Visualizzazione Stampabile
-
Accordo "7 +9"
Sto studiando "doxy" di sonny rollins, ed appaiono un paio degli accordi in oggetto, ad esempio G7 +9.
La scala, riportata dall'aebersold, per il G7 +9 e':
Sol / Lab / La# / Si / Do#/ Re # / Mi / Fa
Ho alcune domande:
1. Ha un nome questa scala?
2. Immagino che la III sia sempre il Si, anche se nella scala appare in IV posizione: in fin dei conti sia Lab che La# sono entrambe "seconde". Mi confermate che e' cosi'?
3. La domanda piu' importante: quando improvviso non riesco a tirar fuori qualcosa di gradevole da questa scala... la trovo "strana" :BHO: . E' solo questione di affinare l'orecchio?
Thanks!
-
Re: Accordo "7 +9"
hai un sacco di possibilità: la prima è la scala superlocrian (b9 #9 b13 b5), poi la scala diminished 1/2W - W (semitono - tono, 13 b9 #11).
Volendo essere ardimentosi anche altre scale Dominat 7, come la mixolidian b6 etc. prova pure, per uscire e rientrare (crea contrasto ma è efficace) la scala whole tone con pattern pentatonico, oppure pensa semplicemente quell'accordo mezzo tono sotto/sopra, crea contrasto armonico ma funziona.
E' più difficile a spegarsi che a farsi ........ :ghigno:
La prossima volta che passi, porta in omaggio, una buona bottiglia di vino ....... :lol:
-
Re: Accordo "7 +9"
1. la scala è senza il MI, leggi bene, dovrebbe essere una "Diminished whole tone" cioè una superlocria, inizia a intervalli semitono e tone e poi tutto tono
2.la terza è B (accordo formato da G B D# F A# ed eventualmente Ab)
3.sì, all'inizio è una scala molto particolare, ma ti puoi abituare ed è molto interessante, a me diverte molto
(4.) la superlocria è ricavata sul settimo grado della scala minore melodica, in questo caso in tonalità di Ab, ma viene usata sugli accordi di dominante, in questo caso appunto sul quinto di C
In questo caso preciso l'accordo viene inteso come avente anche il #4, #5 e b9
Ovviamente come dice Gene in realtà puoi suonarci altre cose, come la scala diminuita e toni interi...
-
Re: Accordo "7 +9"
Ciao Reminore, anche io sto studiando sto pezzo e soprattutto questo tipo di accordi con la nona aumentata in questo momento, cercando di suonarci la scala o le notte dell'accordo diminuito, come suggeritomi dal mio insegnante. Il suono in effetti risulta particolare. Con la superlocria/diminuita dovresti avere
Sol - Lab - Sib -Si - Do# - Re# - Fa - Sol
e potresti intanto provarci a suonare le note dell'accordo relativo diminuito (Sol - Sib - Do# - Mi)
-
Re: Accordo "7 +9"
È una semplice scala misolidia con la #9... è più facile (e forse più corretto) pensarla così.
L'accordo si estende su più di una ottava... vale la pena di pensare la scala sviluppata su più di un'ottava: è una libertà che ti permettono gli accordi di dominante (un po' alterati).
-
Re: Accordo "7 +9"
in termini pratici uno puo pensarla così:
G7 = G, B, D, F
suona invece:
Bb7 = Bb, D, F, Ab (Bb è la #9 di G7, D è la 5 di G7, F è la 7 di G7, Ab è la b9 di G7)
ovvero Bb7 su G7, sostanzialmente si sta suonando (G7/Bb7), e G7 b9 #9 (accordo) è conosciuto come G ALT7
per non saper ne leggere ne scrivere (per far pratica) suoni l'accordo Bb7 invece che G7.
-
Re: Accordo "7 +9"
In termini pratici G7#9 è G B D F Bb
#2 e #9 sono la stessa nota... però dipende da dove stanno all'interno dell'accordo.
