Esercizi per la rilassatezza del labbro
Salve a tutti,
e' arcinoto ormai che con un'imboccatura rigida non si potranno mai raggiungere risultati tecnici ed espressivi apprezzabili QUALUNQUE GENERE SI PRATICHI.
Vorrei contribuire alla sezione postando una serie di esercizi volti a rilassare la muscolatura del labbro inferiore.
Tali esercizi sono utili sia durante il riscaldamento per acquisire elasticità a livello di imboccatura, sia dopo qualche ora di studio per rilassare il labbro.
Invito altresì gli altri forummisti esperti e non a postare altri eventuali esercizi che vadano in questa direzione.
1- eseguire le note dell'ottava bassa con le posizioni dell'ottava alta. Es.: partire dal Do col portavoce scendendo fino ad arrivare al Re col portavoce. Le risultanti però dovranno essere all'ottava inferiore. Per ottenere ciò occorrerà compensare sia con il labbro che dovrà essere molto rilassato, sia con la laringe-gola-lingua che dovrà trovare una postura adeguata e necessaria ad inviare aria a una velocità tale che praticamente il foro del portavoce viene ignorato;
2- eseguire le note dell'ottava alta con le posizioni dell'ottava bassa MA senza aumentare in alcun modo la pressione del labbro inferiore e lavorando solo d'aria e di gola-lingua-laringe;
3- eseguire un Re col portavoce (centrale). Successivamente salire lentamente e cromaticamente di una 3a-4a (al Fa#-Sol) con le diteggiature. Cercare con il labbro di mantenere la nota Re anche quando la diteggiatura sale. In pratica man mano che si sale il labbro dovrà mollare la presa e contemporaneamente si dovrà compensare con aria gola-laringe-lingua;
4- eseguire a partire da una nota qualunque (meglio dell'ottava superiore) un glissando verso il basso SOLTANTO utilizzando il labbro (+ gola laringe etc...) senza cambiare diteggiatura. Scendere il più possibile evitando che il suono si rompa. Viceversa si può partire dal basso (la nota "slabbrata") e salire fino all'altezza giusta.
5- (by Luca B) Data la diteggiatura di una nota grave (ad esempio Bb grave) non suonare la fondamentale ma prendere direttamente un sovracuto abbastanza distante dal suono fondamentale (ad esempio il Bb sovracuto o il C sovracuto o successivi) senza utilizzare una pressione eccessiva del labbro (pressione che deve essere pressoché identica ai suoni dell'estensione normale). Successivamente saltare verso il basso a uno dei primi armonici (ottava o dodicesima al massimo, nel nostro esempio F o Bb) mantenendo l'emissione costante e senza suoni parassiti o indesiderati. Per fare questo è necessario modificare opportunamente la gola. Se si lavora di labbro si sarà impossibile eseguire un salto omogeneo e si otterranno suoni indesiderati (sibili, altri armonici etc...).
Spero di essere stato chiaro. E ora chi più ne ha più ne metta!!!
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
io aggiungo una cosa che ho notato quasi per caso e che funziona per me, non se se è un vero e proprio esercizio. Al massimo David cancella!
Partendo da una posizione base degli armonici (ad esempio Bb grave) prendere un sovracuto abbastanza distante dal sol (ad esempio il Bb sovracuto o il C sovracuto o anche più in su) e poi fare un salto (saltone) verso il basso a uno dei primi armonici (Bb o F non più su) mantenendo l'emissione costante e senza emettere rumoracci. Io ho notato che per fare questo è necessario modificare opportunamente la gola, ma modificare il labbro remerà contro l'obiettivo di fare un salto omogeneo. Quindi per questo motivo penso che possa essere utile per prendere consapevolezza del ruolo del labbro e della gola, nonché a capire che l'emissione deve essere costante.
La cosa funziona anche partendo da una posizione dei sovracuti, ma penso sia più comodo non cambiare diteggiatura mentre si fa questo "esercizio" così da concentrarsi solo sulle cose importanti.
Spero di essere stato comprensibile.
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
x LucaB: è già quasi un esercizio di armonici, ma se fatto in modo opportuno e senza stringere il labbro per beccare il suono di partenza, può dare dei frutti.
Aggiunto alla lista con FIRMA dell'autore.
Grazie mille!
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
ecco una tecnica che mi è stata insegnata per emissione respirazione e rilassatezza del labbro.
si studia con il bocchino insieme al solo collo.
si produce un suono fermo e lungo con l'attacco e con il massimo volume producibile.
si inspira e se ne produce un altro.
ad ogni volta che si inspira deve corrispondere un suono.
il volume è indice e che il labbro è rilassato.
(se il labbro stringe più del dovuto il suono si strozza.
la durata è indice che si respira correttamente.
il volume ed il fatto che sia un suono fermo è indice che emissione e labbro sono in perfetto equilibrio.
ciao fra
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
I primi due li fò agevolmente. Il 3 ed il 4 c'è da lavorarci. Quello di fcoltrane lo faccio (lameno ci provo) come riscaldamento.
