confronto suono Tenore con Contralto

Da quando al tenore è seguito il contralto (1 anno circa), ho sempre suonato alternando sistematicamente i due strumenti, per acquisire disinvoltura nel passaggio tra i due. Obiettivo che pensavo di aver raggiunto. Invece, dopo che da circa 3 mesi mi ero limitato al Tenore,
ieri ho ripreso l'Alto e ho constatato una sensibile differenza nella resa rispetto al tenore: suono più sordo, meno brillante, qualche difficolta a prendere i bassi e gli alti, insomma NON MI SONO PIACIUTO.
Secondo voi a cosa è dovuto?

Ciao! Non saprei, è sempre meglio tenersi costantemente in allenamento con tutti gli strumenti, a rotazione. Se il suono era sordo potrebbe essere colpa dell'ancia, se fossi in te proverei a cambiarla, magari con una una po' più leggera. Mi darei anche un po' di giorni per suonarlo, magari sei solo un po' giù di allenamento..
Fabio

Infatti Fabuloso, stasera proverò a cambiare l'ancia e tornerò a suonarli a rotazione. Senza dubbio anche l'allenamento ha la sua importanza, ma è sorprendente la diversitÃ* di resa, pensa che non ho cambiato affatto il setup eppure mi sono ritrovato anche a corto di fiato! :mha!(

poco esercizio.. x me suonare l'alto è molto più facile e intuitivo... passerÃ* velocemente sono sicuro

Per me invece continua a risultare molto più "facile" il Tenore. :!: Per facile intendo:
1) emissione del suono con un minimo flusso d'aria
2) intonazione
3) volume
4) note basse e nore alte
5) espresione

:mha!(

Beh Nube, queste sono le caratteristiche timbriche del tenore direi. Il problema e' che il labbro, il diaframma e l'intero fisico direi, si adatta e si abitua alle diversita' del tenore e a cio' che serve per farlo suonare al meglio e inconsciamente, quando riprendi l'alto tendi a replicare quella impostazione anche involontariamente e quindi non ottieni il meglio dallo strumento. Vedrai che col tempo ti riabituerai