Daniel Zamir: Jazz e Klezmer
Sinceramente non conoscevo questo saxofonista (soprano), magari qualcuno di voi già lo conosce. L'altro giorno ero alla ricerca di uno dei generi padri del jazz, il Klezmer per l'appunto, perchè affascinato da determinate sonorità, sopratutto applicate al sax, e il soprano probabilmente è quello che meglio si adatta al genere. Anzi magari non sarebbe male approfondire st'argomento in un topic apposito, visto che si parla sempre del jazz come musica afroamericana, ma spesso (non sempre per fortuna) si tralasciano le origini irlandesi, italiane ed ebraiche del nostro amato jazz.
Ho scoperto Daniel Zamir (scoperto un po' meglio da John Zorn a New York), volevo consigliarvelo, nell'album che ho recuperato (Amen - 2006) c'è un mix di klezmer e jazz (e in certi punti tocca anche il free). Intanto qui posto un paio di brani, poi farò una recensione del cd.
http://www.youtube.com/watch?v=siRMdyoaOQY
http://www.youtube.com/watch?v=I10NL2NtDe0
Re: Daniel Zamir: Jazz e Klezmer
Mi sa che frequentiamo gli stessi blog perchè anch'io ho ascoltato qualche giorno fa questo cd e sono rimasto particolarmente colpito da questo sassofonista che non conoscevo.
Re: Daniel Zamir: Jazz e Klezmer
Verissimo quanto tu scrivi sul genere Klezmer.
Con l'Ensemble in cui suono, facciamo pezzi di cosidetta "musica da strada" comprendenti blues, tango e klezmer
Re: Daniel Zamir: Jazz e Klezmer
Piu' che separare le influenze musicali che sono confluite nel jazz che sono multeplici,
è illuminante comprendere che tutte le musiche dell'area mediterranea (fra cui il klezmer)
hanno contribuito ad "energizzare" il vocabolario espressivo e le evoluzioni di quel grande contenitore
inter-etnico chiamato jazz...
Per chi volesse in un vecchio topic (cosa ne pensate del jazz europeo?)
ho cercato di offrire degli spunti argomentativi, storici, bibliografici ed etnomusicologici, in tale direzione,
per sfatare vecchie "mitologie" e schematismi definizionali.
"Jazz" è un campo multi-direzionale
di espressioni musicali
in cui il "come"
è piu' rilevante del "cosa suonare".
Re: Daniel Zamir: Jazz e Klezmer
d'accordissimo juggler, con la sola precisazione che più che energizzare il jazz, le musiche dell'area mediterranea, ma forse più in generale europea (i già citati irlandesi), hanno contribuito a fondare il jazz fin dai primordi, fondendosi con la tradizione afroamericana del blues, o meglio di ciò che era alle radici del blues stesso. (Magari con "energizzare" intendevi la stessa cosa).
Re: Daniel Zamir: Jazz e Klezmer
Sì, Geo...ci siamo...
Piu' che "fondare" (quando si dice "il jazz è nato..." è piu' una convenzione che un'indicazione certa), la "matrice mediterranea" è ri-germogliata in forme inedite.
Di grande importanza, è stata la rilevazione che gran parte delle popolazioni deportate dell'area sub-sahariana erano islamizzate...
Tale rilevanza è stata repressa ed ignorata per molto tempo a causa del colonialismo militare e culturale occidentale.
E non bisogna dimenticare che influenze arabe sono presenti anche nella musica klezmer,
al di là delle vicende storiche (ancor oggi irrisolte) fra ebrei ed arabi...