Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
concordo .
però sarebbe utile capire cosa si intenda per perdersi.
perchè se inteso come limite tecnico non posso certamente considerarlo una chance di improvvisazione.
se invece rimane al limite dell' esplorazione dei suoni dissonanti rispetto all'accordo .
(perdersi nell'accordo: dare all'accordo un significato diverso)
ps. che brutta espressione che ho utilizzato ......si capirà?
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
Si capisce, si capisce! :smile:
La mia comprensione del "perdersi" espresso da Dany in apertura del 3D è la seguente: perdersi = non sapere più dove si trova la sezione nell' ambito della progressione degli accordi.
Le altre due possibili situazioni / definizioni che riesco ad immaginare sono "sbagliare" = sapere dov'è arrivata la sezione e suonare qualcosa che non si desiderava e "suonare fuori" = saper dove è arrivata la sezione e suonare deliberatamente in modo "dissonante" ( e spero di non aprire una polemica con questo termine) rispetto agli accordi.
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
boya che palle con le discrimazioni di sez. ritmica, sez. solista, sez. feticista, sez. tecnica, sez. unpardiballe© .
ma "semplicemente" suonare con altri individui deve per forza diventare "un contratto di accordi o progressioni" sennò "il solista macho" non può sviolinare tutti pattern "del caso"?
è troppo rischioso/poco macho improvvisare usando semplicemente le orecchie? si deve perforza usare anche i librini? ndò è scritto?
secondo me non è scritto in nessun posto, impugnare solo la preparazione tecnico/teorica come scettro della cippa è ridicolo, io trovo la musica non "limitabile" al pentagramma.
per conto mio se uno è in grado si suonare quel che ha dentro è un buon musicista e si sente, se uno è in grado SOLO di fare tutti gli esercizi del librino e gli altri lo devono assecondare o aconr "peggio" accompagnare è una tristezza da circo.
se uno suona delle (a mio parere BELLE) cose che non sa spiegare teoricamente, francamente MI'MPORTA'NàSEGA
se uno suona delle cose (a mio parere PALLOSE) ma te le sa spiegare teoricamente dall'inizio alla fine, uguale: francamente MI'MPORTA'NàSEGA
ovviamente siamo tutti diversi e tutti abbiamo sensibilità/gusti/esperienze diverse, e queste poi modellano il ns agire/suonare, i
ì mondo lè bello perchè lè vario!!
ps: ewwiwa la narda!!
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
Ma Ammmoooore, ma come te tu se' irruento!!!!....
Sono d'accordo con tutto quello che scrivi... parlo per me e dico che se vado ad orecchio e basta faccio delle cose che mi piacciono così è così (spesso, 'un mi piacciono punto) ma solo perchè sono una schiappona.
Un Artista, invece (che, di solito, l' è anche uno che si è scoppiato tutti i'librini d'immondo per anni ed anni, ma questo l' è un dettaglio su cui si potrebbe riaprire vecchie diatribe... :ghigno: ) va ad orecchio, anzi ad anima, e fa cose bellissime. Certo!...
E comunque W la narda!
P.S. impugnare lo scettro della cippa c'hassempre il su' bel perchè :ghigno:
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
puoi dirlo forte sorella!! :twisted:
resta da vedere/capire anche se intendi "artista" o "professionista" oppure che il professionista in quanto tale si debba considerare "più artista" degli altri proprio perchè ha studiato i librini quindi suona "corretto" e "pulito" anche quando non sa d'una segaccia nulla nemmeno a volergli tanto bene :ghigno:
rivangando la tua amata divisione tra artisti "veri" e artisti "impuri" , te volevo damandà: si può essere creativi senza dover incasellare/etichettare tabelline artista e/o/a professionista oppure è teribbile blasfemia?
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
Puma, ti amo anch'io. Avete un rapporto aperto tu e don phatè?
P.S.: Prometto di lasciar da parte per un pò le ballad strappamutande e di postare qualcosa perdendomi nei contorti meandri della mia anima. (sticazzi)
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
ciao puma,guarda che nessuno ha parlato di librini anzi... Ben venga la libera espressione con la mente sgombra da libri e libretti.. Qui nessuno mi pare sale in cattedra e ognuno può dare il proprio contributo :ghigno: personalmente è da mò che improvviso senza libri eh eh insomma in pratica anche se non sembrava dai precedenti post concordo pienamente con te che credi :lol:
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
Citazione:
Originariamente Scritto da pumatheman
te volevo damandà: si può essere creativi senza dover incasellare/etichettare tabelline artista e/o/a professionista oppure è teribbile blasfemia?
Si pole, altrocchè se si pole e non è blasfemia neanche un po'... anzi io provo profonda ammirazione (e grande invidia) per tutti coloro che sono "creativi punto e basta". Te compreso, o Tosco.
P.S. Per Don Phil, io mi dichiaro assolutamente aperto e sono un amante del genere "maturi".
Inoltre, avendo io una oramai dichiarata passione pe' iPpuma non posso che dichiararmi amante anche del genere "animal"... mo' vediamo che dice IPpuma stesso...
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
phate, sei la MILF di saxforum--
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
:lol: :lol: :lol:
Tutto mi sarei immaginato nella vita ma mai e poi mai di essere etichettato come MILF !!!!!!!!! Al limite P(hate)ILF, toh! Ma MILF mai!!! Mi sto ribaltando dal ridere...
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
:lol: cara tullo sai che sei la gioia mia!!
i tuoi virtuosismi armonici mi fanno sempre arrepere come una pazza e le tue sostituzioni colte mi fan tanto tanto sangue maròòò!!
animalaccia!!! :lol:
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
mi fa piacere che vi state divertendo però speravo si potesse discutere sulla cosa in oggetto...vabbè, poco male!
:lol:
R: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
Ci siamo un po persi dany :-)
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Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
Scusa Dany. Mi pare, però, che pur con qualche divagazione se ne stia discutendo con partecipazione vera.
Re: Improvvisazione, il mio concetto di perdermi
discutere del processo creativo è davvero complicato.
nel caso concreto abbiamo lo stesso autore che ci ha indicato come opera.
come ascoltatori non possiamo far altro che credere , anche perchè non avrebbe senso indicare altre vie.
Sarebbe un po come se il musicista volesse mettersi a nudo e l'ascoltatore desiderasse per forza rivestirlo.
alcuni aspetti ritengo però siano condivisibili.
se lo strumento tecnico è molto alto per il musicista sarà più facile esprimersi.
lo studio non può far male per definizione.
sulla consapevolezza non dico nulla .