Re: modi di un intervallo
Se non sai Classificare gli intervalli, ti basta cercare "intervallo" su wikipedia
Non metto il link, perchè l'indirizzo ha una parentesi finale e il browser non la considera come parte del dominio :BHO:
Re: modi di un intervallo
Re: modi di un intervallo
Perchè il tuo link funziona??????? :evil:
Quando ho provato ad inserirlo, il browser non considerava la ")" finale e mandava su una pagina diversa :muro((((
Re: modi di un intervallo
Re: modi di un intervallo
Che tristezza, su wikipedia c'è tutto, tra un pò si chiude il forum ...
Google e wikipedia ci seppelliranno.
Re: modi di un intervallo
A dir il vero avevo gia guardato su wiki...ma non mi era chiaro lo schema, quindi per esempio le quinte posson esser giuste, aumentate, diminuite, piu che aumentate e piu che diminuite?
Scusate la domanda banale, ma non ho nemmeno mai fatto armonia, penso che dopo il solfeggio ci farò un pensierino...per ora ho troppo da fare e da suonare
Re: modi di un intervallo
Gli intervalli fanno parte della teoria musicale di base, non hai bisogno di fare un corso di armonia per imparare a classificarli.
Secondo me devi ricordarti che ci sono gli intervalli giusti, maggiori e minori.
GIUSTI: Unisono, Quarta, Quinta e Ottava. Si chiamano così perchè non cambiano dal modo maggiore al modo minore (= rimangono inalterati praticamente)
MAGGIORI o MINORI: Seconda, Terza, Sesta e Settima. Per capire se sono maggiori o minori devi calcolare quanti toni e semitoni hanno al loro interno. Per esempio, l'intervallo Do-Re (1 tono) è una seconda maggiore, mentre Do - Reb (1 st) è una seconda minore. Stesso discorso per la terza: Do-mi è maggiore (2 toni), Do - Mib è minore (1 tono + 1 St)...e così via. Ci sono tanti schemi per impararli, uno carino si trova qui: http://www.studiomusica.it/Corso_di_teo ... inori_.htm , ma in qualsiasi libro di teoria musicale che io abbia visto c'è una tavola degli intervalli.
Ricorda che:
- Intervalli giusti abbassati di un semitono si dicono diminuiti
- Int. giusti aumentati di un semitono si dicono eccedenti
- Int. maggiori abbassati di un semitono si dicono minori
- Int. maggiori aumentati di un semitono si dicono eccedenti
- Int. minori abbassati di un semitono si dicono diminuiti
- Int. minori aumentati di un semitono si dicono maggiori
Gli intervalli possono inoltre essere:
- semplici, se le note rientrano nello spazio di un'ottava
- composti, se le note superano lo spazio di un'ottava (esempio: do - re ottava superiore è un intervallo di nona)
- melodici, se le note vengono eseguite una dopo l'altra
- armonici, se le note vengono eseguite assieme (generando quindi un bicordo)
- diatonici, se i due suoni appartengono alla stessa scala
- cromatici, se i due suoni appartengono a scale diverse
- consonanti, se i due suoni dell'intervallo risultano "piacevoli" per l'orecchio
- dissonanti (contrario di consonanti :ghigno: )
Comunque, tutta la sintesi che ho cercato di fare si trova spiegata in modo esaustivo in tutti i libri di teoria musicale.
Re: modi di un intervallo
Grazie Aktis!
Altro che wikipedia e simili ...
Re: modi di un intervallo
Re: modi di un intervallo
Grazie amica mia...per avermi chiarito questa lacuna
Re: modi di un intervallo
Fra i MAGGIORI e MINORI ci metterei anche la nona.