Tenere un diario delle lezioni: molto utile
Quest'anno ho incominciato a tenere un diario delle mie lezioni di sax, perchè questo è un periodo per me molto cruciale musicalmente parlando e voglio tenere monitorati i progressi (sperando che ce ne siano). Sinceramente, non capisco perchè io non l'abbia fatto prima. Trovo molto utile questa cosa, perchè spesso mi dimentico di piccole cose magari dette un po' di sfuggita ma molto importanti, fondamentali per lo studio a casa.
A differenza di lezioni teoriche, dove si torna a casa con dei "documenti" su cui lavorare, le lezioni di strumento vengono in parte dimenticate, secondo me. Mi sono accorta che segnare le cose dette subito la lezione è molto utile, e porta via davvero pochissimo tempo. Lo consiglio ai sassofonisti di qualsiasi livello.
Re: Tenere un diario delle lezioni: molto utile
Consiglio utilissimo!
Ci avevo pensato anch'io proprio constatandolo sulla mia pelle: anche a me capita spessissimo di dimenticarmi alcuni particolari detti a lezione, anche perché potendo studiare a casa solo il sabato e la domenica, passano alcuni giorni tra la lezione e la sua messa in pratica. O forse è colpa dell'età...
Re: Tenere un diario delle lezioni: molto utile
Come se fossi vecchio... :ehno:
Non è dovuto all'età. E' dovuto al fatto che già appena mettiamo il piede fuori dalla porta della stanza dove facciamo lezione, già una parte delle cose che il maestro ci dice sono state dimenticate. Bisogna segnarsi tutto subito dopo, o al massimo il giorno dopo (chiaramente qui ognuno si riserva di decidere in base alla sua memoria).
Re: Tenere un diario delle lezioni: molto utile
Io durante la lezione a volte prendo appunti, e a voltre no: dipende dal tipo di lezione.
Una volta a casa, cerco di introdurre la cosa imparata a lezione in uno schema di un esercizio. Se ad esempio a lezione mi e' stato suggerito di "inserire la 9# quando si improvvisa su un accordo di 7a di dominante", inseriro' nello schema di studio dei brani, laddove appropriato, le scale con la 9# ed improvvisero' poi di conseguenza.
Tengo poi *sempre* traccia di tutto quello che faccio a casa: nel caso di un esercizio (niehaus, cocker) tengo traccia, oltre che della data, del tempo sul metronomo e del sax (ormai sempre l'alto, visto che non suono altro). Per poter scrivere che ho fatto l'esercizio x alla velocita' y, devo averlo fatto a quella velocita' almeno due volte senza alcun errore.
Nel caso di un brano tengo traccia (sempre oltre che della data e del sax) della base su cui mi esercito e di cosa ci faccio sopra: tema, arpeggi, quali arpeggi, scale, quali scale, improvvisazione libera, improvvisazione con vincoli di varia natura, etc.
Con questo sistema tengo traccia dei progressi, li rendo in un certo senso "misurabili". Trovo che sia molto produttivo.
Re: Tenere un diario delle lezioni: molto utile
registrale o addirittura filmale!!!