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sax e condominio
chi di voi vive in condominio? Problemi? Come li avete risolti? I miei condomini si sono lamentati :sad:
A parte suonare sempre e solo con porte e finestre chiuse e armadio aperto ;) e in orari non di riposo (ma quello l'ho sempre fatto), non c'è altro che possa fare, vero? Insonorizzare una stanza è un rimedio definitivo?
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ola!
io ho avuto problemi prima ancora cdi comprare il sax.
l'insonorizzazione costa molto cara, prima cerca la stanza più distante dagli altri appartamenti... poi fagli capire che in orario diurno si può suonare come da regolamento di condominio.
la mia vicina è tra me ed una pianista.
per ora si è arresa...
anche se anche per registrare ho insonorizzato una piccola stanza suono spesso fuori per non soffocare.
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Ciao, questo e' prorpio un argomento bello.
Io un giorno ho ricevuto la telefonata dell'amministratore che mi diceva che davo fastidio. Quindi chi si e' lamentato e' anche un coniglio, non me lo ha detto di persona. Io gli ho risposto che nell'ora in cui lo faccio (tra le 18.30 e le 20 al massimo) si puo' fare benissimo (credo).
Io non ho nulla di insonorizzato. Mi sono interessato sulle cabine insonorizzate che sono molto costose e sei chiuso in un sarcofago. Ora uso qualche sordina che pero' non mi fa piu' sentire il suono del sax.
Una vera palla!
Io vorrei capire quali sono esattamente gli orari possibili.
Poi credo che dovrei suonare forte, cosi' il coniglio dovrebbe uscire allo scoperto, a quel punto l'unica e' sparargli!
Saluti.
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che io sappia orario campeggio
dalle 8 alle 12:30 dalle 16:30 alle 22:30
io smetto prima o esercito il pianissimo :-)
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Per ora ho detto all'amministratore che suonerò nella stanzetta più interna della casa.
Come orari ho sempre aspettato le 9.00 della mattina per cominciare, e le 13 per smettere. E poi dalle 16,30 alle 21.00. Vedrò ora di non andare oltre le 20, considerato che nel palazzo c'è una famiglia con dei bambini ed è probabile che vadano a dormire alle 20.
In media se ho la giornata a disposizione non suono più di quattro ore, due la mattina e due il pomeriggio, altrimenti solo le due ore del pomeriggio. Non mi sembra di esagerare...
Probabilmente ciò che ha irritato è stato il fatto di aver suonato, un sabato, con la finestra aperta (non me n'ero resa conto), e a tutto volume, con la base aebersold, footprints :lol: (ero gasatissima, ancora un po' e pensavo di poter vendere i biglietti del mio "concerto" :lol: )
Evidentemente la mia interpretazione non è stata apprezzata :sad: ;)
Comunque fra qualche settimana devo fare dei lavori in casa, cambierò gli infissi (ora non isolano un granchè), farò una controsoffittatura e vedrò di fare inserire nel controsoffitto una qualche lamina fonoassorbente... così dovrei almeno "tamponare" il problema.
Certo che questa storia mi ha inibito parecchio :sad:
Comunque quello che mi ha sopreso è stato apprendere che i vicini non solo non si sono lamentati direttamente con me, ma con l'amministratore, ma soprattutto che volevano giÃ* presentare un esposto... Ma dico, parlare non s'usa più??
Immagino che i problemi non finiranno qui, ma a me sembra di comportarmi correttamente cercando di ridurre il disagio, anche se non posso eliminarlo del tutto, no?
Uff...
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Citazione:
Certo che questa storia mi ha inibito parecchio
ho avuto lo stesso problema... fino a quando all'una di note hanno chiuso il loro cane nello sgabuzzino... che confina con la mia camera da letto!
ho suonato e non si sono nemmeno degnati di scusarsi.
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Beati voi che potete fare anche 4 ore al giorno. Io se riesco a esercitarmi per un ora sono gia' contento.
Ora, una o due volte la settimana, vado a prenotare un ora da solo in una sala prove. Un altro paio di volte mi imbosco a suonare in macchina in zone periferiche. E cosi' riesco ad aumentare un po' il tempo sullo strumento.
Anch'io sono un po' inibito da quando e' successa la lamentela. In casa non riesco piu' a suonare come prima. Sono decocentrato, xche' mentre faccio gli esercizi penso che do' fastidio a qualcuno e questo mi rompe.
