Re: non spingere il becco troppo nel chiver
Interessante sta storia Luca...proverò...forse così si lavora anche un pò meglio sulla spinta e sul diaframma per reggere le note...forse questa è una gran verità...mi preoccupano solo le note tendenzialmente calanti dello strumento...forse si tenderebbè a stringere un pò troppo il labbro per intonarle...e non sarebbe molto propedeutico...cmq a me piace sperimentare e mettermi in discussione...quindi grazie per quest'input!!
Re: non spingere il becco troppo nel chiver
Il diaframma è come un motore... se non c'è un cambio, la trasmissione, le ruote... la macchina non si muove.
Da solo il diaframma però non fà l'intonazione.