Suonare il tenore con imboccatura del contralto.

Salve a tutti voi, ho recentemente acquistato un sax tenore della Buescher modello Aristocrat art decò del 1939.
E' da poco che suono ed ero abituato al contralto. Ho sperimentato che mi viene molto più facile l'emissione del suono con l'imboccatura del contralto, con quella del tenore faccio fatica. La domanda è: quali sono i parametri per ottimizzare la resa di emissione? quale imboccatura scegliere e secondo voi suonare un tenore con imboccatura di contralto ne diminuisce la resa o non presenta alcuna controindicazione? grazie. :BHO:

Pro: nessuno
Contro:
- l'intonazione risulterà difficilmente controllabile... sia per la volumetria della camera del bocchino sia per la dimensione dell'ancia
- problemi di emissione per le note più basse del tenore
- timbro ibrido
- alcuni bocchini per alto con il "calibro" stretto, potrebbero anche non entrare nel chiver di un tenor

In generale se per ogni taglio di strumenti hanno creato un bocchino che alloggia un'ancia di una certa dimensione standard... un motivo ci sarà.

Abituati a suonare ogni taglio di strumento con il suo specifico "taglio" di bocchino... altrimenti lascia stare.

il bocchino del contralto entra nello chiver del tenore, le note piu basse mi vengono fuori meglio, sarebbe da verificare se il timbro che viene fuori è ibrido, a me non pare ma evidentemente non mi sono confrontato con altri ascoltatori.
Il fatto piu notevole è nel rapporto tra sforzo di emissione e suono, con il bocchino del contralto faccio decisamente meno fatica, e questo non è un fatto secondario.
d'accordo sul fatto che ogni strumento ha il suo bocchino specifico e una ragione c'è senza altro.
forse devo provare più di un bocchino per tenore, ed in generale quali sono le caratteristiche strutturali che variano nella gamma dell'offerta?
grazie.

il bocchino del tenore ha apertura uguale a quello che monti sull'alto (hai provato a parità do bocchino? ex yamaha 6c Per dirtene una a caso?) oppure su alto e tenore hai imboccature diverse?
tanto fa l'apertura . Magari riesci a suonare con il bocchino del sax semplicemente perchè sei abituato a quell'aperturae quella del tenore è troppo aperta/chiusa e l'ancia parimenti è troppo dura/morbida

non trascurerei un'altra possibilità: potresti non essere abituato all'ingombro in bocca del becco del tenore
se così fosse, potresti trarre giovamento dall'uso di un becco per tenore di minore ingombro. Per l'ebanite, potresti usare un Morgan Excalibur che è sostanzialmente un becco per tenore Morgan che è stato assottigliato all'esterno in modo da diminuirne l'ingombro ( ed infatti si usa con la legatura del contralto)

Ciao mampi, intendi questo: http://www.wwbw.com/Morgan-Excalibur-Al ... 35062.wwbw

grazie

Secondo me uno dovrebbe sperimentare in un campo più elevato non armeggiando in setups discutibili.
Possibile che esistano becchi per tenora, contralto baritono soprano e quant'altro solo per tornaconto commerciale dei fabbricanti? O forse vogliamo mettere in discussione anni di studio e di lavoro serio per il gusto di dire "questo l'ho fatto io!"?
Sono esperimenti che mettono in discussione intonazione suono e altri elementi che formano l'equilibrio dello strumento, lasciamo perdere per favore.

stupore e meraviglia.
oggi provavo un paio di bocchini particolarmente chiusi per provare la respirazione circolare.
poi mi sono ricordato di questo messaggio .
monto il link 6 per alto sul tenore e cosa strana il sax suona tutto .
alcune relazioni sono modificate ma nulla che non si possa compensare con l'emissione.
e cosa singolare gli armonici escono con la stessa facilità dei più titolati bocchini per tenore.
misteri del sax.
ciao fra