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Proprio questa sera ho sentito dire dal primo contraltista dell'orchestra che facendo dei graffi in punti precisi dell'ancia il suono diventa più grave, acuto ecc...o semplicemente spostando l'ancia di pochi gradi si ha un suono più potente...( infatti ha provato sulla mia e veramente faccio un suono più armonico e calibrato )...chi mi insegna qualche cosa riguardo a tutto ciò?
Grazie
Direttamente dal Sito del nostro riparatore ufficiale (Docsax), potrai visionare una tabella molto interessante.
http://www.docsax.it/Ancia.htm
Tieni presente che basta poco per danneggiare irrimediabilmente un'ancia, per cui se vuoi fare delle prove, procuratene di vecchie.
Io ti posso dire come ridare un o di vita a un'ancia andata, certo che en aumenta un po la durezza, ma se ti serve solo per provare.....(nel senso, hai un'ora da suonare per scaldare le articolazioni...si puo fare) poi a vote da ottimi risultati.
Dunque quando l'ncia comincia a fare le "onde" sulla parte piu sottile, per ridarle un po di vita prendi un DUE EUROe mettilo sull'ancia dalla parte dove ticca il bocchino, che l'ancia sporga appena appena. Poi con un'accendino dai fuoco e bruci il bordino che sporge....et voila' l'ancia un po irrigidita, ma di poco, torna a suonare!
da come eri partito (prendi 2 euro) mi aspettavo che dicessi: prendi 2 euro e compra un ancia nuova :lol:
:lol: :lol:
magari se riesci posta qualche fotina giusto per essere più chiari e vedere il lavoro... :BHO:
Si in effetti con due euro....... appena ne faccio una faccio le foto, il risultato non e sempre eccellente comunque, diciamo che serve nei momenti in cui ci si trova spiazzati perche magari o si e rimasti senza, per dimenticanza o che so, era l'ultima ancia e quella nelal confezione non va bene....e' un modo empirico per un salvtaggio, comunque appena lo facciogiuro che metto le foto
... un po' drastica come soluzione.Citazione:
Originariamente Scritto da bobby
Spera solamente che non scatta il sistema anti-incendio durante qualche concerto in teatro o auditorium. eheh!
Io mi porto dietro, oltre a una discreta scorta di ance, anche il kit di sopravvivenza composto da, taglia anche, una limetta e un pezzetto di carta abrasiva... il tutto per lo spazio di un Zippo.
Io mi porto dietro una-due scatole di ance e a parte inumidirle tenendole in bocca non ho mai riservato trattamenti particolari per prepararle....con il clarinetto avevo tutto il kit ma onestamente dopo un paio di volte ho lasciato perdere....comunque usare l'accendino in mancanza di taglia ance era una soluzione comunemente utilizzata da molti clarinettisti dei miei tempi.
è un metodo che ho provato, però senti il sapore del legno bruciato in bocca! molto meglio un taglia ance!! :ghigno:
l'inventiva umana mi stupisce sempre!
veramente bello il sistema :yeah!)
p.s. se uno avesse soltanto un euro o addirittura 50 centesimi, funziona lo stesso?
tanto per pensare a (noi) fasce più deboli, che in questo periodo sono un pò stressate! :D
se ne scoprono sempre di nuove, l'inventiva umana non ha limiti davvero.Ma e tenersi nella scatola un'ancia di scorta gia rodata e provata in precedenza non sarebbe la soluzione piu semplice ?poi a casa se ne possono fare di tutti i colori, anche limare e grattare finchè butti via ancia nuova :lol: ciao gente