consigli per novizio autodidatta...
Ciao, sono qui grazie al consiglio di un amico virtuale musicista in un altro forum. Prima di tutto, ciao a tutti.
Suono il piano e le tastiere da quando avevo undici anni. Le mie competenze tecniche si limitano al 4 (quinto anno scarso) di pianoforte a livello di conservatorio, quelle teoriche a teoria e solfeggio (ma su cantato e setticlavio sono talmente scarso da potermi considerare un totale novizio). Suono musica moderna e improvviso su blues, R&B, Fnky e con alcune velleità jezzistiche da quando avevo 16 anni. Adesso vado per i 33.
Le mie conoscenze dell'armonia si limitano alle rudimentali teoriche del 5° anno in conservatorio e ai corsi introduttivi jazzistici.
Visto che finalmente ho potuto coronare il sogno di farmi una stanzetta dedicata alla musica e agli hobby vorrei togliermi uno svizio d'infanzia e iniziare a suonare il sax e la batteria. La batteria lo farei anche per sviluppare la mia "ritmicità" facendo al contempo un po' di moto e sviluppando cordinazione psicomotoria (che mi serve per lavoro) mentre il sax lo vorrei suonare con velleità più solistiche, per sviluppare maggiormente la mia musicalità -che col pianoforte è estremamente castrata dalle difficoltà tecniche che questo strumento presenta- e soprattutto per avere uno strumento da poter portare sempre con sè.
Per motivi di lavoro non ho nè il tempo nè la voglia di mettermi a prendere lezioni quindi vorrei iniziare come autodidatta sfruttando le minime conoscenze musicali già acquisite.
Mentre per la batteria non ci dovrebbero essere problemi,almeno per il livello a cui vorrei arrivare, per il sassofono la cosa si fa più complessa, visto che di questo strumento vorrei fare il complemento espressivo al pianoforte e in un certo senso raggiungere quel livello solistico che non sono riuscito a raggiungere con il piano.
Vivo in germania in mezzo alle foreste, di scuole di musica e di insegnanti qualificati ce ne sono a ogni angolo ma vivendo in una zona così "agreste" è difficile trovare qualcosa di compatibile coi miei orari di lavoro.
So che senza lezioni non si va da nessuna parte, ma se aspetto di iniziare con quelle non inzizio più, vorrei quindi apprestarmi allo studio di questo splendido strumento da autodidatta, per poi presoci gusto perfezionarmi con delle lezioni il weekend o serali una o due volte al mese -col lavoro che faccio sarebbe pure tanto-. Chiedo quindi consiglio su manuali dove poter apprendere delle basi tecniche semplici ma non errate e per poter cominciare a strimpellare.
Io cercherei di suonare inizialmente le parti del canto dei pezzi che suonerei col piano e di cui farei gli arrangiamenti con tastiere e sonic e quindi vorrei chiedervi anche coniglio su quale strumento comprare (tipo un C melody vintage o se iniziare con un sax in mib o uno in sib), visto che quando improvviso lo faccio principalmente in lam, dom,la, do,dobm, mib.
Nella mia cittadina c'è un tizio inglese che è l'importatore tedesco di una azienda inglese chiamata trevor o taylor che dice essere di gran lunga superiore a yamaha e a meno di non prendere roba conn/salmer è quella col migliore rapporto qualità prezzo. Dite che come strumenti da studiano possano andare bene? Altri consigli?
Io peso tra i 100 e 115 kg, sono un bel po' in sovrappeso ma anche quando pesavo 75 kg avevo 110 cm di torace a causa del rugby e delle arti marziali, non so se questo possa influenzare qualcosa ma diverse volte quando mi son trovato per una jammsassio amatoriale chi non mi conosceva pensava che fossi venuto per suonare il sax baritono, questo influisce qualcosa nella scelta dell'imboccatura, ance, ecc?
Consigli?
Re: consigli per novizio autodidatta...
nessuno ha imparato da autodidatta o sa consigliare un buon manuale per chi ha rudimenti di musica ma vuole iniziare a strimpellare da solo?
Nessuno sa consigliare un buon strumento per iniziare? Meglio partire direttamente col tenore o passare prima dal soprano? Se si inizia col soprano, meglio prenderlo dritto o curvo?
