poco dopo... poco importa...un cambiamento avverrÃ*... chi vivrÃ* vedrÃ*...è la prima volta che "culture diverse" (che non hanno mai avuto contatto fra di loro) convergano tutte verso un periodo preciso! Ciò che mi viene di credere e di desiderare, al di lÃ* dei mutamenti magnetici, ambientali ecc. che potranno cambiare l'assetto complessivo del ns. Pianeta (giÃ* in atto) e quindi le componenti sociali ed economiche dello stesso, è il definitivo crollo del sistema economico mondiale esistente e dello stile di vita dei Paesi Occidentali (sinceramente, peccato che debba avvenire in seguito a condizioni di "irreversibilitÃ* sistemica" e non per una consapevolezza e rispetto della vita di altro livello che poteva attuarsi giÃ* da molto tempo): la logica del profitto, basata sullo sfruttamento indiscriminato delle risorse del Pianeta quanto sulle fascie piu' deboli della popolazione mondiale, non potrÃ* piu' esistere perchè mancheranno le condizioni perchè ciò possa continuare...e quindi è ipotizzabile un nuovo tipo di "selezione naturale" che riguarderÃ* l'accapparramento delle fonti primarie necessarie per l'esistenza della specie umana (causa di guerre future:alcune sono giÃ* iniziate...) ed è possibile che tali cambiamenti nel tempo comportino anche variazioni qualitative del ns. patrimonio genetico ovvero la nascita di una nuova specie di umani o umanoidi, piu' adatta a sopravvivere alle mutate condizioni ambientali...
Il petrolio, si dice, potrÃ* soddisfare i bisogni energetici mondiali per ancora 30 anni...e vista la pressione dei giganti asiatici (Cina e India in primis) a voler raggiungere, a velocitÃ* impressionanti, il ns. tenore di vita...le risorse reali del Pianeta sarebbero distrutte nel giro di meno di 15 anni...l'antico adagio "chi volesse esser lieto sia, di doman non c'è certezza..." è l'unica irreversibile veritÃ* che oggi possediamo...tutte le false certezze che oggi possediamo, in un domani neanche troppo lontano, potranno esser viste come le illusioni di una "civiltÃ*" che ha deciso di suicidarsi, per un probabile "difetto genetico" che non è stata in grado di "controllare"...e poichè il "Pithecantropus Erectus" non immaginava che un giorno ci sarebbe stato Mozart, Charlie Parker o Mingus che gli avrebbe dedicato un brano...o che avrebbe girato per cittÃ* ipertecnologiche comunicando con palmari e portatili ultrasofisticati...io non so immaginare in quali scenari esisterÃ* qualcosa che possa chiamarsi musica o che ad essa possa essere associata, poichè come voi, appartengo ad una "specie" in via di... estinzione!
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
sinceramente..visto ke ora come ora io scrivo su un computer,e posso permettermi qualcosa..non spero affatto ke il mondo occidentale crolli...spero solo ke la gente idiota ke lo rovini(interna od esterna) non possa piu' fare danni..io penso ke se c'e' una cosa che il mondo occidentale ci ha insegnato e' a credere nell'uomo e nella sua intelligenza e capacita` di resistere e di combattere ogni avversita'..l'imparare a non arrendersi di fronte a nulla, credere in se` stessi..e' un qualcosa ke tutti dovremmo imparare..se il 2012 portera' la fine del mondo o quel che ca**o sara'..io penso che i sopravvissuti rivorranno uno stile di vita degno di essere chiamato tale.
La logica dell'ottenere cio' ke si vuole puo' funzionare,ma solo ricordando un'aspetto fondamentale: L'UOMO..la Cina e' la prova esistente di come uno stile di vita occidentale e' perfettamente agognabile..ma non per questo deve esistere la possibilita' di uccidere bambine per le strade, non pagare lavoratori o peggio.
Ogni uomo vale quel che e' e quel che fa- se quel ke fa porta salute e denaro,tanto meglio.
se tutti lo capissimo sarebbe molto meglio, a dirla tutta.