Di certo la #9 non sta "sotto" e sicuramente ha un senso sta sopra... per esempio un voicing del genere ha più senso: D G B F Bb
-
Re: Accordo "7 +9"
prova a suonarci sopra Ab minore melodica
-
Re: Accordo "7 +9"
Ah .. Luca, lo sappiamo benissimo che una delle opzioni migliori è Ab minore melodica.... :ghigno: quello che mi sforzo di comunicare è una via"semplice" per iniziare a comprendere questo tipo di accordo.
Converrai che con un accordo di 7#9 hai un'ampia gamma di possibilità....
-
Re: Accordo "7 +9"
Stavo pensando....e se, premesso che tutte le scale segnalate vanno bene ed ovviamente bisogna studiarle e conoscerle.....su un pezzo come questo, una volta che incontri l'accordo incriminato ed una volta presa la mano con qualche scaletta adatta si cominciasse a suonare cercando come prima cosa le note che ti sembrano suonare meglio per poi inserirle in un contesto melodico, magari ogni volta diverso?
Non so, anch'io studio scale (anche se sto cercando di concentrarmi più sugli arpeggi come consigliatomi da fabioaltosax) ma alla fine, dopo aver suonato uno o due chorus seguendo le regolette mi viene un pò l'orticaria. Beninteso ripeto, so che è indispensabile ed è un tramite, un dazio da pagare, ma.....anche se magari non mi riesce, voglio sempre almeno provarci ad essere IO a suonare e non una copia di qualcun altro...
-
Re: Accordo "7 +9"
Filì, non sono daccordo, sai perchè .... ho cazzeggiato anni, pensando di essere nel giusto, quello che dici tu, era anche (parzialmente) il mio pensiero.
L'unica cosa veramente indispensabile per poter suonare è la conoscenza teorico armonica e pratica (ore ed ore di scale, arpeggi, scale a terze etc.) di quello che si deve fare, e per fare questo serve disciplina, è questa è solo la base da cui partire.
La libertà viene quando si è padroni dello strumento, quando certi meccanismi sono interiorizzati, quando tu consapevolmente, su una determinata situazione armonica, decidi di fare in un certo modo e ti accorgi che sei dentro (o fuori) dal brano, ma sei sul brano ......
Per me è finita l'era "circa", "quasi bene", voglio suonare come dico io, ovvero come si deve ......
Il jazz offre questa opportunita, la "libertà condizionata", e quindi so (sto ancora imparando ma mi avvicino piano piano all'obiettivo) cosa posso o voglio fare, cito ad esempio, su un Accordo di 7 +9, perchè so che ho una vasta scelta di scale/accordi da poter utilizzare .....
Se si vuole suonare come si deve, ho capito che esiste una sola medicina .....farsi il culo, ma seriamente, senza barare con se stessi ...... amen.
-
Re: Accordo "7 +9"
Citazione:
Originariamente Scritto da gene
Se si vuole suonare come si deve, ho capito che esiste una sola medicina .....farsi il culo, ma seriamente, senza barare con se stessi
purtroppo è vero. Fino a quando provavo a improvvisare da solo non concludevo nulla, e...perdevo tempo. Adesso che ho cambiato maestro (Maestro) ho capito che si deve studiare anche l'improvvisazione. Mi sembrava un paradosso all'inizio, studiare l'improvvisazione...mmm...eppure il Maestro mi sta dimostrando che é così.
-
Re: Accordo "7 +9"
E' ovvio che bisogna studiare...ma non comprendo l'insistenza maniacale su un tipo di "pratica procedurale", che rasenta la paranoia, dove piu' che il raggiungimento di abilità espressive ci si sofferma sul "funanbolismo" e pirotecnie possibili: sapere tutte le scale su ogni possibile accordo ecc.ecc. E se solo su una scala di esse, qualcuno trovasse un universo infinito da esplorare? Dovrebbe considerarsi inferiore agli ..."acrobati"?
