Giustizia è stata fatta. Il chiver del Serie III funziona anche sul Serie I: viewtopic.php?p=263063#p263063 :ghigno:
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Giustizia è stata fatta. Il chiver del Serie III funziona anche sul Serie I: viewtopic.php?p=263063#p263063 :ghigno:
Citazione:
Originariamente Scritto da AndreamarkVI
scusa il ritardo Andrea, non avevo tenuto d'occhio il topic.
Grazie, vengo di sicuro
Ma siete proprio certi che cambiando chiver l'intonazione non ne risenta? ....
non so non ho mai provato, ma ti sapro' dire Fil
Non è con il setup che si suona come Brecker :lol:Citazione:
Originariamente Scritto da giuseppeelides
Si, immagino che andrà, ma rimango perplesso. Il chiver è parte dello strumento e con esso viene progettato. Il Serie III è un altro strumento rispetto al Serie I. Tra l'altro a parte l'innesto la lunghezza del chiver diventa fondamentale per l'intonazione, e così la posizione del foro del portavoce in relazione a quello che si trova nel fusto. Non parliamo poi del fatto che sul tenore, per la lunghezza e per la pressione esercitata, a strumento "assestato" il chiver tende a deformarsi anche se di poco quasi modellandosi come noi vogliamo. Rimango perplerrimo, a meno che non si parli di chiver dello stesso modello con differenti materiali.
Era proprio quella la cosa da verificare... e Giu-Zep ha verificato proprio questa cosa. ;)Citazione:
Originariamente Scritto da Filippo Parisi
(Io, circa tre anni fa', avevo verificato la compatibilità del chiver Serie III sul Serie II).
Più che deformarsi il chiver... cambia la postura, la posizione della larginge, l'inclinazione della bocca rispetto al bocchino, la posizione dello strumento e quindi il bilanciamento dei pesi... quindi vuoi o non vuoi cambia il suono.
Tra l'altro la forma del chiver ha una influenza sul suono sensibilmente rispetto allo stesso chiver fatto di materiali diversi.