L'uomo non si estinguera' mai fino a che qualcuno di quelli ke chiamamo umani si alzera' e iniziera' a lavorare.
Se questo fottutto 2012 portera' una morte istantanea di tutti gli esseri umani.Be'..questo non e' certo colpa ne' del mondo orientale;ne' occidentale;ne' settentrionale ne' meridionale..visto ke era gia' stato previsto qualcosa da moolto prima che il mondo occidentale venisse definito il male.
Sinceramente il male inizia dove inizia la paura.
Io penso ke la musica tornera' indietro. E se non sopravvivero' al 2012 per vederlo..al momento me ne sbatto.
Non penso ke il mondo finira' presto. Penso ke finche' noi possiamo usare il pollice opponibile e il cervello...potremo sempre fare qualcosa!
l'uomo non e' in via d'estinzione.
e se lo e'..non ci penso,non mi faccio paralizzare da una profezia o da parole di scienziati ke forse hanno visto troppi film di fantascienza..avranno pure grandi cervelli..ma piuttosto ke dire:
ehi il mondo sta per finire,cachiamoci sotto
potrebbero dire cosa si puo' fare per salvarlo.
Ora chiudo questo OT mostruoso e smetto di scrivere prima che mi bannino dal forum! :D :yeah!)
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
Chiunque si trovi in una "posizione di vantaggio" crede o spera di poter conservare i propri "status symbol": sono le logiche su cui è basata tale ricchezza che sono la "quintessenza" dell'ingiustizia sociale.
Cina e India si comportano a distanza di piu' di un secolo...come l'Inghilterra si comportava ai tempi della Prima Rivoluzione Industriale ovvero sfruttando donne e bambini e risorse naturali in modo indiscriminato, senza regole: solo che siamo ad un punto in cui le risorse non sono infinite e non tutto il mondo può avere i ns. "vantaggi" o attuare i ns. stessi sprechi...è qui che è insito il "suicidio collettivo"...al di lÃ* di catastrofi piu' o meno annunciate, vere o fantasiose che siano...
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
vedi juggler..quello ke dici tu e' vero..ma qui siamo tutti in una posizione privilegiata,visto ke possediamo tutti un sassofono(o piu`)..
io non mi pento della mia posizione perke' qualcuno prima di me ha lavorato e sudato per ottenerla..quello ke mi fa inca**are e' ke ci sono stati gravi errori nel passato..e ci sono persone che si tappano gli occhi,accusando solo chi li ha gia' commessi,fregandosene di chi lo commette al momento..noi sappiamo gli errori,dobbiamo pero` evitare di farli ripetere!
se non lo evitiamo..il suicidio e' sicuro...
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
UmiltÃ* e Rispetto nel Prossimo :saputello
Queste cose i miei Genitori me le hanno insegnate fin da Piccolo;
E fin da Piccolo, frequentando prima l'asilo, poi le varie Scuole, ho sempre constatato con enorme dispiacere che poche persone adottano questa filosofia. Quando dicono che è molto più facile fare del Male che del Bene ....... hanno perfettamente ragione; il vero problema di questa SocietÃ* è il voler Apparire x quello che realmente non si è; non ci si preoccupa del proprio vicino che è mezzo moribondo e bisognoso d'aiuto, ma ci si preoccupa se quest'anno si andrÃ* in vacanza alle Maldive piuttosto che Bora Bora (ah ma un giorno anch'io andro a BoraBora :ghigno: ); ed è così anche in Musica, sono d'accordo x la giusta competizione, ma fino a certi limiti, essa deve unire e non dividere, purtroppo, ritornando al discorso di prima,il voler Apparire porta le persone a diventar Cattive, non guardare in faccia nessuno e sputare nel piatto dove si mangia ........ è veramente penoso :mha...:
Ritornando in Tema, "come vedremo la Musica tra 50 anni" , il discorso è molto complesso x il fatto che essa vÃ* a pari passo con la SocietÃ*; Ogni periodo ha avuto la sua Musica, il suo Stile, dapprima con musiche Paesane x allietare la gente nei periodi di guerra o carestia, poi nello stesso tempo ma in continua evoluzione, arrivavano le grandi Orcheste Sinfoniche che grazie alle loro musiche d'insieme e ai loro compositori, hanno fatto sì che la Musica prendesse una sua forma specifica nel contesto Sociale; Poi, granzie anche all'evoluzione e all'invenzione di nuovi strumenti musicali, la passione nell'apprendere cresceva sempre più anche e sopratutto nei Ceti MedioBassi, creando così generi quali il Jazz, Blues, Swing ect; per arrivare poi alla musica elettronica che ora lentamente sta lasciando il posto (o comunque in alternanza) con strumenti che trasmettano vibrazioni naturali con forte carico emotivo.