E poi, gli "acrobati" ascoltano davvero ciò che suonano o inseriscono il "pilota automatico"?
E poi...ciò per quale finalità? Sparare mille chorus per "dire tutto"...in quanto non si trova la semplicità/coerenza di sviluppare le implicazioni di poche ma chiare idee musicali, nello sviluppo di un solo...e quindi "giocare a volto scoperto"?
Se l'espressione coincide col "principio di prestazione", genera frustrazione in chi produce e indifferenza in chi ascolta: non si instaura nessun veicolo comunicativo perchè chi suona sta dietro alle "pippe" di ciò che vuol dimostrare e non di ciò che intende o si sforza di comunicare...e questo chi ascolta, esperto o profano che sia, lo percepisce: il pubblico non è così sprovveduto, come talvolta, per comodità/pigrizia, si tende a dire...
Quanti fra voi, invece di trascrivere/suonare soli altrui, meccanizzare arpeggi e quant'altro...hanno un quaderno dove scrivono, appuntano e perfezionano man mano le loro idee? E' così che lavora un musicista...con fatica, trova i "vocaboli" per le sue idee: e ciò è piu' difficile che "mangiare la pappa" già fatta dagli altri...
Certo, poi, ci sono gli "imitatori"...e allora...davvero non barate con voi stessi...
Decidete come/cosa volete essere...ma nessuno può dire ad un altro: "Questa è la strada!"
Ci sono i tratturi di campagna, i vicoli e tanti altri percorsi alternativi...ognuno deve trovare il suo percorso!
-
Re: Accordo "7 +9"
Sono stato quache giorno fuori e ho potuto suonare pochissimo, da oggi comincio ad applicare qualche idea trovata qui (thanks to all!).
Con l'arpeggio me la cavo in maniera sufficiente, con le note della scala... no. Non e' che "sbaglio le note", e' che pur restando nella scala evidentemente non riesco a scegliere le note, o la sequenza delle note, in maniera tale da ottenere un risultato accettabile. Pero' ho notato un minimo miglioramento... Come dice gene tocca farsi il mazzo!
-
Re: Accordo "7 +9"
Juggler dice: Decidete come/cosa volete essere...ma nessuno può dire ad un altro: "Questa è la strada!" ed aggiunge, Se l'espressione coincide col "principio di prestazione", genera frustrazione in chi produce e indifferenza in chi ascolta.....
PAROLE SANTE ....... io dico, e questo vale per tutte le attività umane, che per fare, bisogna imparare. Il saper fare, consiste in una serie di abilità teorico/pratiche che richiedono, per acquisirle, impegno costante e fatica. L'essere un bravo meccanico o un bravo sarto, o muratore o chi vi pare, ha come base "il saper fare".
Nel nostro campo è lo stesso.
Il jazz offre questa opportunita, la "libertà condizionata", e quindi chi sa, ha i mezzi tecnici ed espressivi per sapere cosa si possa o si voglia fare.
(Ri)cito ad esempio, su un Accordo di 7 +9, chi sa, chi è "abile" ha un ventaglio, una tavolozza di colori a disposizione, tante soluzioni, (scale/accordi da poter utilizzare).
La prestazione come dice Juggler, sarà più o meno frustrante, rispetto agli obiettivi che ognuno di noi si pone.
Se l'obiettivo è il semplice e puro divertimento, il problema non si pone, quello che viene viene ...ma se l'obiettivo è più alto, credo sia necessario intraprendere un percorso, che inevitabilmente porta anche a delusioni e frustrazioni, perchè "il saper fare" richiede impegno e tempo .... Nel mio caso, il mio obiettivo è riuscire a gestire scientemente la "libertà condizionata" che ci concede il jazz, non è facile e ci sto provando, personalmente, ricito Juggler, "Questa è la (mia) di strada!".