Re: Michael Brecker Group -My one and only love
io non stavo certo valutando le sue capacità compositive....
di brecker mi piace il modo in cui sembra ti entri dentro,nel profondo dell'anima... e ovviamente le sonorità che è capace di generare.
Questo esulando da ogni tipo di tecnicismo o considerazioni sul tipo di musica suonata,sull'originalità o l' "etimologia" jazzistica a cui può appartenere...
Semplicemente emozioni
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
è brutto sentir parlare con l'invidia nel sangue...vero? :devil:
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
tra 50 anni continueremo a suonare i brani di monk e rollins...non certo quelli di breker.....
se è per questo è difficile che qualcuno suonerà i brani di Charles Loyd, Albert Ayler, Pharoah Sanders e tanti altri...ma anche questi artisti mi piacciono moltissimo lo stesso...
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
@ cris war ma l'invidia di che?? Ma tu pensi che io possa avere invidia per i grandi?? Magari potrei averla se fossi un professionista di alto livello...non è il mio caso...se proprio devi dire qualcosa....argomenta con acume...non dire queste sciocchezze...
@dany
non facciamo paragoni...i brani di Breker sono comunque suonabili e facili...non li suoneremo perchè cadranno nel dimenticatoio...diverso è il caso dei grandissimi Charles Loyd, Albert Ayler, Pharoah Sanders che composero musica "difficile".....se proprio vogliamo usare un aggettivo....
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
sono comunque suonabili e facili ???????
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
Citazione:
Originariamente Scritto da Danyart
sono comunque suonabili e facili ???????
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
Citazione:
Originariamente Scritto da Danyart
sono comunque suonabili e facili ???????
non parlo dei soli....parlo dei brani. Penso di conoscere un minimo di armonia per poter dire che i brani di breker non sono poi così difficili da suonare....non certo difficili come quelli di Charles Loyd, Albert Ayler, Pharoah Sanders
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
Citazione:
Originariamente Scritto da Danyart
sono comunque suonabili e facili ???????
Nothing personal, Peep, Never alone,Choise, Ode to the do da day per non parlare dei funkettoni dei breker brothers vi sembrano brani complessi dal punto di vista armonico? Il fatto che cadranno nel dimenticatoio non è correlata alla loro difficoltà...trovo molto più complessi e interessanti dal punto di vista armonico i brani di Monk o Shorter....
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
Lo sapevo che finiva così ....... ma perchè vi ostinate a sostenere delle tesi stupide .... quello sa suonare, quell'altro no .... sono tutte cazzate ..... ognunoi ha i suoi gusti .... ognuno ha dei modelli stilistici di riferimento .... personalmente sono più per una linea "moderna" Coltrane, Shorter, Brecker che su una linea Dexter Gordon (almeno dagli ascolti della musica di Dario, sembra questo, stilisticamente un modello plausibile, magari però mi sbaglio).
Detto questo non è che non ami D. Gordon, o Ben Webster o Arnette Cobb ..... almeno per me è stato importante ascoltare sia quelli citati sia anche Rollins e tutti i grandi ... però non posso farci niente se adoro Steve Coleman così come Sanborn, impazzisco per Lester Young e trovo fantastici tanti giovani musicisti ...... fossi uno che campa di musica, per la mia indole non starei li a suonare con 50 anni di ritardo soltanto gli standard ..... proverei a trovare una mia strada ...... quando ascoltavo 80/81 di P. Metheny rimasi folgorato da Brecker in questo brano:
http://www.youtube.com/watch?v=cTlAreGh ... re=related
magari mi sbaglio, ma dentro c'è tanto da ascoltare e da imparare ....... (dopo più di 30 anni).
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
Domanda: quali sarebbero i saxofonisti di ultima generazione classificabili come breckerini?
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
Citazione:
Originariamente Scritto da darionic
tra 50 anni continueremo a suonare i brani di monk e rollins...non certo quelli di breker.....
finisco col dire che un professionista di medio livello che per qualche anno studia 6-8 ore al giorno arriva a fare bene o male tutto quello che faceva breker, ma anche se studia tutta la vita non potrà mai avvicinarsi a quello che suonava Webster, gordon, rollins...perchè le loro note venivano dal più profondo del proprio animo e del proprio vissuto..
Quoto dalla prima all'ultima riga.
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
Visto che si siamo ...... stesso album ......
http://www.youtube.com/watch?v=wKfXeND6 ... re=related
Claus Ogerman & Michael Brecker - In The Presence And Absence Of Each Other http://www.youtube.com/watch?v=xm5rvlmEskI
di questo brano esiste anche il solo di brecker .......
http://www.michaelbreckerliverecordings ... esence.pdf
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
Re: Michael Brecker Group -My one and only love
Ma siamo sicuri di poter stabilire cosa sarà suonato fra 50 anni?
Secondo me, non è possibile fare una previsione neanche a 5 anni: troppe cose sono cambiate e troppe
cambiano alla velocità della luce.
Brecker può essere visto come un'esasperazione post-moderna di alcuni aspetti dello stile di Coltrane:
ma la stessa cosa può valere per Liebman, Lovano, Garzone, Bergonzi...
neanche Jobs era originale: ha migliorato e perfezionato le idee degli altri...
però alcuni lo ritengono un genio...bravissimo nel capire ciò che poteva funzionare e nel creare
un marketing accattivante e aggressivo...se non avesse avuto un'equipe di tecnici creativi che sopportavano
le sue angherie e astruse pretese, non avrebbe realizzato nulla...
E' una condizione che investe il mondo dell'arte e della creatività, in generale, oggi:
che un certo tecnicismo prevalga sulla qualità poetico-emotiva è un dato di fatto...
però, poi, con quale metro si misura la qualità emotiva che scaturisce
da questa o quel tipo di performance? Da quel che si conosce? Da ciò che piace? Da precetti ideo-teologici?
Da un po' tutte 'ste robe? E con quale quoziente valutativo?
Come tutti, Brecker talvolta era strepitoso talvolta prevedibile...e allora?
Avere una cifra stilistica, una voce riconoscibile dalla prima nota, non è una condizione
che tutti raggiungono: in ciò, risiede la sua piu' autentica unicità.