Vedremo come butta piu' avanti.
Ciao.
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rimanendo sulla musica... come cantavo Toto Cutugno:
Voglio andare a vivere in campagnaaaa... a.. a a.. a!
:-)
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se avessi una campagna vicino ci andrei molto volentieri, mi attrae moltissimo l'idea di suonare all'aperto :-)
Comunque stamattina ho suonato tranquilla, praticamente nell'armadio, ma senza sensi di colpa ;-)
Probabilmente sarebbero più tolleranti se io fossi una ragazzina o una studentessa del conservatorio. Il fatto che io sia una principiante avanti con gli anni mi sa che viene letto come "ma a questa proprio ora e proprio qui doveva venirle lo sfizio di mettersi a suonare e a rompere?" :???:
O forse sono solo io che mi percepisco così :roll:
Comunque sia, al sax non rinuncio :twisted:
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la ragazza che suona sotto di me è giovane e di talento...
ma le critiche le ha subite ugualmente...
poi il regolamento di condominio le ha permesso di continuare...
io andrei in campagna, ci sono a due passi... però il mio tempo è così tirato che non riesco a sprecarne altro per muovermi.
l'armadio è stato seppso usato per suuonare ma soprattutto per l'home recording... quando sono i rumori dei vicini che ci danno fastidio :-)
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Citazione:
Originariamente Scritto da andrea
l'armadio è stato seppso usato per suuonare ma soprattutto per l'home recording... quando sono i rumori dei vicini che ci danno fastidio :-)
giusto, anche i vicini disturbano :)))
Forse avrei dovuto protestare anche io quando la vicina anni fa litigava violentemente col marito sempre e solo alle 3.00 di notte svegliandomi di soprassalto :lol: ...ma IO sono tollerante ;) (senza contare che sarebbe stato poco opportuno bussare e chiedere gentilmente di litigare in orari più congrui o a voce più bassa :lol: )
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Che bello vivere in campagna!!!
Io posso suonare come e dove voglio (naturalmente in orari decenti...)!!!
In cosa o fuori, con finestre aperte o chiuse dalle 9.00 alle 21.00 quando ne ho voglia.....
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ciao a tutti,
purtroppo la legge non ci aiuta: in assenza di un regolamento condominiale (come nel mio caso) che consenta di suonare dobbiamo necessariamente soccombere di fronte alle lamentele dei vicini;
vi è una precisa disposizione del codice civile in tal senso (844), e tenete conto che il limite della normale tollerabilitÃ* di cui all'art. 844 c.c., sebbene sia relativo, generalmente si considera superato quando le immissioni sonore sono di intensitÃ* superiore a tre decibel rispetto al livello sonoro di fondo;
addirittura se diamo fastidio a più persone sarebbe ipotizzabile il 659 del codice penale (disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone);
le stesse norme ovviamente valgono per il disturbo derivante cani.
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Avevo letto che normalmente il limite si considera superato sopra i 5 decibel di differenza, ma immagino sia poco comunque.
Certo che è proprio antipatico, proprio ora che comincio ad avere più resistenza... e inoltre ho bisogno di fare molta pratica, sto migliorando rapidamente ma le richieste dell'insegnante aumentano in proporzione e diventa difficile tenegli dietro con le mie due ore giornaliere di media... me ne serivrebbero quattro!! :grin:
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il limite dei decibel è relativo ed è rimesso alla prudente valutazione del giudice, però un delle poche sentenze della cassazione che si è occupata dell'argomento (Corte di Cassazione - Sentenza 3 agosto 2001, n. 10735, relativa alle "immissioni" da pianoforte) ha fatto riferimento a 3 decibel;
comunque io pagherei per poter suonare due ore al giorno;
invece quando ho un pò di tempo per suonare devo tenere conto dell'inqulino che abita sotto casa mia ( che peraltro fa il giudice e me lo ritrovo ogni mattina in tribunale);
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mai letto il caso kubinski?
suonate quanto vi pare e poi dite ke nn siete voi ma un vostro amico o qualcun altro nella palazzina ke però nessuno conosce.voi nn siete capaci a suonare il sax..........
