I migliori sax "Classici"
Ciao amici
Ieri sera sono andato ad un saggio dei miei compagni di conservatorio.. molti dei quali quest anno si diplomeranno... e sono rimasto colpito dal suono di un contralto ref. 54 placcato oro..
Secondo voi quale è il migliore sax per suonare classico? Io ho un contralto Serie II e un tenore serie III.. e a detta di molti sono ottimissimissimissimi per suonare classico :lol:
E come bocchini? Gli s80/s90??
Re: I migliori sax "Classici"
Se si ama il suono francese forse il migliore che abbia mai provato è il Super Balanced di matricola alta e con fa# acuto, in alternativa un Selmer Mark VI con Fa# acuto anche matricole alte.
Se si ama un suono un pò più largo R1-Jazz Rampone & Cazzani che è attualmente il sax che utilizzo con estrema soddisfazione e che trovo assolutamente superiore ai precedenti sotto ogni punti di vista (IMHO).
Un buon compromesso può essere un Prima Serie Selmer, costa pochino (la metà di un MKVI) ed è un buonissimo standard.
Bocchino: Selmer Soloist Long Shank o Short Shank aperture dal C* al E a seconda dei gusti.
Evito i moderni sax a canneggio stretto, il cui suono chiaro e brillante mal si sposa con le sonorità scure e pastose richieste per suonare questo genere (e che spesso sono davvero difficili da intonare...).
In ogni caso e come per altri generi, il setup è una cosa personale e chi dice "la classica si suona con questo" sbaglia e mostra tutti i limiti di una concezione ormai sorpassata.
Re: I migliori sax "Classici"
Ps.: Mi riferivo all'alto ovviamente
Re: I migliori sax "Classici"
Beh però se in conservatorio tutti hanno un serie III ci sarà un motivo?
Re: I migliori sax "Classici"
Mah, io ne ho avuto uno e devo dire che è uno dei peggiori sax che abbia mai posseduto. La cosa mi è stata inoltre riconfermata nel tempo da numerose prove effettuate su diversi esemplari (anche di recente).
Sul fatto che i conservatori italiani siano poi i detentori della verità ho dei serissimi dubbi.
Da poco ho fatto una Masterclass al conservatorio di Palma de Mallorca (farò un articolo in merito) e che dire il paragone sia nelle modalità didattiche sia nei risultati è imparagonabile.
Re: I migliori sax "Classici"
Aggiungo, che le cose che ho detto valgono per me e per la mia esperienza che ho il piacere di condividere.
Gli altri sono ovviamente liberissimi di suonare ciò che vogliono (lungi da me imporre tendenze).
Re: I migliori sax "Classici"
Certo, è giusto anche non generalizzare.. immagino che hai passato molti conservatori italiani.. ma non penso TUTTI... quindi ci sarà pure quel conservatorio che si scosta positivamente dalla media...
Io ho un serie II del 94... comunque dire che il serie II sia un pessimo strumento mi dispiace ma non ci credo... se invece rimane come tua impressione personale è un altro conto..
Re: I migliori sax "Classici"
Quel che vedo purtroppo non mi lascia ben sperare... e lo testimoniano anche le competizioni internazionali di rilievo nelle quali gli italiani sono sempre fanalino di coda, ma non andiamo OT.
Il serie due (parlavo del serie III che tuttavia continuo a considerare sempre uno strumento pessimo, mi dispiace è la mia opinione) è un buon sax anche se ha dei marcati difetti d'intonazione, ma a me personalmente non piace il suono soprattutto nel registro grave. In ogni caso è un sax più che decente. Ma qui si parla dei "migliori" e al meglio non c'è mai limite, soprattutto quando si parla di budget.
Re: I migliori sax "Classici"
Ma ci credo, ti dico solo che tu (penso) non abbia girato tutti i conservatori d'Italia.. ne avrai sicuramente passati un casino ma ci può essere sempre quell'insegnante o quella scuola diversa dalle altre...
Comunque ok.. aspetto altre notizie...
Re: I migliori sax "Classici"
Mai detto che tutti i conservatori italiani sono pessimi (anche se francamente un pò lo penso). Oltre alle mancanze nel personale docente (spesso poco preparato e scarsamente aggiornato), ci sono comunque programmi didattici non appropriati (peggiorati tra l'altro dalla recente riforma), e soprattutto le infrastrutture sono generalmente pessime e la disorganizzazione regna sovrana. Ma magari mi sbaglio. Ma siamo OT, si parla di setup e in particolare dei migliori sax per fare classica. Quindi ho già dato la mia risposta.
Re: I migliori sax "Classici"
Il discorso sul miglior sax, miglior bocchino, ecc... è stato affrontato innumerevoli volte ma inevitabilmente ogni tanto il quesito ritorna alla ribalta.
Il "miglior sax classico" non esiste e non può esistere in quanto non stiamo parlando di una graduatoria da stilare sulla base di dati oggettivi e scientificamente rilevabili, ma di una comparazione che richiede necessariamente un apporto soggettivo, apporto questo che rende qualsivoglia graduatoria estremamente aleatoria.
