senza nulla togliere al desiderio di zard di cimentarsi con cacciaviti e attrezzi vari,
sono convinto che ognuno dovrebbe fare il proprio mestiere!
un detto meneghino recita: ofelè fa el to mestè....
Visualizzazione Stampabile
senza nulla togliere al desiderio di zard di cimentarsi con cacciaviti e attrezzi vari,
sono convinto che ognuno dovrebbe fare il proprio mestiere!
un detto meneghino recita: ofelè fa el to mestè....
Quoto....io però cimentandomi ho capito meglio come funziona un sax, ma il lavoro fatto da un professionista è un'altra cosa.......Citazione:
Originariamente Scritto da gf104
cambiare qualche cuscinetto non è poi così difficile....il problema viene nel setup e nelle regolazioni di fino che fanno la differenza e se parliamo di vintage i problemi si moltiplicano....
Un professionista ti fa un lavoro perfetto ed il sax non devi toccarlo per molto tempo....
mi dicono fonti insospettabili che in Italia i restauratori in grado di essere definiti top stanno entro il numero di dita di due mani!!!...ed io ci credo
...verissimo ne conosco qualcuno..... altre fonti però mi dicono anche che ce ne sono certi (e si contano sempre sulle dita di due mani) che si definiscono top si fanno pagare come top ma non sono molto più preparati di me se leggo il "saxophone manual" e compro il kit di music medicCitazione:
Originariamente Scritto da lordsax
Citazione:
Originariamente Scritto da friskaletto
Anche qui ti do ragione.......
come vedete sono tornato,dopo un poco di coma ed altre vicissitudini.Volevo rispondere sulle riparazioni dei sax.Io ho avuto la fortuna di essere amico di un grande riparatore che ha anche scritto libri e che mi ha insegnato ed i miei sax li ho restaurati tutti da me.Erano in condizioni pietose quando li prese e adesso sembrano costruiti ieri invece che nel1928.Il riparatore che mi ha insegnato era Ernest ferron che forse qualcuno conosce per i suoi libri ed abitava in Normandia Buongiorno e ben ritrovati