Vediamo se ho capito bene la sequenza del punto 5 by lucab:
- posizione del Bb grave, suonare la nota
- posizione del Bb sovracuto (o del C) con gli opportuni accorgimenti segnalati e senza stringere
- posizione del Bb grave, suonare un armonico (Bb -ottava- o F -dodicesima-).
Ho capito bene?
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
X fcoltrane: molto interessante. Una domanda: si produce un suono per inspirazione quindi?
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
Una precisazione per gli interventi futuri: anche gli esercizi con il solo bocchino sono ottimi per ottenere elasticità e rilassatezza, tuttavia vorrei che fossero trattati in un topic specifico in quanto richiedono un lavoro particolare e dedicato.
Qui si raccolgono soltanto esercizi per lo più brevi e piuttosto "semplici" da fare quando ci si sente in tensione per il troppo studio o come semplice riscaldamento della muscolatura.
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
Dopo una decina di gg che non lo toccavo oggi invogliato da kuesto post mi son messo li col ten a cercar di rilassare il labbro il piu' possibile.
Esito:
- cosa buona: riesco a fare parecchie note della ottava bassa pur tenendo il portavoce premuto e kuesto, da principiantone, mi fa piacere, non c'ero mai riuscito neanche lontanamente
-cosa grama: sono assurdamente stonato, un intero tono sotto (facendo il Do esce Lab, facendo Re esce Si)
ditemi kualcosa, non so seguitare sulla via del rilassamento labiale sperando l'intonazione arrivi da se o tornare al punto precedente
ty
VValter
provato adesso col soprano, idem...kui' pero' non riesco piu' a suonare intonato.... sono sempre e solo un tono sotto
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
Se sei ugualmente calante su tutte le note, è sufficiente inserire maggiormente il bocchino sul sughero del chiver.
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
Mandrake che è successo?
Oltre l'intonazione pure l'uso dell'italiano è in crisi? :smile:
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
@Blu
si, la crisi coinvolge l' itagliano e pure la tastiera che fa un po kuello che vuole, o comunkue non fa kuello che io voglio, giusto ad esempio non mi fa le ku e le v doppie
invece le schifezze sintattiche son merito mio :)
@Mad
....sono un principiantone, ma non COSI' principiantone :)
che altro posso avere combinato?
domani riprovo e giuro che se suona tutto normale (la notte si sa, porta consiglio) NON faro' mai piu' esercizi per il rilassamento del labbro
promesso :) parola di boyscout
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
Non ho ben capito.
Cali uniformemente una terza minore con il bocchino inserito fino al limite del sughero? Oppure cali una terza minore su certe note, una seconda maggiore su altre mentre su altre note ancora sei intonato?
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
Citazione:
Originariamente Scritto da David Brutti
X fcoltrane: molto interessante. Una domanda: si produce un suono per inspirazione quindi?
ad ogni volta che si inspira corrisponde un suono .
senza interrompere .
Questo per imparare la corretta respirazione del sassofonista .
(in pratica all'atto di espirare corrisponde il suono con le caratteristiche che ho evidenziato utilizzando tutta l'aria che si è in grado di espirare).
il fatto che si produca un suono singolo comporta una maggiore attenzione a tutte le caratteristiche dello stesso.
Quindi :
se il primo suono è più lungo del secondo vuol dire che la respirazione corretta è la prima.
(e quella sarà da replicare)
così come se il volume è più alto vuol dire che l'ancia vibra con la minima intereferenza del labbro.
così se il suono è fermo in tutte le sue parti emissione stretta labbro sono in equilibrio.
ecc... ecc...
spesso capiterà che questi elementi : durata volume altezza timbro ecc..
differiranno in alcune parti del suono ma con il tempo si riuscirà a produrre più suoni relativamente eguali e dalla stessa durata.
ciao fra
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
Citazione:
Originariamente Scritto da Filippo Parisi
I primi due li fò agevolmente. Il 3 ed il 4 c'è da lavorarci. Quello di fcoltrane lo faccio (lameno ci provo) come riscaldamento.
Vediamo se ho capito bene la sequenza del punto 5 by lucab:
- posizione del Bb grave, suonare la nota
- posizione del Bb sovracuto (o del C) con gli opportuni accorgimenti segnalati e senza stringere
- posizione del Bb grave, suonare un armonico (Bb -ottava- o F -dodicesima-).
Ho capito bene?
Mi sa che devo essere diventato l'uomo invisibile...
Re: Esercizi per la rilassatezza del labbro
Citazione:
Originariamente Scritto da Mad Mat
Non ho ben capito.
Cali uniformemente una terza minore con il bocchino inserito fino al limite del sughero? Oppure cali una terza minore su certe note, una seconda maggiore su altre mentre su altre note ancora sei intonato?
Non è una terza minore, ma un tono. Do è la posizione, Lab il risultato dell'accordatore, ma la nota è Sib. Mentre per il Re (Do) se da come risultato Si invece di Sib allora è un problema di intonazione visto che essendo mezzo tono non vi è costanza nello scostamento.