Re: L.A. Ripamonti, la mia impressione
Molti negozi in italia, anche se in ritardo rispetto al resto del mondo, si stanno "attrezzando" con strumenti made in taiwan e assemblati in italia proprio per dare un'alternativa ad un prezzo "accessibile" a yamaha per quanto riguarda gli strumenti pro. Ripamonti è sicuramente l'alternativa qualita'-prezzo piu' interessante, seguita a ruota dai nuovi grassi http://www.cherubini.com/index.php?page ... t&Itemid=2
Una cosa curiosa che ho notato (e qui mi sento di avvalorare la teoria di tzadik) è che su questi strumenti è molto marcata la risposta in funzione dell'imboccatura usata. Personalmente ho riscontrato un nettissimo miglioramento usando imboccature o con tetto basso o con una restrizione della camera (jj hr e bari con tetto bass e scalino) rispetto ad imboccature piu' "tradizionali (aizen tsso copia del soloist e ottolink stm). Non che andassero male, ma soprattutto sul registo basso, dove ci vuole piu' aria, la facilita' di emissione era notevolmente migliorata e il suono piu' pieno. Invece su strumenti un po' vecchiotti, tipo il mio pro 2000 questa differenza era molto meno marcata. Questo per dire a chi, magari, ha avuto l'occasione di provare ripamonti e non ne è rimasto particolarmente colpito, di fare qualche prova con bocchini diversi per rendersi conto del suono che possono cacciar fuori. Per la meccanica, si sa, gli standard degli strumenti taiwanesi sono per lo piu' gia' alti da tempo. E se non hanno limato sui tamponi ma hanno messo roba buona lo strumento è veramente uscito bene.
Re: L.A. Ripamonti, la mia impressione
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Originariamente Scritto da bonnygonfio
Una cosa curiosa che ho notato (e qui mi sento di avvalorare la teoria di tzadik) è che su questi strumenti è molto marcata la risposta in funzione dell'imboccatura usata.
Onestamente non credo di aver teorizzato cose simili... http://tzadik.xoom.it/emoticon/TFRykn8TT.gif
Più reale è il fatto che tanti scelgono uno strumento cercando qualcosa di non ben definito e poi si accorgono che alcune cose non vengono fuori o vengono fuori solo con particolari setup.
Citazione:
Originariamente Scritto da bonnygonfio
Personalmente ho riscontrato un nettissimo miglioramento usando imboccature o con tetto basso o con una restrizione della camera (jj hr e bari con tetto bass e scalino) rispetto ad imboccature piu' "tradizionali (aizen tsso copia del soloist e ottolink stm). Non che andassero male, ma soprattutto sul registo basso, dove ci vuole piu' aria, la facilita' di emissione era notevolmente migliorata e il suono piu' pieno.
Il Soloist (e relative copie) hanno una resistrizione sulla camera molto molto marcata.
La restrizione nella camera sul JJ HR* è molto meno accentuata (e infatti il bocchino ha delle armoniche più scure ed è meno centrato di un bocchino "tipo Soloist" per esempio).
Il resto dipende da 1) corretta impostazione 2) corretta respirazione 3) corretta postura (questa cosa è una cosa che il più delle volte si trascura, purtroppo).
La generazione di un certo suono è comunque sempre una combinazione di strumento+setup+modo di suonare.
Poi in base alle specifiche sonorità... esiste sempre una combinazione iniziale, possono cambiare le percentuali dei rapporti.
Re: L.A. Ripamonti, la mia impressione
Forse mi sono espresso male...riprendendo 2 post nel quale affermavi che " Riguardo al JJ HR*: non è detto che sul tuo strumento non funzioni (anche se di certo funziona benissimo su strumenti Selmer-style, completamente diversi dal tuo) però il JJ HR* non è un bocchini "scuro". E: "sui Rampone i bocchini a camera medio stretta funziona peggio che su altri strumenti... meglio bocchini a camera medio larga o larga o larghissima... possibilmente "efficienti" (tra l'altro anche Frank usa un JJ DV, NY però)." Ora, riflettendo su affermazioni fatte, al di la' di emissione e postura, uno rispondeva meglio dell'altro su uno strumento mentre erano quasi equivalenti su un'altro strumento ( e la mia postura e emissione era sempre uguale). Tutto qui.
Re: L.A. Ripamonti, la mia impressione
Salve ragazzi sono alla ricerca da un po di tempo di un baritono,ma con i tempi che corrono non vorrei spendere troppi soldini.Cercando di qua e di la sul web dalle mie parti trovo un tipo che vuole togliersi un bari la ripamonti mod.5050 guardando sul sito della ripamonti credo sia il punto di partenza riguardante un baritono.il suo costo al listino si aggira intorno ai 2000euro,il tipo ne cerca 1400 considerando che è del 2009 e apparentemente dalle foto sembrerebbe davvero tenuto bene,ovviamente è da provare.Ma la mia curiosità è più che altro capire di cosa si tratta questo marchio che sembrerebbe italiano,ma dove effettivamente vengono fabbricati,taiwan?china?o altro?Grazie a tutti
Re: L.A. Ripamonti, la mia impressione
Ciao ernestopumpo
Forse ti conviene aprire un nuovo topic nella sezione baritoni piuttosto che attaccarti a questo che parla principalmente di tenori