Re: Approccio al refacing
Guarda, io ne ho fatto uno qest'estate, semplicemente strofinando la parte iniziale del becco (tenendola leggermente inclinata) su della carta vetro fine fine, e ogni tanto provando a suonare.
Era venuto un bel lavoro, solo ch ele o sentivo leggermente sfiatare. Allora ho pensato di raddrizzare un po la curvatura togliendo materiale dive cominciava la curvatura stessa. Morale ho allungato il facing in modo tale che ora non suiona piu.
Fallo pure ma agisci solo sul primo 1/2 cm di becco!
Re: Approccio al refacing
Dentro i becchi avvengono fenomini fisici che vengono determinati apposta dai costruttori, in base agli studi effettuati dall'esame dell'esperienza fatta dai maestri artigiani.
Io ti suggerisco di andarti a leggere il libro di Ernst Ferron "Ma voix est un saxophone" (esiste anche la traduzione in inglese) edito da Iinternational Music Diffusion.
Prima si rompere qualcosa, secondo me, bisogna sapere prima come è stato costruito e perchè. Scusate ma non credo al pressappochismo ed al fai da te viscerale della serie "se va ha le gambe". Probabilmente qualcuno la considererà facile retorica ma sono troppe le persone che credono di saper fare qualcosa solo perchè hanno avuto la fortuna di azzeccare due cose.
Re: Approccio al refacing
Lungi da me l'idea di saperlo fare, e difatti quello del sax l'ho cimito, pero quello del clarino ch el'ho tocato solo in punta ora va molto meglio
Re: Approccio al refacing
credendo appunto di non saperlo fare... chiedevo suggerimenti... Inteso che proverei su dei becchi di scarso valore...
Re: Approccio al refacing
C'è un gruppo di discussione su yahoo dedicato a queste cose specifiche, moderato e partecipato da artigiani famosi
http://launch.groups.yahoo.com/group/MouthpieceWork/
Ci sono anche delle discussioni dedicate con i consigli base per chi si avvicina a queste attività ;)