Esiste un rapporto tra la facilitÃ* di intonazione e l'apertura del bocchino?
E' più facile suonare intonati con un bocchino aperto o con uno chiuso?
Ammesso che ci sia una relazione tra le due cose...
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Esiste un rapporto tra la facilitÃ* di intonazione e l'apertura del bocchino?
E' più facile suonare intonati con un bocchino aperto o con uno chiuso?
Ammesso che ci sia una relazione tra le due cose...
il bocchino aperto di per se' nn e' piu' o meno stonato, pero' l' ancia avendo un range di azione piu' esteso necessita di un maggior controllo quindi sta' all' esperienza del musicista abituarsi a suonare nel range giusto ..e per questo serve un po' di esperienza, ne troppo lento ne troppo stretto, il bocchino chiuso in questo ti aiuta appunto perche' a minore escursione di movimento dell' ancia, un po' di pratica e sara' tutto guadagno ovviamente con un bocchino aperto e di qualita'
la morale e sempre quella : bisogna studiare! :fischio:
io so cose che voi comuni mortali che non avete partecipato alla masterclass non potete nemmeno immaginare. Purtroppo non le posso scrivere perché verrei censurato
In linea teorica no ma nella pratica l'apertura può influire sull'intonazione in quanto aperture maggiori richiedono più esperienza per essere gestite correttamente.
Per un principiante è preferibile prediligere aperture chiuse-medio chiuse che in qualche modo facilitano il lavoro del neofita nella ricerca della corretta intonazione. Con l'esperienza è possibile aumentare l'apertura senza particolari timori per l'intonazione...
Grazie a tutti per le risposte!
La mia era una semplice curiositÃ*, non sto assolutamente pensando di sostituire il mio soloist, ho ancora tanti chilometri da fare con lui! (sempre che non sia lui che voglia sostituire me! :\\: )