Re: Aliseč T818L o Grassi TS 20S: quale scegliere?
:mha!( se non conosci tu il tuo insegnante...! comunque deve essere un sassofonista dalle larghe vedute, non fossilizzato sui marchi, ma che sappia valutare oggettivamente uno strumento anche se di fascia "medio-bassa"; teoricamente dovrebbe suonare con gli occhi bendati... :D
Re: Aliseč T818L o Grassi TS 20S: quale scegliere?
Citazione:
Originariamente Scritto da SteYani
Sai che ti dico? che se l'anima di John Coltrane mi appare in sogno dicendomi che devo suonare il sax Taldeitali io gli rispondo di andare affanculo
Io gli avrei offerto una bella bottiglia di vino e una volta sveglio avrei giocato un terno secco al lotto; il 48 (morto che parla), il 45 (il buon vino) e il 14 (l'ubriaco)!
Comunque cerchiamo di tornare In-Topic, mi pare che la richiesta originaria fosse un'altra....
Re: Aliseč T818L o Grassi TS 20S: quale scegliere?
si, vengo da un altro pianeta. Quello che dopo decenni di studio c'é ancora molto, tutto da imparare!
Se non si ha fiducia nell'insegnante, tanto vale cambiarlo. Uno strumento se suona bene, suona bene, e quello che dici sul feeling personale credo sia valido solo per un professionista, MAI per uno studente.
Quando impari, sei tu che devi capire come adeguarti, come controllare postura, impostazione, non puoi pensare che cambiando materiali e setup tu magicamente migliori.
Quel che dici su Coltrane é rispettabilissimo come opinione personale, ma raccapricciante vista dal lato professionale. Io conosco fior di musicisti, anche famosi e con decenni di carriera che prima di comprare lo strumento lo fanno provare al vecchio insegnante o sentire a colleghi fidati. Questa si chiama umiltį, é una dote rara ma stranamente comune tra i grandi artisti.
Ovviamente tutto ció é una mia opinione.
Sugli strumenti, per quel poco che io capisco di sax, siamo ben lontani dalla mia infanzia dove con un budget risicato ti trovavi tra le mani uno strumento ridicolo.
Oggi con poche centinaia di euro ti porti a casa uno strumento piś che decente per studiare per anni e anni, massacrarlo e imparare. Io credo, anzi so con assoluta sicurezza, che se ad un novizio dai il miglior mark VI o un sax cinese da 500 euro, niente cambierį nella sua evoluzione musicale.
Arrivati al punto in cui lo strumento diviene un limite, solo allora si cambia, ma sempre e solo se il limite é lo strumento. Nel 90% delle volte il limite siamo noi, non lo strumento o il bocchino.
Re: Aliseč T818L o Grassi TS 20S: quale scegliere?
naotodate io la penso come te! spesso ci facciamo un sacco di pippe mentali quando poi scopriamo che basterebbe molto meno! ho un allievo che possiede e suona con un selmer prestige (si, quelli abbastanza pessimi)....che dire, all'inizio non suonava molte note basse. me l'ha lasciato un w.e., aveva qualche regolazione fatta male, l'ho regolato e ora suona abbastanza bene...ok, il timbro non č quello di un mark6 perņ le note le fa e il ragazzo ormai si č abituato e mi fa tutte le note dal sib basso fino al fa diesis (e confesso che a me molte volte il fa diesis mi fischia con quel sax, segno che forse il mio yamaha mi ha un po viziato ;) )...gli consigliai a suo tempo di prendere uno yamaha usato ma lui mi disse schiettamente che anche usato costava troppo e ha ripiegato su questo sax qui per giunta usato, che dovevo dirgli? no, lascia stare č una immondizia, meglio che neppure inizi? credo che un vecchio Orsi o qualche altro sax tipo un rampone vintage di sicuro sarebbe stato molto peggio quindi dopo la regolazione gli ho detto di darci dentro e studiare. quando, fra qualche anno, avrą la possibilitą di cambiarlo, lo farą di certo con cognizione di causa e con tanto studio alle spalle.....allora ben venga questo sax cinese che gli ha permesso di iniziare! :D
Re: Aliseč T818L o Grassi TS 20S: quale scegliere?
Se vuoi spendere poco, l'Alysee č una buona scelta. Io o ho un 818TL (l'ho preso addirittura usato) e lo trovo uno strumento onesto. Ovviamente non č un Selmer, né uno Yamaha YTS-475, ma č un ottimo strumento entry level. Lo trovo intonatissimo, timbro molto modulabile e meccanica fluida ma solida. Difetti? Sicuramente il peso, davvero non indifferente per essere un sax tenore. Credo sia quanto di meglio, oggi, possa offrire la produzione cinese.