Visualizzazione Stampabile
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
volevo aggiornare questo topic dopo un'esperienza recente.
ho sempre suonato con le 3, non faticavo troppo e il suono mi garbava.
ultimamente sono stato da simone a riprendere il conn post-revisione e per caso ho provato una legere 2 1/4.
mi si è aperto un mondo.
penso di aver suonato per anni con ance troppo dure, o comunque le legere si comportano diversamente dalle ance in canna.
alleggerendole il suono non si assottiglia, il timbro rimane piu' o meno quello (ho acquistato un po' di punta in piu', che mi mancava) e soprattutto suono molto piu' fluido e veloce senza faticare niente.
oggi ho preso anche una 2 1/2, ma penso che per ora rimarro' sulla 2 1/4.
per curiosità ho ripreso il mark vi per vedere che effetto facevano su un sax di suo piu' acido rispetto al conn, bhe...una facilità impressionante, bel timbro pieno, vado al doppio della velocità rispetto a prima =)
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
eh sì grandi soddisfazioni con le Légère Signature! (parlo per il tenore ma a quanto vedo anche per contralto)
comunque almeno un paio di durezze vanno provate per trovare quella che più ti rende meglio
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
Ciao su consiglio di David Brutti, col sax basso sono passato alle legère 2,5 (per baritono e basso per ora non esistono i quarti di misura..) e devo dire che sono molto soddisfatto, con lo stesso bocchino e stessa ancia riesco a suonare sia beritono che il basso.
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
entusiasmo finito.
ho preso una 2 3/4 che è piu' leggera della 2 1/2 e una 2 1/2 che suona parecchio tappata.
devo dire che non è un periodo fortunato dal punto di vista del setup, spero di risolvere =)
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
La mia esperienza:
da quando ho scoperto le Legere Signature (2 3/4 x tenore) suono solo quelle...uniformità e precisione incomparabili!
Uso un Ponzol M2 ...
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
Ciao io invece uso legerè Signature 2,75 o classic 2,50, se devo essere sincero a me , piacciono più le classic, il suono è secondo me un pochino più cicciotto, ma forse è dovuto al fatto che non sono ancora in grado di sfruttarle a pieno, qualcuno di voi si è trovato meglio con le classic ?
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
io ho usato le legere signature su tenore con becco ottolink stm 7* per circa un anno, prima 2,75 poi 3. Le ho nuovamente abbandonate per tornare alle ance in canna, il suono è decisamente un' altra cosa...
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
Preciso rispetto a quanto dichiarato sopra:
attualmente suono in sezione in un gruppo funk di 13 elementi...
precisione nello staccato, volume e omogeneità mi servono più che un suono bellissimo....
certo se suonassi come solista in un trio jazz probabilmente non userei le Legere Signature (nè il Ponzol come becco..)
bensì il JodyJazz e ance in canna
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
Citazione:
Originariamente Scritto da Cesare
Preciso rispetto a quanto dichiarato sopra:
attualmente suono in sezione in un gruppo funk di 13 elementi...
precisione nello staccato, volume e omogeneità mi servono più che un suono bellissimo....
certo se suonassi come solista in un trio jazz probabilmente non userei le Legere Signature (nè il Ponzol come becco..)
bensì il JodyJazz e ance in canna
Per la precisione nello staccato direi che son buone, volume diciamo medio, timbro abbastanza scuro e caldo,buona anche l' omogeneità nei vari registri. Nel complesso direi che sono delle piu' che buone ance sintetiche. Ti suggerirei comunque di prenderle almeno mezza misura piu' dure di quelle in canna. Io usavo le 2,5 in canna, come legere ho preso prima le 2,5 , le 2,75 dopo , e solo con le 3, alla fine, ho trovato soddisfazione. Il tutto, ovviamente, secondo la mia personal esperienza.
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
Vorrei provare le Legere Signature su contralto e sono indeciso se prendere 2,5 o 2,75; tuttora uso Rigotti medium da 2,5 ma non ne sono soddisfatto perchè dopo un po' che le uso, chiudono sulle note acute (si ammorbidiscono); da alcuni giorni sto provando delle Rico Royal da 3 con le quali riesco meglio negli attacchi e nel fare le note alte, anche se sento che faccio più fatica nelle note basse a far vibrare l'ancia. Quale durezza mi consigliate per le Signature?