Re: consigli per novizio autodidatta...
Vedrai che saranno in tanti a risponderti, abbi pazienza, e ben piu esperti di me, che sono un neofita. Nell'attesa rispondo io all'ultima tua domanda, sintetizzando cio' che spesso ho visto riportare in vari post e che coincide con quanto ho visto e sperimentato personalmente:
e' d'uso iniziare col contralto, quindi ne col tenore ne col soprano.
Per contro vista la tua stazza certamente non avrai nessun problema ad iniziare direttamente col tenore, cosa che comunque fanno in molti (anche io).
Iniziare con il soprano e' spesso ritenuto piu' difficoltoso, anche perche ci sono maggiori problemi di intonazione, specie se, come accade spesso a chi inizia, lo strumento non e' di gran livello.
ciao :)
Re: consigli per novizio autodidatta...
Il tempo che perderai a chiedere, leggere le risposte, controbattere e rileggere ancora sarà di gran lunga superiore a quello che potrai impiegare con un maestro, almeno per l'impostazione della respirazione e dell'emissione del suono. Si prendono vizi eterni, quanto alla fatica che dovrai fare dopo per toglierteli di mezzo. Stai buttando tempo e fatica. Probabilmente anche quattrini, nell'acquisto di sole sonore.
Cambia idea. Ti saluto
Re: consigli per novizio autodidatta...
Citazione:
Originariamente Scritto da giorgiomilani
Il tempo che perderai a chiedere, leggere le risposte, controbattere e rileggere ancora sarà di gran lunga superiore a quello che potrai impiegare con un maestro, almeno per l'impostazione della respirazione e dell'emissione del suono. Si prendono vizi eterni, quanto alla fatica che dovrai fare dopo per toglierteli di mezzo. Stai buttando tempo e fatica. Probabilmente anche quattrini, nell'acquisto di sole sonore.
Cambia idea. Ti saluto
...lo so, ma trovare in germania qualcuno che ti dia lezioni dopo le 7 di sera o la domenica e´un´impresa epica......
Re: consigli per novizio autodidatta...
Mi arrendo chiedendo ì'onore delle armi. Sei nel sito giusto allora. Il consiglio che ti do è di trovarti qualcosa in rete che ti parli della respirazione addominale, requisito essenziale per cantare/suonare qualsisasi cosa abbia bisogno di fiato. Il resto viene dopo.
Per quanto riguarda i Trevor starei un po' attento, specialmente con i paragoni. Attento è un mondo pieno di cinesi.....
Re: consigli per novizio autodidatta...
Ciao Drmacchius! Benvenuto tra noi.
Non sono un Maestro (premessa ovvia) e sono un autodidatta del sax (però il clarinetto lo suonavo...). Vedo se ti trovo qualche cosa (tra la mia robaccia) per muovere i primi passi. E' difficile però ci provo! ;) Ci sentiamo a notte fonda...
Re: consigli per novizio autodidatta...
Citazione:
Originariamente Scritto da giorgiomilani
Mi arrendo chiedendo ì'onore delle armi. Sei nel sito giusto allora. Il consiglio che ti do è di trovarti qualcosa in rete che ti parli della respirazione addominale, requisito essenziale per cantare/suonare qualsisasi cosa abbia bisogno di fiato. Il resto viene dopo.
Per quanto riguarda i Trevor starei un po' attento, specialmente con i paragoni. Attento è un mondo pieno di cinesi.....
...ma i trevor non sono made in england?
..quale strumento da studio consigli allora?
visto che vorrei improvvisare in multitraccia nelle tonalità che suono abitualmente con le tastiere, sarebbe meglio iniziare con uno strumento in mib o o in sib?
Re: consigli per novizio autodidatta...
Una alternativa potrebbe essere contattare una banda musicale, in Germania hanno una lunga tradizione, di solito hanno anche maestri di musica che offrono lezioni ad orari accessibili a lavoratori ed adulti, hanno anche strumenti che possono essere dati in prestito agli allievi, visto che suoni le tastiere potresti subito essere ingaggiato ad eventuali percussioni (cassa o piatti) e troveresti un ambiente dove ci si diverte anche feste rinfreschi .... Ad iniziare da solo con il sax rischi di demoralizzarti, all'inizio dallo strumento escono sono fischi....
