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Originariamente Scritto da Saxello86
"Il problema della Orsi però (come anche delle altre ditte italiane, ovvero Borgani e in parte anche Grassi) è che non ha mai avuto una utenza di professionisti e didatti che la aiutassero a sviluppare i propri strumenti, e quindi non ha mai avuto progetti propri e di conseguenza non ha avuto e non ha in produzione strumenti che abbiano un suono originale, o comunque veramente professionale, tant'è che il grosso delle vendite lo effettua con le Bande cittadine, le quali, purtroppo, nella stragrande maggioranza dei casi, non hanno grosse velleitÃ* di intonazione e precisione."
da un articolo di Fabio Tullio su jazzitalia
Mi dispiace smentire Fabio Tullio, ma per quanto riguarda Borgani posso dire che non è più così da almeno due anni a questa parte. Fino agli anni novanta, Borgani ha prodotto strumenti di qualitÃ* medio bassa, poi si è avvalso della collaboraione di professinisti che hanno contribuito allo sviluppo del loro prodotto, ottenendo una lega originale che produce un suono davvero competitivo, anche con i Selmer.
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Scusate, ma cosa c'entra questo discorso? Non parlavamo dell'Amati? che tra l'altro non è nemmeno italiano a dispetto del nome...
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è verissimo quello che dici infatti l'articolo di fabio tullio ha qualche anno infatti quando continua dice che la grassi ha prodotto recentemente modelli che possono competere addirittura coi selmer.probabilmente parlava della storica ida maria grassi non della Hirinoshi Mukishi Sushi Grassi di oggi.
parlavamo della amati è vero ma la amati era rinomata tanto quanto la orsi la grassi e la borgani per strumenti di fattura bandistica.e comunque era per sottolineare il fatto importante che alcune case costruttrici si avvalgono della consulenza di artisti e questo può essere un indice della qualitÃ* del prodotto.
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Credo che l'intervento di Saxello sia attinente ed importante per comprendere i fenomeno evolutivo di certe case di produzione, che oggi si trovano ad afforntare un mercato globalizzato e quindi più concorrenziale rispetto ad un tempo.
Prima, ogni produttore coltivava e produceva solo per il suo "orticello", oggi ognuno può vendere dappertutto e allo stesso tempo non è più monopolista nella sua zona di origine.
La scelta di avvalersi di professionisti collaudatori è una ottima soluzione per battere la concorrenza, secondo me.
Mi fermo qui, altrimenti si rischia di andare troppo OT.
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Si, è vero, del resto quell'articolo l'avevo letto anch'io. E probabilmente è vero che le aziende italiane non hanoo mai potuto competere realmente (se non per strumenti bandistici) con molte blasonate realtÃ* che tutti conosciamo. Ma forse la Amati, avendo una lunga storia alle spalle, e proveniendo da una zona da sempre molto attiva musicalmente, è un pò al di sopra delle altre case citate. Dico e sottolineo "forse", dato che comunque non ho mai avuto la fortuna di provare un Amati... Ma un Grassi si, un Ida Maria Grassi Professional l'ho avuto in uso per diversi anni, e se devo essere sincero non l'ho mai trovato un granchè...
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visto che l'avete tirato in ballo io ho iniziato con un orsi...sinceramente ritengo superiore l'amati...a parte che questo orsi era anche vecchio come strumento e stonato...lo trovavo molto più pesante nei sovracuti...che per un soprano non è di certo un bene...con l'amati non ho nessun problema a salire anche a strumento freddo al fa o mi...e ha anche una discreta meccanica...
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Re: Soprano Amati
osservate il prezzo..... http://cgi.ebay.it/Strumenti-musicali__ ... 286.c0.m14
è uguale al mio ma nuovo....e io che credevo di suonare un soprano di poco valore..... :shock: comunque mi pare eccessivo....un selmer allora quanto costa??? :BHO:
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Re: Soprano Amati
Il prezzo mi sembra decisamente alto, in ogni caso un soprano Selmer si parte dai 3500 in sù.
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Re: Soprano Amati
argh!!! ho capito che non mi potrò mai permettere un selmer,,,, :cry: si comunque il prezzo ha stupito anche me...oddio non è male come strumento...il mio ha 12 anni e se gli si fa una revisionata funziona ancora decisamente bene...però non è nulla di eccezionale....devo dire che ha una buona resistenza almeno...
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Re: Soprano Amati
Ne hanno uno nella mia banda ad uso didattico. Ovviamente l'ho provato l'anno passato e ricordo che non è malvagio, ma non ho presente i dettagli...
Ho di mio un clarinetto Amati che mi va discretamente.
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Re: Soprano Amati
bè io lo suono da 12 anni.....non è male...ma il prezzo mi sembra al di sopra delle aspettative..... :mha!(
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Re: Soprano Amati
Beh... con 2000€ ti compri un R1 Jazz dritto (intendo nuovo!)... :roll:
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Re: Soprano Amati
direi che è sicuramente un acquisto migliore.... :ghigno:
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Re: Soprano Amati
Facciamo sempre attenzione alle inserzioni su Ebay. Da una veloce ricerca risulta che lo ASS 62 si trova facilmente attorno ai 1200 dollari americani, per esempio qua: http://allmanmusic.homestead.com/AmatiSaxophones.html
e a poco più di 1000 euro, per esempio qua: http://www.clickmusicshop.com/shop/more ... _ID=395943
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Re: Soprano Amati
Citazione:
Originariamente Scritto da tzadik
Beh... con 2000€ ti compri un R1 Jazz dritto (intendo nuovo!)... :roll:
:slurp: :slurp: :slurp:
:slurp:
Citazione:
Originariamente Scritto da emiliosansone
dilemma risolto :saputello