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
io ho da vendere una 2.5 mai usata (comprata, soffiato e constatato che era troppo morbida per me).
fammi sapere se ti interessa!
consigliare sulla durezza non è facile, secondo me si comportano diversamente dalle ance di canna, nel senso che si riesce a suonare anche durezze piu' morbide o dure di quelle a cui sei abituato, cambia pero' la risposta e il colore del suono.
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
Citazione:
Originariamente Scritto da Obizeta
Vorrei provare le Legere Signature su contralto e sono indeciso se prendere 2,5 o 2,75; tuttora uso Rigotti medium da 2,5 ma non ne sono soddisfatto perchè dopo un po' che le uso, chiudono sulle note acute (si ammorbidiscono); da alcuni giorni sto provando delle Rico Royal da 3 con le quali riesco meglio negli attacchi e nel fare le note alte, anche se sento che faccio più fatica nelle note basse a far vibrare l'ancia. Quale durezza mi consigliate per le Signature?
difficile ma non impossibile centrare la durezza giusta: parti con la 2.5 che propone KoKo, poi se la 2.5 è troppo tenera o troppo dura ti regoli di conseguenza
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
Io su contralto usavo le RICO Royal da 2,5 a 3 ed ora, su becchi con aperture analoghe a quelle di un tempo, uso le signature 3 ed anche le 3.25.
Uso anche le 2.75 ma solo su un becco significativamente piu' aperto di quello che usavo con le RICO: sono infatti passato da un Soloist D ad un Soloist F.
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
anche se mi sa che prenderò anche le Signature 2.5 per provarle entrambe e togliermi dubbi, intanto ordino la 2.75 che "dovrebbe" essere una via di mezzo tra le misure che ho usato finora (spero che la tabella dei riferimenti fornita dalla legere non si discosti di molto; l'esperienza di re minore mi conforta in questa scelta, anche se finora avevo letto che era da prenderla 1/4 o 1/2 punto più morbide), soprattutto perchè vedo che le ultime prove con le Rico Royal 3 mi confermano un migliore feeling con l'ancia rispetto alle 2 e 1/2 (che il maestro mi insegnerà a lavorare): di nuovo note lunghe, scale, scalette, eserciziucci vari.. Almeno sulle note alte non patisco più come prima (strozzate o sembravano un miagolio.. :\\: ). La soluzione non è ancora dietro l'angolo, ma, con un po' di impegno, mi sembra che possa essere una buona strada. Tra non molto poi, dovrei passare ad un Selmer S90 190; ho provato S90 180 con refacing spinto del mio maestro (me lo selezionerebbe lui l'S90 tra vari esemplari): suono più pulito e caldo e soprattutto molto più facile negli attacchi rispetto a quello di serie sul mio Ripamonti
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
oggi ci ho riprovato!Dopo un paio di mesi di euforico ritorno alla canna pura,provando svariate marche e modelli..
Ho preso una Legere Signature 2,5 per soprano..la cosa strana è che tempo fa ne provai una della stessa gradazione e quasi soffocavo per quanto era dura..questa invece è giusta come durezza..la sensazione in bocca non è eccezionale,molto simili alle bari per chi le conosce,preferisco le fiberred per questo..
ci ho suonato circa un'oretta e non mi dispiace..devo trovare un maggior filing per l'attacco dei sovracuti,che invece con la lavoz che avevo su prima della prova erano una passeggiata...inoltre credo che ci voglia un po' di adattamento per cercare le giuste sfumature espressive che normalmente si hanno con il legno..la cosa positiva che mi è balzata subito all'orecchio è sicuramente l'enfasi sulle medie..aspetto ulteriori ore di studio per capirci qualcosa in più!
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
l'innamoramento tra me e Légère Signature continua immutato nel tempo così come l'ottimo feeling che ho con queste ance ;)
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
Io ho lasciato le signature per quanto riguarda il tenore, anche perchè dovevo limarle sul dorso e poi non impazzivo per il timbro, adesso uso prevalentemente plasticover, da anni ormai la stessa signature 2,75 va sul soprano e non ho ragione di ambiare, l'alto lo suono così poco e la vecchia 2,5 va ancora alla grande.
Naturalmente la prima cosa è il suono, ma se devo considerare il risparmio economico di quattro anni di Légère, direi che il giudizio resta molto positivo.
