Re: Pausa estiva del maestro
Due mesi non sono un'eternità, inoltre secondo me cambiare maestro potrebbe forse essere controproducente.
Re: Pausa estiva del maestro
Io un maestro continuativamente non me lo sono mai potuto permettere, sia perchè dalle mie parti sarseggiano quelli con cui valga la pena studiare, sia perchè facendo fino a poco tempo fa un lavoro che mi portava ad essere sempre in giro non potevo programmare più di tanto.
Detto questo, il mio modesto parere è che più di prendere impostazioni sbagliate c'è il rischio di impigrirsi: l'impostazione mi sembra una cosa più difficile da inquinare in un periodo così breve, da quello che dici suppongo siano già alcuni anni che studi e, se è così, oramai dovresti avere acquistato un certo automatismo nei movimenti e nelle posizioni; piuttosto non avere delle scadenze fisse o delle tappe obbligate (che possono essere le lezioni ma anche dei pezzi da studiare entro certe date per suonare in gruppo ad esempio) a volte fa perdere la costanza, ma dei brevi periodi di relax usati per ripassare ed approfondire quanto appreso finora non mi sembrano cose negative.
Poi io non sono certo un maestro, ho voluto solo esprimere la mia opinione
ciao
Stefano
Re: Pausa estiva del maestro
Credo che una pausa possa anche servire per prendere un attimo di respiro, a "ripassare" ciò che hai imparato e, ovviamente senza mai dimenticare gli insegnamenti avuti, a suonare con un po' più di rilassatezza. Un altro insegnante solo per pochi mesi io lo eviterei, se ti trovi bene con lui perchè passare ad un altro che ha probabilmente un altro metodo di insegnamento? Hai iniziato questo percorso, se ti ci trovi bene andrei avanti fino a quando pensi che non possa più darti altro. Potrebbe essere anche il momento buono per frequentare una masterclass no?
Impigrirti? Mah, se hai passione (e tu ce l'hai) non saranno poco più di due mesi a farti passare la voglia di suonare. ;)
Re: Pausa estiva del maestro
Re: Pausa estiva del maestro
@TBlow non sono anni che suono ma quasi un anno è mezzo, proprio per questo che temo di impigrirmi e di venir travolto dagli impegni lavorativi e famigliari che senza una guida prenderebbero definitivamente il sopravvento
@Alessio:grazie per la risposta, purtroppo come sopra, ti rispondo che il problema non è la passione, il sax è la mia vita...addirittura faccio sogni proibiti sul sax :lol: ma come detto precedentemente la mia peggior paura è l'impigrimento dovuto al lavoro, alla famiglia e anche allo studio del nuovo strumento (pianoforte)
comunque grazie a tutti per le risposte...mi prenderò il week end per riflettere bene sul da farsi
P.S.
Ringrazio ancora Alessio e il forum che in momenti come questo mi fanno apprezare ancora di piu la mia scelta di suonare questo magnifico strumento
Re: Pausa estiva del maestro
Citazione:
Originariamente Scritto da Chopin75
addirittura faccio sogni proibiti sul sax :lol:
Oh mamma, non voglio pensarci... :\\:
:lol:
Re: Pausa estiva del maestro
Guarda Chopin, secondo me due, tre mesi non è molto. Avendo la passione, questa può benissimo controbilanciare l'eventuale pigrizia (Volere è potere). Se ti va, e a quanto pare ti va, continua a studiare col metodo (non intendo libri, ma proprio schema mentale) che hai preso se ti trovi bene, e vedrai che anche con quel poco tempo, riuscirai a rimanere al livello che sei arrivato. In più poniti tu degli obiettivi anche brevi, magari pure banali, come la ripetizione di una frase in tutte le tonalità, un esercizio senza errori, ..., in maniera di avere una scadenza alla quale internamente si è sottoposti.
E in più, per eventuali difetti di impostazione (o di sicurezza nel veder che sei nel giusto), esercitati davanti allo specchio.
Son solo consigli, eh, non sono regole!
Ciao!
Re: Pausa estiva del maestro
Non cercare un nuovo maestro (a meno che tu ti trovi male con questo, ma non credo). Sarebbe molto più controproducente! Una pausa può solo farti bene; chiedigli magari cosa devi fare durante l'estate, un programma da seguire o un piano studi, giusto per non rischiare di perdere la costanza (cosa che non ti manca, visti i tuoi precedenti racconti).
Re: Pausa estiva del maestro
trovati un complessino/qualche amico con cui suonare insieme tanto per divertirti e cercare di mettere in pratica cio' che hai imparato quest'anno
Re: Pausa estiva del maestro
Dai, a questo punto hai avuto i consigli migliori, per evitare l'impigrimento sono d'accordo con Geojazz : poniti degli obbiettivi da raggiungere, non cose impossibili ma piccoli passi che ti obblighino a "starci sopra". Adesso suona ! ;) :saxxxx)))
Re: Pausa estiva del maestro
Consiglio?
Goditi questi due mesi di pausa.
Suona mezz'ora-un'ora al giorno facendo ripassandoti un po' dei pezzi che hai fatto col tuo maestro ed imparati con estrema calma dei pezzi nuovi che ti piacciono... goditi il fatto che non devi più fare le cose di corsa e suona rilassatissimo.
non prendere lezioni da altri.
le pause se non hanno durata eterna fanno bene.
Re: Pausa estiva del maestro
Se non ricordo male hai avuto lo stesso problema l'estate scorsa...Da quell'esperienza avrai imparato il da farsi sul problema!!!
Re: Pausa estiva del maestro
MA riposati! Nel senso, suona e rilassati! Io non so ogni quanto fai lezione, ma anche se passano tre mesi.... volgio dire, non e' che se poi un giorn onn farai piu lezione, dopo 6 mesi pornerari a livello ZERO, le cose imperate le mantinei se continui a suonare, e la memeoria c'e l'hai per autocorreggerti. Anzi, a miio avviso staccare ti fara' solo bene!
Re: Pausa estiva del maestro
Citazione:
Originariamente Scritto da bobby
. . . dopo 6 mesi pornerari a livello ZERO . . .
:lol: :lol: :lol:
P.S.
Lo so, sono troppo scemo ma non sono riuscito a resistere