Personalizzazione del suono
Provo a movimentare un po' la discussione sulla personalizzazione del suono.
A me pare che si stia esagerando con questa spasmodica "ricerca" ,addirittura quì sul forum la propongono anche a chi va a comprare il suo primo sax e non sa ancora da che parte girarlo. ;)
Re: Personalizzazione del suono
Scusami Mario, ma non capisco bene il significato di questo intervento :oops:
Re: Personalizzazione del suono
Re: Personalizzazione del suono
Cerco di spiegarvelo io, che lo sto ancora cercando. E' stata la stessa cosa che mi ha detto il mio insegnante, pero in termini diversi.
Mario voleva significare che i piu esperti a volte si rivolgono ai neofiti gia parlandogli di suono da modificare in modo che si personalizzi....etc etc...in effetti l'avevo notato un po anche io, che ormai imbocco lo strumento da 7 mesi (che non e' nulla). Il io maestro invece fin dall'inizio mi ha sempre detto "Cerca di prendere una buona imboccatura, tirando fuori il suono piu pulito che puoi su tutto il registro, vedrai che, se all'inizio ti sembrera di avere gia un bel suono, man mano che migliori lo farai sempre piu tuo, fino a che sara' diverso dall'attuale, che a te sembra buono, ma io ti dico che non lo e......se prendiamo lo stesso sax, e lo suono io, lo suoni tu, e lo suona l'altro ragazzo con cui ora fai lezione, lo sentirai suonare in tre modi diversi"
Re: Personalizzazione del suono
O.K. Bobby esatto, questo è il concetto di ciò che intendevo , prima si impara a suonare , poi chi vuole e ne sente la necessitÃ* personalizza ,quando si impara il pianoforte o l'organo o il violino ,mica ti devi scazzare a trovare il "tuo suono" . ;)
Re: Personalizzazione del suono
molto dipende da cosa si desidera.
la ricerca del proprio suono accompagna la vita di tutti i musicisti.
tempo fa parlando con un pianista classico mi spiegava che c'è proprio una tecnica per modificare il suono (anche loro studiano postura e concetti come rilassarsi ecc..)
ed effettivamente se si ascoltano due pianisti Evans e Tyner una qualche differenza la percepiamo anche noi comuni mortali.
per gli strumenti a corda il discorso è analogo.
per gli strumenti a fiato credo che sia imprescindibile perchè molto di quello che serve per produrre suono avviene dentro di noi.
poi è chiaro che ciascuno avrÃ* sempre la sua croce e la sua delizia.
ciao fra
Re: Personalizzazione del suono
Potrei anche essere d'accordo sul fatto che per un principiante ci sono alcune cose che vengono prima di altre... tuttavia ritengo che se uno ha tempo e passione, prima comincia a studiare anche il suono e meglio è... non vedo perchè non si possa dedicare un po' di studio anche a quello... ciao
Re: Personalizzazione del suono
Ma difatti io non ho detto che non si debba fare, solo che, a mio modsto avviso, e' una cosa automatica che viene man mano che si suona, come il detto "l'appetito vien mangiando" ; "il suono vien suonando".
Re: Personalizzazione del suono
Pensiamo soltanto al post, "Sax che suona un tono sopra", che poi era mezzo tono sotto. Ecco l'amico in questione slabbrava talmente che era basso di mezzo tono, ossia, l'esercizio di "bendig" che si fa spesso per intonare uan nota, scendere fno a farne un'altra per poi risalire e ricentrare quella precedente, lui lo faceva inconsciamente. Io invece ci ho passato una lezione intera a farlo, a me veniva spontaneo, (proprio perche suono anche la tromba), mentre l'altro ragazzo faceva una fatica bestia! Pero' provando.....poi ti viene, e quando ne sei padrone lo puoi utilizzare per degli effetti "ad hoc" (non sembra ma nel liscio si utilizza molto, per far fare al sax la classica "risata")
Re: Personalizzazione del suono
Parlerei, più che di personalizzazione, di attenzione e consapevolezza del suono; personalizzare mi sembra quasi una forzatura razionale (che non consiglierei neanche ad un esperto), mentre un'attenzione costante al suono che produciamo secondo me deve essere un'abitudine da acquisire iniziando dal primo giorno di studio; tra l'altro si comincia normalmente proprio da qui, con le note più o meno lunghe: quale migliore occasione per imparare a studiare concentrati cercando il risultato migliore?
Proprio emettendo queste note l'unica cosa che possiamo fare è ascoltarci (magari di fronte ad una parete) e vedere come nei mesi e negli anni il nostro suono migliora sempre di più;
il neofita sarÃ* bene che si concentri proprio dall'inizio, poichè andando avanti, il "suono" sarÃ* sempre più complesso e sarÃ* determinato molto non solo dal timbro, ma anche dall'articolazione e dal fraseggio.
Re: Personalizzazione del suono
aggiungo che spesso è proprio il neofita che chiede informazioni prematuramente su come ottenere un certo suono/timbro trascurando così gli studi e le impostazioni basilari.
Re: Personalizzazione del suono
Chi inizia e ha voglia di capire e conoscere le differenze dei suoni, inteso come timbrica, mette in moto delle sfumature nobili: però se non sai suonare niente questo appare un salto in avanti ma secondo me è prova di buona abitudine all'ascolto, per lo meno se viene da chi dimostra di avere attenzione ai particolari, bell'orecchio e buon gusto musicale.
Chi invece di studiare però si ferma solo a cambiar imboccature legature ance, alla ricerca del suono, lì mi muove verso un'area di forte sospetto: la ricerca del Graal in termini di suono è una forte voglia di prendere scorciatoie, ahimé, inesistenti.
Re: Personalizzazione del suono
Citazione:
Originariamente Scritto da docmax
Chi invece di studiare però si ferma solo a cambiar imboccature legature ance, alla ricerca del suono, lì mi muove verso un'area di forte sospetto: la ricerca del Graal in termini di suono è una forte voglia di prendere scorciatoie, ahimé, inesistenti.
:bravo: :bravo:
Personalmente è da un pò che cerco di "ritrovare" il suono che "credevo" di avere. Ed il bocchino c'entra poco, se consideriamo che per 20 anni ho suonato sempre con un Otto Link STM che ora non riesco più a digerire (tant'è che è partito verso NYN che neè stracontento) e mi son diretto verso l'ebanite, cosa che 10 anni fa mai avrei pensato potesse accadere....
...ora però mi accorgo (sopratutto registrandomi) che qualsiasi becco monti alla fine io "sento" il suono come mio e quindi siamo punto e a capo: note lunghe, armonici, emissione, esercizi di tecnica lenti e con molta attenzione sia al suono che all'intonazione.
Ormai lo faccio tutti i giorni (e qui da noi ieri sera alle 23:00 c'erano....31 gradi!!!) e per un pò niente samples...studio costante e basta, ovviamente nello studio è incluso anche il "divertimento".... ma non più prevalente.... per ottenere risutlati e Sorrisi, bisogna prima Sudare!
Re: Personalizzazione del suono
Citazione:
Originariamente Scritto da Filippo Parisi
Ormai lo faccio tutti i giorni (e qui da noi ieri sera alle 23:00 c'erano....31 gradi!!!) .... per ottenere risultati e Sorrisi, bisogna prima Sudare!
Vista la situazione i risultati arriveranno di sicuro! :lol:
Re: Personalizzazione del suono
Filippo,posso chiederti perchè il "tuo suono" non ti piace? Magari anche a Sonny Rollins il "suo " suono non piace più , dopo 70 anni che lo sente magari gli è venuto a noia .