Anche se la mia bari in plasticazza, non la lascio mai.
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
Appena presa la signature 3 per tenore...sembra fatta apposta per suonare col mio R1 jazz e STM florida: suono praticamente sovrapponibile alla migliore soluzione adottata finora con ance di canna ( hemke 2,5 e marca jazz 2,5) senza la paranoia da canna (quella che oggi sembra ottima domani ti tira uno scherzo). Se conferma la buona impressione nei prox giorni, con 50 euro di spesa sono a posto per più di un anno ( 50 euro contro almeno 2/300)
-
Re: Legere Signature, la mia esperienza
Quanto vi dura mediamente una légère?
-
Riesumo e chiedo:
da qualche mese ho trovato un buon suono con le Vandoren Blu 2.
Mi pare di capire che le Legere Classic siano costruire con materiale più duro e abbiano suono scuro, mentre le Signature sembrano essere nu po' più tenere.
Domanda:
una Legere Signature 2.25 secondo voi è equiparabile per durezza e suono ad una Vandore Blu 2 ?
-
Riesumo questa discussione con una considerazione, ho comprato tre anche Legere Signature, 2 /2,5 / 3
Usandole con bocchino D'Addario select jazz n5, la migliore si è rivelata la 3, la 2 suona ma fatica molto a vibrare, e la 2,5 risulta non corrispondere alla via di mezzo,come dovrebbe essetre, perchè non suona proprio.
Con bocchino Selmer 80C* suonano tutte tre, benino la 2 e 2,5......molto bene la 3
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Robinik
Riesumo questa discussione con una considerazione, ho comprato tre anche Legere Signature, 2 /2,5 / 3
Usandole con bocchino D'Addario select jazz n5, la migliore si è rivelata la 3, la 2 suona ma fatica molto a vibrare, e la 2,5 risulta non corrispondere alla via di mezzo,come dovrebbe essetre, perchè non suona proprio.
Con bocchino Selmer 80C* suonano tutte tre, benino la 2 e 2,5......molto bene la 3
Bene, dopo varie prove e riprove, il risultato è che la Legere n.2 è più dura della n.3
e la n.2,5 è più dure di tutte e due messe insieme.......quindi potrei dire con moderata sicurezza, che a mio avviso, “fan c_____re” ! :smile:
-
Io le trovo ottime (tenore, ance Signature).
Ho usato con successo una 2.5 per circa un anno e qualche mese dopodichè l'ho buttata perchè era giunta a fine vita. Prima di acquistarne una nuova ho "tamponato" utilizzando una Fibracell 2 (proveniente da uno scambio che avevo fatto molto tempo prima). Con questa mi sono trovato ancora meglio che con la Legere tanto che acquistando una nuova Legere 2.5 non mi ci sono ritrovato più con la durezza. Probabilmente mi trovo maggiormente comodo con le 2 (suono uno Yana metallo aperto da Borgianni a 7*, molto proiettato). A quel punto ho fatto uno scambio con un forumista per una 2 che attualmente sto utilizzando e mi ci trovo bene.
Non capisco perchè quelle che hai preso non rispettano le durezze indicate. Può capitare (con grandi volumi di distribuzione) qualche casino in qualche fase produttiva (confezionamento, etichettatura, etc.) però quello che dici ("la 2 è più dura della 3") è molto strano. Fossi stato in te avrei chiesto dei resi/rimborsi o dei cambi.
Ti faccio presente che non sono un endorser nè guadagno qualcosa pubblicizzando le Legere.
Saluti.
-
Infatti anche a me sembrava strano, le ho provate e riprovate anche su diversi bocchini, la 3 è quella che suona sempre meglio, la 2,5 non si riesce a farla suonare, la 2 un po meglio ma sempre una fatica boia!
Quando comprai la 3, che è stata la prima in assoluto, ne ero entusiasta, poi per fare una prova ho preso una 2, e mi sono scontrato con i primi problemi!
Poi....non pago, ho preso anche una 2,5.......peggio che peggio!
Ora proverò con una Forestone, prima o poi......
-
Se non hai grande esperienza... la #2 ti sembra più difficile della #3 non perchè è troppo dura, ma perchè è troppo morbida.