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purtroppo, saxello, a me mi hanno giÃ* sgamata :-)
Max, se sei avvocato immagino che metterai molta cura nell'evitare di irritare l'inqulino del piano di sotto :cool:
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io ho ovvitato, suono in garage!!!ma d'inverno fa un c...o di freddo !!!!
se no esiste una sordina ma costa na cifra!!!!
cmq nei condominei c sono i vari orari, come ti hano gia detto.
:twisted:
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So per certo che esiste una legge che tutela i studenti di strumenti musicali, ma non so quale sia...
Anni fa stavo in condominio e sotto di me c'èra un panettiere!!! Praticamente me ne infischiavo altrimenti non suonavo più, però mai dopo cena...
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purtroppo leggi in proposito non ne esistono, al limite possono esistere dei regolamenti comunali e condominiali molto favorevoli ma senza di essi vale il limite dei tre decibel
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mah io suonavo anche dopo cena ma si lamentavano solo di pomeriggio dalle 2 alle 4.poi giravo le cose e alla fine je dicevo che ero io ke scusavo loro per aver usato quei toni alti al telefono...........
io sapevo ke è vietato suonare dalle 12 alle 16 e dopo la mezzanotte fino al mattino.il condominio credo c'entri poco perkè se immaginiamo una serie di villette a schiera non sarÃ* condominio ma il suono arriva.
altrimenti ke so.......insonorizzare la stanza costa cosi caro??
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insonorizzare decentemente una camera costa molto caro... sull'ordine delle migliaia di euro, dipende dalle dimensioni e dal livello di rumore.
il materiale migliore sono le lamine di piombo ... poi non bisogna dimenticare porte e finestre, pavimento e soffitto inclusi.
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e se invece si insonorizzasse solo il sax?tipo una scatola insonorizzata dove metterlo e far entrare solo le mani?credo sia stata un'idea gia proposta ma che cmq prende spunto dalla sordina in commercio....
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Si potrebbe farne una in vetroresina e fonoisolante... ma col tempo che ci spenderei... forse converrebbe comprarla.
in questo caso il problema è il peso
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:idea:
e se regalassimo un paio di tappi per le orecchie ai vicini?
:lol:
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assolutamente si....è una soluzione fantastica ed economica chi ha detto ke il problema deve esse sempre il nostro?
cmq si è vero il peso...sarebbe da suonar seduti l'unica soluzione invece potrebbe essere non una scatola ma una copertura trasparente di nylon imbottita di materiale fonoassorbente....credo anke questa idea sia venuta giÃ* fuori ma perkè nn rispolverarla....
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effettivamente si potrebbe farne una con della stoffa cerata (quella per le tovaglie per intenderci) e cucire dei tessuti all'interno, dei vecchi maglioni, a stati... e cuciti tra loro tipo trapunta...
con del fil di ferro si può darle forma ed evitare che ci intralci le dita...
se qualcuno ha voglia di provare...
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io direi senza fil di ferro per nn fare una cosa troppo articolata e semmai come allenamento ulteriore delle dita......le dita lavorano appesantite quando togli la sordina fatta in casa migliorerebbero l'agilitÃ*.....
l'incerata è una buona idea ke dici però se invece de mettece maglioni e robe varie nn se fa una cosa piu pulita mettendoci dentro ke so quelle cose de gommapiuma a forma de piramide con base quadrata?dovrebbe essere quello uno dei tanti tipi di materiale fonoassorbente......old style credo.praticamente sto dicendo di foderare l'incerata con del materiale spugnoso che assorbe il suono.verrebbe una sordina abbastanza leggera e nn eccessivamente scomoda neppure per le dita.ke dici?
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...resto convinto che esiste una legge nazionale per gli studenti di conservatorio o simili...
Esiste giÃ* una scatola di materiale plastico dove mettere il sax e infilare le mani...ma penso sia come "guidare una macchina che sta sopra un carro attrezzi"
Insonorizzare bene una stanza 10 anni fa costava 20 milioni...adesso ne costerÃ* 20000€. Forse se si usano materiali di recupero e manodopera propria si può fare una buona insonorizzazione a pochi migliaia di euro...
Non testato
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saxello, la spugna di cui parli è molto spessa, assorbe ma non isola...
cmq aiuta.
sul fai da te in casa... è rischioso.