Saluti e tienici aggiornati sulle evoluzioni
Re: consigli per novizio autodidatta...
Citazione:
Originariamente Scritto da JackGregory
Una alternativa potrebbe essere contattare una banda musicale, in Germania hanno una lunga tradizione, di solito hanno anche maestri di musica che offrono lezioni ad orari accessibili a lavoratori ed adulti, hanno anche strumenti che possono essere dati in prestito agli allievi, visto che suoni le tastiere potresti subito essere ingaggiato ad eventuali percussioni (cassa o piatti) e troveresti un ambiente dove ci si diverte anche feste rinfreschi .... Ad iniziare da solo con il sax rischi di demoralizzarti, all'inizio dallo strumento escono sono fischi....
Saluti e tienici aggiornati sulle evoluzioni
il discorso è che in germania si inizia a lavorare tra le 6:30 e le 7:00 e quello che noi chiamiamo serale per loro sono le 17:30/18:00
io faccio il chirurgo in ospedale e per me non c'è orario......
non ti puoi immaginare la tragedia se consideri che il sabato chiude tutto alle 12:00/14:00 e la domenica non aprono niente nemmeno se li minacci col fucile a pompa......
...se la cosa non fosse così drammatica prendrei lezioni da un pezzo; col vecchio lavoro vacevo 6:45/21:00 con 2 notti reperibile a settimana e 3 weekend al mese.....
adesso sono passato di grado e faccio orari più normali, ma esco comunque alle 6:00 di casa e non torno prima delle 17:00/18:00.....margini troppo stretti per una scuola....Se riesco ad arrivare al livello dello strimpellamento, posso pensare di prendere lezioni di perfezionamento una volta ogni tanto, se no se aspetto le lezioni non inizio più.....
Re: consigli per novizio autodidatta...
Allora siamo anche colleghi... Comprendo le tue difficoltà ma per uno strumento come il sax hai bisogno di essere inquadrato, altrimenti rischi di stancarti e di mollare!
Tra le mie cose non ho trovato nulla che fa al caso tuo, niente per principianti, mi spiace. Devo frugare ancora in un hd che ho da un'altra parte... Speriamo di trovare qualche cosa di utile per te!
Re: consigli per novizio autodidatta...
Premessa : senza insegnante di solito non si va da nessuna parte per un sacco di motivi..impostazione, imboccatura, blablabla.
Tutto ciò premesso, sconsiglio sempre i metodi con DVD perchè illudono e si pagano caro...potrebbero essere un aiuto i metodi con cd, per almeno sentire quello che si dovrebbe suonare. Un Wastall quindi potrebbe fare al caso tuo, anche se c'è il rischio concreto di buttare via i soldi per l'assenza di un insegnante.
Re: consigli per novizio autodidatta...
dai un occhio sul tubo alle "sax lessons" di "Bergonzi"
di lessons ne trovi tante, ma le sue, in specifico, mi sono piaciute.
Sono anche numerate...e secondo me la piu' importante e' la 1, sull'imboccatura :)
Di lezioni ce ne sono tante, alcune da evitare , ma lui e' davvero bravo, anche a spiegare secondo me.
Re: consigli per novizio autodidatta...
...oggi sono andato dal tizio inglese dei saddofoni e mi ha dato un paio di numeri di insegnanti...magari trovo qualcuno che dà lezioni serali o il weekend.
Magari con tutti gli americani e inglesi della base nato vicino casa qualcuno che non va a letto con le galline lo trovo.
Il tizio inglese è rivenditore di una zienda inglese che si chiama john packer, che dice essere la più venduta tra gli studenti in uk e che afferma essere la migliore azienda per strumenti da studio, soprattutto in considerazione del rapporto qualità prezzo e confrontata coi yamaha made in cina. Qualcuno la conosche?
Mi ha proposto un sax tenore completo di imboccatura e custodia rigida a 590 euro. Che ne dite?
Re: consigli per novizio autodidatta...