Come tutte le cose, le persone al momento sono entusiaste x le novitÃ*, poi si stancano e alla fine le riprendono in considerazione dopo 20-30 anni :D .......
......io la vedo come un ciclo continuo, ma aggiungendo anche la tecnologia che ha saputo migliorare strumenti che, magari, erano stati accantonati in passato ;)
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
Citazione:
Originariamente Scritto da isaak76
UmiltÃ* e Rispetto nel Prossimo
Queste cose i miei Genitori me le hanno insegnate fin da Piccolo;
E fin da Piccolo, frequentando prima l'asilo, poi le varie Scuole, ho sempre constatato con enorme dispiacere che poche persone adottano questa filosofia. Quando dicono che è molto più facile fare del Male che del Bene ....... hanno perfettamente ragione; il vero problema di questa SocietÃ* è il voler Apparire x quello che realmente non si è; non ci si preoccupa del proprio vicino che è mezzo moribondo e bisognoso d'aiuto, ma ci si preoccupa se quest'anno si andrÃ* in vacanza alle Maldive piuttosto che Bora Bora (ah ma un giorno anch'io andro a BoraBora:ghigno: ); ed è così anche in Musica, sono d'accordo x la giusta competizione, ma fino a certi limiti, essa deve unire e non dividere, purtroppo, ritornando al discorso di prima,il voler Apparire porta le persone a diventar Cattive, non guardare in faccia nessuno e sputare nel piatto dove si mangia ........ è veramente penoso
quoto ogni singola parola...
e aggiungo:
tu non sei meglio di nessuno,e nessuno e` meglio di te.
uniamoci sotto il sax...e con questo kiudo l'OT
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
Se l'aria risulterÃ* irrespirabile (come lo è giÃ* nelle grandi metropoli internazionali), se non ci saranno piu' terreni coltivabili o si ridurranno drasticamente a causa dell'effetto serra e dell'inquinamento ambientale (scorie nucleari e veleni vari) e si affameranno le popolazioni (giÃ* avviene: l'ultimo vertice internazionale della FAO ne è la dimostrazione), se l'acqua diventerÃ* (in molte parti della Terra, lo è giÃ*...) piu' preziosa del petrolio...se gli Stati Occidentali rimarranno indifferenti al grido di dolore di larga parte della popolazione mondiale quanto delle fascie piu' deboli presenti nei loro Stati (gli anziani, i pensionati che si aggirano fra i mercati alla ricerca di qualcosa di commestibile, fra ciò che rimane...è penoso quanto insopportabile da vedere...e non accade a Calcutta o Nairobi...ma a Roma e a Milano)...se siamo tutti "vittime" delle decisioni che vengono prese da lobby economiche e ristrette oligarchie di potere politico-finanziario...siamo giÃ* verso l'epilogo...nè atteggiamenti da "struzzo"...possono cambiare alcunchè...
Quando non c'è rispetto per la dignitÃ* umana e per la vita, non può esistere nessuna musica...ma solo grida di disperazione! Tolgo il disturbo...continuate con le "favolette"!
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
Mi piacerebbe scrivere che hai torto, che stai esagerando...ma non posso farlo.
Stai parlando di cose che sono all'ordine del giorno, il problema e' che in generale la gente rispondera' che sono cicli di crisi che sono avvenuti in passato, peccato che la realta' mondiale e' cambiata cosi come i mercati.
Qua dove sono io la gente che lavora x Ford,GM o Crysler prende anche 30 dollari all'ora, ci sono quelli che si fanno un mazzo ma tanti schiacciano un bottone quando non dormono o sono distratti dall'Ipod.
Gli stabilimenti stanno chiudendo e probabilmente riapriranno all'estero (vi ricordate la duna fatta in Brasile con gli operai italiani in cassa??), come si fa a competere con gente che lavora per 2 dollari all'ora??
Il bello e' che tanti prendono soldi per andare via, poi cercano lavoro e si ritrovano a lavorare per 12 dollari all'ora quando sino all'anno prima erano 29.
Mia moglie dice che sono crisi che ricorrono ogni tot. di tempo...io sono di parere diverso ma non mi risulta che nei primi anni 80 eravamo in concorrenza con Cina e India..io la vedo brutta perche' quando non girano i soldi tutto si "ferma".
Questo e' solo un esempio di problemi economici, a livello ambientale e' chiaro che Gore e' un buffone ma altrettanto vero che Bush ha anche meno serieta'.
Nessuno voleve firmare Kyoto, Bush dall'alto della sua onnipotenza declino' l'offerta', gli altri paesi in forte crescita (ancora Cina e India) stanno lottando per avere le loro chance, perche' dovrebbero essere discriminate quando il resto del mondo ha fatto i suoi porci comodi?
La risposta 'etica' sarebbe "perche' i tempi sono cambiati e le risporse scarseggiano" ma non si andra' da nessuna parte senza una presa di coscienza e una mana sul portafogli.
Non sono catastrofico, sono solo realista, spero di sbagliarmi ma ci credo poco.
Ho come l'impressione che viviamo il tramonto di un era che oramai appartiene al passato, nel bene e nel male.
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
Citazione:
Originariamente Scritto da zeprin
ci sono quelli che si fanno un mazzo ma tanti schiacciano un bottone quando non dormono o sono distratti dall'Ipod.
:evil: :muro(((( questa e' una delle cose ke mi fa inca**are di +...
Citazione:
Originariamente Scritto da zeprin
perche' dovrebbero essere discriminate quando il resto del mondo ha fatto i suoi porci comodi?
..ragazzi..saro' cinico e bastardo..ma anche tremendamente realista...il resto del mondo..se vogliamo chiamarlo cosi'..si e' svegliato e mosso 300 anni prima..la seleziona naturale a livello mondiale si attua a seconda di chi e' + forte e + intelligente..e ki e' + veloce vince..per l'uomo la selezione naturale non si applica a colli +lunghi, ma a intelligenza e intraprendenza..
Citazione:
Originariamente Scritto da juggler
continuate con le "favolette"!
Citazione:
Originariamente Scritto da juggler
nè atteggiamenti da "struzzo"...possono cambiare alcunchè...
juggler..sinceramente come te,non penso ke l'atteggiamento da struzzo sia giusto,ma il non fare nulla..dare colpe a chi le ha(ma solo selezionandole ampiamente..xke' se proprio vogliamo dirla tutta il crollo dell'economia che ha dato inizio ad una serie di fatti ke hanno portato i vekkietti alla fame e' iniziato dopo una famosa data..causata da tutti fuorke' dal mondo occidentale stesso..ke non ha mai voluto affondarsi da solo..)e avere l'atteggiamento del puro criticismo non e' molto pragmatico..bisogna agire,non filosofare...
questo pero' va MOOOLTO al di la' di questo topic..qui si parlava di musica.
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
smog...non credo tu possa dare lezioni a qualcuno...visto che ti dichiari "cinico e bastardo"...beccati il "cinismo e bastadaggini" varie che vengono da Continenti che hanno subito "violenze e soprusi" dal mondo occidentale per secoli... e che tu ritieni molto "figo" che sia avvenuto...e che ora si riprendono le loro rivincite...ogni cosa, ogni azione, ogni pensiero, ha un ritorno karmico...probabilmente, vivi in un mondo dorato...del mago di Oz o nel paese delle Meraviglie...il mondo reale ti infastidisce...non riesci neanche a comprendere che la caduta di ogni valore, di ogni regola, la distruzione di ciò che ti tiene in vita (aria, acqua, cibo ecc.) annulla qualunque pretestuositÃ* o velleitÃ* artistica...l'Occidente ha perso...anche l'arte, la musica, giÃ* oggi, non ha nessun contatto con la societÃ* reale... parla un linguaggio a se stante e per addetti ai lavori: ciò è giÃ* di per sè decadenza... se ci sarÃ* un futuro...che ti piaccia o no...sarÃ* appannaggio degli Orientali...anche Roma, un tempo dominava il mondo...ma tutto cambia...e anche le tue false certezze possono trasformarsi in incubi!