Si rischia di isolare quasi tutto e lasciare aperti dei "varchi" che manderanno all'aria soldi e tempo.
ad ogni modo suonare in una stanza con tappeti, tende e mobili aiuta a diminuire anche il riverbero (che altrimenti si sommerebbe al volume dello strumento).
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ieri ho suonato infilata nell'armadio :lol:
Ho letto invece che vendono delle cabine insonorizzate, costano sui 3000 euro. Sono un po' ingombranti, ma almeno risolverei definitivamente il problema, e potrei suonare anche si sera, anzi, di notte!!, che tanto non dormo...
E' seccante ora dover fare i conti con il fastidio che causo, perchè proprio in questo periodo ho cominciato a suonare decentemente, riesco a fare dei pezzi e a godermeli, ad ascoltarli, senza dovermi preoccupare di cose come le posizioni delle dita, le note sul pentagramma... finalmente suono!!! Ed è una sensazione bellissima...
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kapisco....cmq spero nel futuro.e in nuove idee magari originali.500 euro me sembrano davvero tanti da spende per una sordina nn so voi...............ma per ki studia almeno e nn lavora
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Quoto Saxello 86: si 500 euro sono quasi il prezzo di un discreto sax, credo che col mercato che c'è prima o poi qualcuno ideerÃ* una sordina efficente ad un prezzo ragionevole
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infatti.........se salvano solo perkè è l'unica sordina prodotta in circolazione per sax...
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Sicuramente d'accordo, infatti il primo che metterÃ* sul mercato una sordina efficace a prezzi ragionevoli sfonderÃ*, a giudicare dal successo che ha avuto questo tread che testimania quanto l'argomento sia sentito
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Io la cabina da 3000 E. l'ho provata. Dentro non e' male, anche in quella piu' piccola si sta abbastanza bene e il sonoro e' buono. Peccato che non e' una soluzione drastica, perche' da fuori comunque un po' si sente. Quel poco che si sente credo che possa andare bene nelle ore del tardo pomeriggio, ma di notte con il silenzio assoluto si sentirebbe comunque.
Io questa soluzione la sto' ancora meditando, ho anche poco spazio in casa.
Ciao.
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Io ho optato per una soluzione simile...
ma la cabina l'ho fatta su misura dato che anch'io ho poco spazio.
Ho fatto una struttura solida (davvero solida) in legno.
la struttura è rivestita internamente in OSB (un tipo ti legno truciolato), dentro c'è lanadi vetro e materiale fonoisolante in poliestere espanso (o simile).
Quindi, esternamente ho rivestito nuovamente con fogli di OSB da 25 mm. I muri sono spessi 7cm, la porta dello stesso materiale pesa 60kg...
dentro ho un PC e attrezzatura per home recording.
ho speso circa 1000 euro.
Le dimensioni 2x2x2 metri circa.
Sopra c'è abbastanza spazio dal soffitto... percui alla fine lo uso come letto soppalcato (tipo ikea) ma più stabile.
Tutto verniciato come i muri di casa... e tutto sommato gradevole e senza dubbio è comodo.
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dimenticavo, l'abbattimento del suono è notevole ma comunque non lo toglie del tutto. avrei dovuto aggiungere fogli di piombo (pesante e costoso).
Al di fuori si sente un volume simile a quello di una tv accesa ... o meno. quindi credo sia sufficiente.
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L'idea e' buona.
Be' tu allora sei abile nei lavori manuali. Io in questo sono abbastanza imbranato, non so se riesco a fare il falegname, e oltretutto piazzare anche l'isolante e la porta!
La porta non e' un particolare da nulla. Immagino che deve essere bene incernierata e deve chiudere bene. Per me tutto questo non e' semplice, anzi e' quasi impossibile.
Al momento non so a chi mi potrei rivolgere per farlo eventualmente fare il lavoro. Forse a un falegname?
Provero' a informarmi.
Ciao.
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la chiusura della porta è da studiare bene...
lungo da spiegare.
se chiami un falegname ti conviene la cabina...
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ma nn chavete le campagne dove abitate?se no chiudetevi in macchina.......................
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beh d'inverno me ne sbatto le scatole, che sbavino i vicini :yeah!)
appena viene più caldo vado a studiare nel bosco...
ma rimane comunque che se necessito dei santi Aebersold suono a casa e "menefrego".
