Io con il C* uso le 2e1/2 e vanno benissimo...ognuno deve trovare il suo setup, una 3e1/2 secondo me è troppo dura ma è un secondo me...non è vangelo ;)Citazione:
Originariamente Scritto da red
Visualizzazione Stampabile
Io con il C* uso le 2e1/2 e vanno benissimo...ognuno deve trovare il suo setup, una 3e1/2 secondo me è troppo dura ma è un secondo me...non è vangelo ;)Citazione:
Originariamente Scritto da red
ok metto una 3 e vi faccio sapere...
Mah, è tutto relativo: io col C* usavo le 2 e mezzo....
Io le uso tutt'ora :yeah!)Citazione:
Originariamente Scritto da PallaDiCannone
sicuramente il setup è personale. io alle 3 1\2 ci sono arrivato gradualmente.cmq le uso solo per lo studio da conservatorio (i sovracuti si prendono meglio e gli alti sono più vigorosi).per la banda e per il quartetto uso le 3 1\2 vecchie, più leggere e quindi meno stressanti, dato ke nn ho necessitÃ* di performance così elevate :muro((((
:grin: E io invece usavo ance morbide in conservatorio per gli attacchi sulle note gravi :grin:
Vedi Ctrl_Alt_Canc, la scelta dell'ancia dipende anche molto dalle esigenze.
ma fate tutti il comservatorio? :shock: cmq tnks!
Resuscito il post.
Perchè quando si lava l'ebanite questa puzza??
Cioè, l'ebanite puzza di suo e la lacca copre l'odore, quindi lavandolo viene via un pò di lucido?
Oppure lavandolo l'ebanite poi "spurga"?
Qualcuno può spiegarmi bene il prchè di questo odoraccio?
se lavi il becco nel lavandino del bagno,mi sa che l'odoraccio viene da altrove :lol:
aparte gli scherzi...non ho mai notato una cosa del genere...forse indice delfatto che tutti i becchi che ho avuto erano plastica o gomma vulcanizzata (?)..mai notato odori
Confermo.
Possessore di un becco per alto in ebanite (marca sconosciuta... uno base che era assieme al mio Grassi d'annata, che andava benissimo ma purtroppo si è letteralmente spezzato in due, riveòando la sua natura semi-porosa.... *sigh*...), uno in ebanite per tenore (vecchiiiiisimooooo! con piano in argento) e uno in metacrilato sempre per tenore (il raganato che fu di AndreamkVI); posso confermare che il metacrilato non dÃ* alcun problema nè di colorazione nè di odore, mentre l'ebanite (soprattutto di quello veeeecchiiiisimoooo per tenore) tende a schiarirsi e rilascia odori mefitici. Questo penso sia dovuto alla natura di "gomma", più soggetta agli agenti esterni rispetto alla plastica, esclusi luce e calore intensi. Poi dipende anche da che tipo di gomma fosse prima di essere vulcanizzata, se naturale, ad esempio caucciù o albero della gomma, o sintetica, cioè polimera (vedi: derivata dal petrolio). Penso che il mio becco per tenore sia di gomma naturale, visto che ha virato verso il marrone legno con screziature beige-gialle... Bellissimo a vedersi!! Purtroppo per me insuonabile,,, troppo chiuso...
Il cattivo odore (anche se bisogna discernere tra odore "tipico" dell'ebanite e odore indotto dal suonatore) è collegato alla presenza di zolfo nell'ebanite. Soprattutto dopo un lavaggio molto caldo (o realizzato con liquidi aggressivi tipo anticalcare, amuchina, ecc...) l'ebanite rilascia un po' di zolfo e oltre al tipico odore, provoca la comparsa di interessanti "mechés" sul bocchino stesso fino a farlo diventare, dopo anni di utilizzo o dopo un bagno eccessivamente caldo, di colore marrone/verde.
Il metacrilato non soffre di questi problemi perché si tratta sostanzialmente di plastica (materiale meno "nobile" dell'ebanite) e un lavaggio aggressivo comporta al massimo la perdita della lucentezza del bocchino che rimane comunque di colore nero.
Grazie Modern! infatti ieri ho effettuato un lavaggio a freddo con amuchina!...cavoli...mefistofelici questi becchi!
E' bene che lo zolfo rimanga nel bocchino e non vada disperso nell'ambiente. Ho sempre lavato i bocchini con semplice acqua fredda corrente. Mai sentito puzze. Per quanto riguarda l'odore generato dal suonatore, evitiamo cibi a base di aglio. In questo malaugurato caso, un paio di gargarismi con il brandy prima di suonare e passa la paura. Per maggior sicurezza, ingerire il liquido, invece di sputarlo nel lavabo... :DCitazione:
Originariamente Scritto da ModernBigBand