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
:shock: Sto Topic sta diventando un Film dell'Orrore :lol: :lol: :lol:
Daccordissimo su tutto ;)
Forse adesso è meglio chiudere l'OT :ghigno: , abbiamo sforato proprio di un pelino....... siamo arrivati alla Fine del Mondo :lol: :lol: :lol:
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
Citazione:
Originariamente Scritto da juggler
Se l'aria risulterÃ* irrespirabile (come lo è giÃ* nelle grandi metropoli internazionali), se non ci saranno piu' terreni coltivabili o si ridurranno drasticamente a causa dell'effetto serra e dell'inquinamento ambientale (scorie nucleari e veleni vari) e si affameranno le popolazioni (giÃ* avviene: l'ultimo vertice internazionale della FAO ne è la dimostrazione), se l'acqua diventerÃ* (in molte parti della Terra, lo è giÃ*...) piu' preziosa del petrolio...se gli Stati Occidentali rimarranno indifferenti al grido di dolore di larga parte della popolazione mondiale quanto delle fascie piu' deboli presenti nei loro Stati (gli anziani, i pensionati che si aggirano fra i mercati alla ricerca di qualcosa di commestibile, fra ciò che rimane...è penoso quanto insopportabile da vedere...e non accade a Calcutta o Nairobi...ma a Roma e a Milano)...se siamo tutti "vittime" delle decisioni che vengono prese da lobby economiche e ristrette oligarchie di potere politico-finanziario...siamo giÃ* verso l'epilogo...nè atteggiamenti da "struzzo"...possono cambiare alcunchè...
Quando non c'è rispetto per la dignitÃ* umana e per la vita, non può esistere nessuna musica...ma solo grida di disperazione! Tolgo il disturbo...continuate con le "favolette"!
scusa ma non ti capisco :mha!( ...voglio dire, capisco pienamente il tuo discorso, le cose che tu hai elencato non sono irreali, bensì attuali e verificabili...sono tutti fatti molto gravi, che stanno avvenendo e che avverrano in futuro quasi sicuramente (ad esempio, l'acqua più cara del petrolio...)... non vedo però perchè, però, in mezzo a tutta questa marmaglia, la musica non potrÃ* esistere... la musica è sempre stata il pane quotidiano dell'uomo, non solo per divertimento o passione, ma anche come valvola di sfogo... non dico che la musica risolva i problemi, ma sicuramente aiutare l'animo umano...
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
Sì, Aktis...il "canta che ti passa" è vecchio quando il mondo...un po' di anni fa, partecipando ad un seminario di Mal Waldron mi colpì in modo particolare una sua affermazione: "Se in ciò che suoni, non c'è dolore, non c'è tristezza...vuol dire che non ha senso!" Forse, aveva ragione...dalle macerie, dal dolore, sapremmo trarre nuova linfa, una nuova vitalitÃ*, una nuova grande lezione? Vorrei crederci...ma non ci riesco...ci stiamo buttando in un abisso che è molto diverso e irreversibile, dalle innumerevoli nefandezze che storicamente sono state commesse...
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
perdonami ma ancora non riesco a condividere: il mio non era il "canta che ti passa"... credo anche che la frase che tu riporti dal tuo seminario sia in parte sbagliata: voglio dire, la musica serve ad esprimere tutti i sentimenti, dunque il dolore , la disperazione, la tristezza, ma anche altri positivi...
Re: Come vedete la musica tra 50 anni?
Parlavi di..."valvola di sfogo"...che cos'è? Chiudo definitivamente...non ha importanza!