Qui non stiamo parlando della potenza di un motore o del coefficiente aerodinamico di un telaio verificabili tramite apposite apparecchiature, per cui è inevitabile far necessariamente ricorso all'esperienza personale come metro di giudizio.
Abbiamo detto innumerevoli volte che il sax migliore è potenzialmente quello che offre una meccanica solida, un'intonazione valida e materiali di qualità. La presenza di questi 3 elementi fondamentali rappresenta la conditio sine qua non, quando a ciò si aggiunge un esecutore in grado di sfruttare nella maniera migliore il suo strumento, ecco che per magia abbiamo il "sax migliore".
Purtroppo ci si illude sempre che cambiando saxofono o bocchino si possano ottenere chissà quali miglioramenti e non ci si rende conto che per migliorare lo strumento dobbiamo necessariamente migliorare noi.
Chi si appresta a fare questo tipo di ragionamenti dovrebbe porsi sempre la domanda: "io cerco il sax migliore...ma da parte mia ho fatto tutto il possibile per cercare di essere migliore?". Se vi mettono in mano la più lenta delle Formula 1 sicuramente non riuscirete a fare un tempo neanche lontanamente simile a quello di un campione: a questo punto potreste pensare "vabbè ma mi hanno dato la più lenta" ed è qui che si deve sbattere il grugno, perché anche con una Red Bull o una Ferrari i risultati non possono che essere ugualmente deludenti quando non addirittura peggiori per via della maggiore difficoltà di guida di un mezzo più prestazionale.
Il fattore di cui bisogna tener conto in definitiva è il rapporto proporzionale 1:3 tra capacità di sfruttare pienamente lo strumento e capacità personale: se per apprezzare i limiti di uno strumento modesto (es. un sax da studio) è sufficiente una moderata esperienza (es. per valutare l'intonazione dobbiamo essere noi per primi in grado di gestire l'intonazione, in modo da escludere che il problema riguardi noi), per apprezzare i limiti o le peculiarità di uno strumento di alto livello occorrerà necessariamente una capacità personale elevatissima.
Detto questo, è inutile menarsela tanto su questo o quello, basta un vecchio Serie II usato e un S80 in ordine e pedalare duro per anni. Nel momento in cui la domanda "meglio questo o quello" tornerà, sarà più facile dare una risposta perché è proprio l'esperienza personale che ci dà la possibilità di capire cosa sia meglio per noi e perché.
P.S.: Specifico che ho nominato espressamente un vecchio Serie II usato non per ancorarmi a visioni vetuste a cui giustamente fa riferimento David, ma solamente per ribadire il concetto che per avere tra le mani uno strumento idoneo alla crescita personale non occorre andare alla ricerca di chissà quale marca o spendere chissà quanti soldi: un serie II verdastro ma rispettoso delle famose 3 condizioni, venduto magari a 1500€ offre un margine così elevato di crescita da rendere inutile e pretestuosa la ricerca dello strumento X di 4-5000€. Lasciamo la spesa di queste cifre al momento in cui realmente ci si rende conto di dovre fare uno step in una certa direzione, farlo quando non si è in grado di discernere appieno le differenze tra uno strumento e un altro può facilmente rivelarsi una spesa inutile.
Re: I migliori sax "Classici"
Calma calma... io non ho aperto questo topic per discutere se è meglio A o B.... volevo solo capire ognuno di voi che sax usa e come si trova.... io con il mio serie II mi trovo da Dio... volevo avere le opinioni degli altri... il meglio del meglio deve ancora essere inventato!
Re: I migliori sax "Classici"
Citazione:
Originariamente Scritto da Zeppellini Matteo
Secondo voi quale è il migliore sax per suonare classico?
Citazione:
Originariamente Scritto da Zeppellini Matteo
.... volevo solo capire ognuno di voi che sax usa e come si trova....
Beh allora concorderai come me che la domanda iniziale non è posta proprio nei termini corretti, la prima domanda esige un tipo di risposta, la seconda un'altra del tutto differente. :D
Re: I migliori sax "Classici"
Si e in effetti puntualizzo che se uno cerca delle opinioni (in questo caso sul setup) deve essere pronto anche ad accettare che qualcuno la pensi in modo radicalmente diverso a riguardo.
Per il resto concordo con Modern, prima occorre migliorare se stessi e poi cercare un setup adeguato alle proprie esigenze anche se ad esempio sull'utilizzo dell'S80 non sono pienamente d'accordo in quanto è un becco che a causa della camera particolare (quadrata e piccola) rende davvero difficoltoso se non impossibile l'ottenimento di un buon suono che si sposi con il repertorio classico. Da questo punto di vista sono ancora più TRADIZIONALISTA ed in effetti consiglio sempre il buon vecchio Soloist che è stato fino agli anni settanta il punto di riferimento per la classica (e non solo), si veda il setup di sassofonisti storici come Mule, Londeix e altri.
Re: I migliori sax "Classici"
si chiedo venia per la prima domanda! :D
Mi piacerebbe provare un BEL soloist sul contralto... peccato che abbiano costi esagerati... qualcuno lo vende per caso?
scusate l'OT