Un'ancia troppo morbida flette troppo sul facing del bocchino e impedisce all'aria di entrare nel bocchino in maniera "costante"... se l'aria non entra nello strumento, lo strumento non suona o suona "sconnesso".
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
tzadik
Se non hai grande esperienza... la #2 ti sembra più difficile della #3 non perchè è troppo dura, ma perchè è troppo morbida.
Un'ancia troppo morbida flette troppo sul facing del bocchino e impedisce all'aria di entrare nel bocchino in maniera "costante"... se l'aria non entra nello strumento, lo strumento non suona o suona "sconnesso".
Sono d'accordo ed aggiungo: se fossi in te (Robinik) non mi lancerei a comprare subito un sacco di ance sintetiche di durezze diverse. Fai queste prove con ance in canna che costano meno e sono anche lavorabili. Con un'ancia troppo dura (per te) avrai difficoltà perchè opporrà molta resistenza alla pressione che tu dai alla colonna d'aria. Con un'ancia troppo morbida (per te) avrai difficoltà perchè ti si "tappa" il facing (si chiude lo spazio tra ancia e bocchino). Personalmente mi muovo su numeri 2 e 2,5 a seconda anche del taglio e del materiale.
Consiglio finale: compra ance assortite in canna e diveriti a provare (sempre sperando che..."suonino"). In bocca al lupo e buona musica.
-
Avete ragione, infatti è stata la prima cosa a cui ho pensato, però.......
perchè la n.2,5 suona bene sul selmer S80 C* e non suona per niente sul Jody jazz HR6? Teoricamente, essendo morbida dovrebbe suonare bene sul JJ , mentre sul S80C* dovrebbe suonare meglio una più dura. La legere n.3 invece suona bene sia sul S80C* che sul JJ HR6.
Se fosse solo a causa mia, dovrei avvertire una differenza graduale tra le tre invece non è cosi........tipo:
imboccatura JJ HR6, la 2 suona, ma devo soffiare come un deficente per farla vibrare, la 2,5 praticamente sembra una ancia di acciaio inox, e la 3 invece suona normalmente, e abbastanza bene.
-
@robinik la spiegazione del tuo quesito é semplice : ogni sax ha il suo bocchino e ogni bocchino ha la sua ancia , e non é detto che questo valga per tutti i saxofonisti !
Semplicemente per qualcuno qualcosa funziona e qualcosa d’altro no , e questo come hai potuto provare é un dato di fatto !
Il bello del mondo sax é proprio questo (non solo del sax)
My two cents
-
posso solo aggiungere a quello che ti hanno detto gli amici saxforumisti e che condivido che può accadere (a me capita spesso) che la posizione della ancia sul bocchino influenzi in maniera determinante la nostra percezione . ed anche la posizione della legatura sul bocchino.......
per valutare la qualità dell'ancia e la sua durezza dovremmo essere in grado di applicare la minima pressione (morso labbro) possibile .....a volte non è facile
-
Tutte considerazioni giuste, ma già considerate, provate, ed escluse.....
fatte prove e riprove, il labbro è sempre lo stesso.....il mio, e l'ancia sempre nella medesima posizione, stesso sax, stesso bocchino, o stesso sax con differente bocchino, il risultato non cambia.....quello che è scritto sull'ancia non corrisponde alla durezza reale, ed è un peccato, perchè ora so che al momento di cambiare ancia é un terno al lotto indovinarci!
-
non ti resta che provare la 2-3/4 così hai un quadro completo
(a seconda dell'apertura del becco utilizzo da anni Legere Signature per tenore: 2 - 2-1/4 - 2-1/2 - 2-3/4 e mai avuto alcun problema di difformità - ovviamente continuo ad usarle con soddisfazione)
-
Spero che il mio sia solo un caso sfortunato, continuerò a fare altre prove, anche se......a 27 euro al colpo, le prove vengono a costare!!!
-
da www.ripamusic.com (periferia Milano) le Legere Signature te le fanno provare prima dell'acquisto, normalmente ne hanno sempre una campionatura da far provare ai clienti per ogni taglio di sax
-
Grazie Gf ma Milano è troppo lontana da dove io sono, e devo per forza comprarle on line, comunque la mia intenzione, almeno per curiosità, è quella di provare una Forestone Hinoky media, prima di sperimentare la jungla delle ance in canna naturale, che ho già visto che suonano molto meglio delle sintetiche!