Una volta ho portato anche tutto il gruppo a suonare nel mio appartamentino, perché stavano restrutturando la stanza dove siamo soliti provare :roll:
insomma gli orari condominiali ci sono, che non facciano i nazzi i vostri vicini :evil:
Ciao
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cosi me piace.........ce vole il braccio di ferro :grin:
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Re: sax e condominio
ciao!
io ho comprato il sax sabato,e sinceramente,di quello che pensano i vicini,non me ne può fregÃ* de meno!
non si devono proprio azzardare a dirmi niente,perchè NIENTE vieta di fare casino da una certa ora fino ad un'altra.
inoltre,ho dei vicini che stanno sopra alla mia camera che fanno casino dalle 7 fino alle 24,spostando mobili,urlando,saltando,musica a palla..
se provano a lamentarsi con me,divento una furia!!
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Re: sax e condominio
Da parte mia posso dire che me la sono cavata con una stanzetta ricavata in garage tutta insonorizzata con tanto di moquette e pannelli fonoassorbenti.Comunque a volte suono anche in casa ma nessuno si è mai lamentato anzi....mi hanno detto che il jazz stimola un certo tipo di "attivitÃ*" :slurp: :lol:
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Re: sax e condominio
Nelle ore consentite potete fare (quasi) tutto il casino che vi piace, con il solo limite dei vicini che provino di avere problemi di saluti "incompatibili" con un eccesso di decibel.
Dal mio punto di vista, chi si dimostra ingiustificatamente intollerante verso strimpellatori, suonatori e musicisti, merita la multa!
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Re: sax e condominio
Se tu riuscissi a trovare un posto dove studiare sarebbe tutto diverso,ti garantisco!
Io da quando studio in una sala prove (un box adibito a sala prove ,dove divido con altri musicisti l'affitto mensile) sono completamente rinato!!!
Al di lÃ* del fastidio o meno del vicinato ho sempre odiato l'idea che qualcuno mi ascolti mentre sto studiando.Il rapporto con lo strumento è e deve essere secondo me intimo.Se vado a suonare dal vivo spero di avere piu' pubbilico possibile,ma il "suonare" e lo "studiare" sono aspetti completamente diversi.
Inoltre non bisogna evitare la ripetizione ossessiva di un passaggio tecnico per paura di infastidire(Es. note lunghe e soprattutto armonici e sovracuti!)
Fino al diploma di Conservatorio mi ricordo che studiavo solo a casa ed era un incubo,inoltre mi deconcentravo molto facilmente,perchè avevo la continua senzazione di "essere di troppo".
Da quando studio in sala non c'è paragone,e soprattutto bisognerebbe sempre essere felici di studiare,anzichè farsi prendere dall'angoscia di dare fastidio a qualcuno.
Inoltre puoi attrezzarti con basi aebersold e registratore,e registrarti mentre studi con una discreta qualitÃ*.
Ho ancora delle cassette in cui anni fa studiavo gli arpeggi del blues in Bb con l'autobus che passa in sottofondo...
Scherzi a parte ti assicuro,trovarsi un posto dove studiare è un'ottimo investimento,molto piu' serio ed importante rispetto ad acquistare un nuovo bocchino che ci piace o una legatura di ultima generazione.Ciao
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Re: sax e condominio
prova a parlare con l' amministratore del condominio anche io vivo come te in un condominio e vedrai che ti darÃ* un orario in cui puoi suonare :smile: e un' altra cosa non esagerare con le faccine(non voglio stressarti che sia kiaro e non che tu ne usi tante e solo un consiglio) perchè è una regola di sax forum.
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Re: sax e condominio
Citazione:
Originariamente Scritto da hitch
non esagerare con le faccine(non voglio stressarti che sia kiaro e non che tu ne usi tante e solo un consiglio) perchè è una regola di sax forum.
OT: Si vede che qualkuno ti ha rimproverato le troppe faccine :lol:
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Re: sax e condominio
Ho la fortuna di vivere alle porte di Torino, così nelle belle giornate carico sax e leggio e mi infilo nei boschi lungo il Po e un'ora nell'intervallo di pranzo( ho un negozio che chiudo dalle 13 alle 15,30) e un'oretta alla sera (ora legale permettendo) riesco a studiare.....
Altrimenti in negozio...tra un cliente e l'altro... ma è molto meno redditizio !!
Ciao a Tutti... ::saggio::