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Re: Scala minore bebop
dopo aver fatto una torta con mezzo kg di panna e mezzo kg di cioccolato fondente (col marzapane, pan di spagna, albicocche, che la panna e il cioccolato non mi bastavano) che una sola fetta aveva più calorie di tutti i panettoni che vi siete mangiati durante queste feste, ecco il mio pensiero edulcorato, dolcificato e ipercalorico:
gli accordi di minore settima sono solo una pausa prima di arrivare all'accordo di dominante.
gli accordi di tonica sono solo il punto che manda a capo il paragrafo prima di arrivare al prossimo accordo di dominante.
le sostituzioni di dominante sono varianti esotiche ma tale padre...
da questo ne concludo che:
la musica è dominante
i minori sono asserviti a questo dominio e spesso possono essere sacrificati per garantire longevità all'impero
le toniche sono ambasciatori, fanno capire chi comanda e dove siamo arrivati grazie al governo.
le sostituzioni sono dei colpi di stato, vogliono farci credere che stanno cambiando le cose ma tanto si sa che alla fine non faranno meglio del governo precedente (sempre sulla tonica risolvono)
pensateci, giant steps è una sfilza di dominanti, se i minori fossero qualcosa di più che la preparazione a una dominante, coltrane li avrebbe fatti durare più di 2/4 e ne avrebbe aggiunto qualcuno. Se le toniche fossero qualcosa di più che un respiro prima della prossima dominante Egli avrebbe concesso loro più di una battuta ogni tanto.
Conclusione:
studiate solo gli accordi di dominante
Conclusione 2:
gli altri accordi sono insofferenti a questa situazione e complicheranno gli spartiti infilandosi dappertutto. Non ascoltateli, questa è selezione naturale, quando trovate più di un accordo per battuta suonate solo quello di dominante.
::saggio::
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Re: Scala minore bebop
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Re: Scala minore bebop
Uppbacc! La tesi, soda e, in quanto tale, data la mia età, affascinante, pur pittorescamente espressa dall' eccellente LucaB, che porto nel cuore ed in firma, ha un fondamento, al punto che i boppers, prorio così facevano sul II-V7.
P.S. se il numero di relative che ho usato è tale da rendere del tutto incomprensibile il mio pensiero, peraltro già confuso di suo, mi pento seduta stante e chiedo cheddicon'eccarte.
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Re: Scala minore bebop
E quindi ci vuole un bel volume "Mastering the dominant bebop scale" :D
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Re: Scala minore bebop
@LucaB: se non fosse che riconosco, dietro l'apparente cazzeggio, la lucidita' delle metafore, mi verrebbe da pensare che nella cioccolata c'era finito un pezzetto neanche troppo piccolo di ottimo pejote! :lol:
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Re: Scala minore bebop
C'è del vero, però :ehno: .... già Geoge Russell aveva teorizzato, nel secolo scorso, un mondo Lidio, ovvero il trionfo del maggiore ...... qui il problema è un'altro ... il misolidio, per sua natura "non risolve" .... è un po come uscire con una ragazza, ci "riesci" una seconda volta, una terza ..... etc .. se non risolvi, nel bene o nel male .... hai perso solo tempo ..... meglio essere lidio che misolidio ......
p.s. un mio amico batterista (suonavamo insieme) mi confessò che se fosse "rinato", non avrebbe mai più suonato la batteria, pe un semplice motivo, alla fine della serata, gli altri musicisti sii erano "presi", sistematicamente, le ragazze più carine ..... il motivo è assai logico, era l'ultimo, ovviamente, a sistemate la ferraglia, smonta e metti a posto una batteria !!!!! :ghigno:
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Re: Scala minore bebop
Inoltre il batterista a fine serata e' sudato come una bestia.
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Re: Scala minore bebop
Citazione:
Originariamente Scritto da re minore
Inoltre il batterista a fine serata e' sudato come una bestia.
Ma l'uomo ha da puzzà :smile:
Comunque sì, anch'io trovo che il ragionamento del buon LucaB almeno in parte abbia un suo fondamento