Pareri ance fibracell

sono d'accordo con Mor per quanto riguarda prontezza all'uso e volume.... Quello che invece mi blocca un po' nell'utilizzo è che hanno un timbro molto più chiaro rispetto alle ance il "bambù".... Questo può essere sia un bene che un male... dipende da che suono vuoi.... Io utilizzandole (a volte) sul tenore non apprezzo molto questa cosa (secondo il mio punto di vista il tenore deve avere un timbro scuro, grosso).... Magari sull'alto il discorso è diverso....

Queste sono le mie impressioni..... Non è Bibbia...

No, hai perfettamente ragione, danno un suono molto chiaro. Ovviamente se ti piace quel suono (a me piace), vanno bene. Questione di gusti

non ho mai usato le fibracell, il forum mi tenta a provarle.
ho invece usato molto le bari. e mi ha contagiato uno che considero
un grande maestro, claudio fasoli.
quando ho studiato con lui, non so
adesso, dedicava un'ora di lezione alle ance, come modificarle, ecc.
poi invece, anche in concerto, usava una bari.
nel dukoff, è l'unica che non mi fa fischiare il bocchino.
comunque la mia esperienza, molto umilmente, conferma che le ance sintetiche
sono spesso preziose, brillanti ma meno duttili, più adatte al funky e al pop
che a sonoritÃ* soft. ora uso rico royal su un bocchino sempre rico royal,
"per tutti i giorni", e per suonare facile; dukoff e bari quando voglio "sparare" di più.
ciao, buon soffio a tutti :saxxxx)))

Ragazzi, resuscito questo post perché a distanza di 4 anni ho ripreso una Fibracell.

Nel 2008 usavo una Soft sul STM8, mi trovavo abbastanza bene ma ne è passata di acqua sotto i ponti...

Ieri ho acquistato una 2,5 (credo corrisponda a una Medium-Soft), l'ho suonata per circa un'ora e mezza. Non mi sento molto soddisfatto, sappiate che provenivo dalle classiche Vandoren 2,5. Il suono è come dire... Non conosco i termini tipici del sax. il suono va bene fino al RE quarto rigo, poi salendo cambia, diventa "secco", "sparato", "poco ricco", non trovo altre definizioni. Gli acuti sono molto più semplici, ma non mi sento pienamente soddisfatto.
Detto questo, la domanda è la seguente: l'abilità di un musicista consiste anche nel sapersi adattare all'ancia? "Piegare" l'ancia in base alle proprie esigenze?

Ho riletto il mio post e non ci ho capito granché, spero sia chiaro almeno a voi :lol: